Game Informer ha riportato alcune informazioni sulla storia che ha caratterizzato la produzione di Bully 2 e l’interruzione dello sviluppo del gioco
Nell’industria videoludica, molto spesso dei giochi in via di sviluppo finiscono con l’essere interrotti e non venire mai alla luce. I fattori che vanno ad intralciare la realizzazione di un videogioco possono partire da una mancanza di fondi, o disaccordi interni tra i membri del team di sviluppo, ma in ogni caso risultano sempre fatali. Questi problemi si sono fatti vedere anche nelle case videoludiche più grandi, e Rockstar Games potrebbe essere uno degli esempi più rilevanti finora. La casa videoludica, insieme a Take Two, si è trovata a dover cancellare un gran numero di titoli, perdendo cifre impressionanti per giochi che non esisteranno mai. Tra essi, Bully 2 possiede una storia desolante, e ha ormai assunto una forma più simile a un ricordo che a un gioco vero e proprio.
Bully 2, un gioco dalla storia complicata
Parlando con degli sviluppatori di Rockstar New England, Game Informer ha ottenuto numerosi dettagli inerenti a Bully 2 e al modo in cui esso sarebbe stato strutturato. Mentre il primo episodio fu sviluppato da Rockstar Vancouver, la sezione del New England aveva poi rilasciato la Scholarship Edition. Lo sviluppo del secondo gioco sarebbe stato effettuato tra il 2008 e il 2010, e con esso si puntava a raggiungere i livelli d’importanza che possiedono GTA IV e Red Dead Redemption. Il team, formato tra le 50 e 70 persone, si concentrò molto sui personaggi e sulla profondità dei vari sistemi. La mappa di Bully 2 non sarebbe stata tanto grande quanto quella di GTA IV, poiché priva di veicoli da guidare, ma avrebbe avuto dimensioni tre volte maggiori rispetto a quella dell’opera originale. Si pensava alla possibilità di entrare in ogni edificio esistente, e sarebbe stato inserito un sistema di moralità per Jimmy.
In the late 2000s, Rockstar New England began working on Bully 2. The team thought it would be the next big Rockstar game.
It never came out.
We talked to numerous former developers to find out what happened. This is the Bully 2 you will never play.https://t.co/nhu95Cxbex pic.twitter.com/ZRY4mWwzO9
— Game Informer (@gameinformer) December 30, 2021
Rockstar voleva inoltre inserire anche una meccanica che avrebbe permesso all’erba di crescere in modo realistico, insieme ad una frammentazione del vetro che lo portasse a rompersi in modi diversi. Jimmy avrebbe potuto anche scalare gli alberi, le recinzioni e arrampicarsi sui cornicioni. Secondo le parole degli sviluppatori, si arrivò ad avere almeno otto ore di storia giocabile in Bully 2, ma il gioco avrebbe necessitato di altri 2-3 anni prima del suo rilascio effettivo. Ma tutto cambiò dopo che gli sviluppatori furono spostati a lavorare ad altri progetti, non ottenendo più la possibilità di riprendere in mano il titolo. Non è dato sapere se adesso la situazione sia cambiata in qualche modo; tutto ciò che si sa per il momento, è che Rockstar sta lavorando ad un qualche nuovo progetto, ma l’identità di esso rimane tutt’ora più che un mistero.
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