Scopriamo insieme, in questa recensione dedicata, come si è comportato nel corso della nostra prova il robot aspirapolvere OKP Life K5: dalle potenzialità al rumore, passando per il grado di pulizia, ecco tutti i dettagli
OKP Life è una piccola azienda cinese con sede a Shenzhen. Un marchio giovane e promettente, se vogliamo, e che cerca di distinguersi nella produzione di elettrodomestici intelligenti, in particolar modo i robot aspirapolveri (qui trovate i migliori a nostro parere!), offrendo soluzioni innovative a prezzi relativamente budget. E se siete alla ricerca proprio di un robot per le pulizie che non vi faccia spendere un rene e che possiate utilizzare semplicemente con un’applicazione su cellulare, forse potrebbe farvi comodo questa nostra recensione dell’OKP Life K5: lo abbiamo provato e dobbiamo dire che non è affatto male, seppur con qualche piccolo difetto. Iniziamo, va!
Non il più economico, ma…
Il mondo dei robot aspirapolvere è in continua evoluzione, con la produzione di sempre nuove macchine di budget più che variegato. Che siano semplicemente aspirapolvere o che contino anche la funzione di lavapavimenti, questi pezzi di elettronica sono la gioia di tutti i tecnofili e di chi non ha poi così tanto tempo da dedicare alle pulizie di casa. Potreste anche decidere di attivarli mentre siete a lavoro, così da tornare poi sfatti e sfiniti, ma col pavimento almeno pulito. Se siete alla ricerca di un prodotto a medio-basso budget, possiamo consigliarvi di puntare sull’OKP Life K5. Non è il prodotto più economico dell’azienda cinese, è vero, ma non è nemmeno fra i più costosi.
- 【Robot aspirapolvere dal design alla moda】Il robot da 2500Pa può eliminare rapidamente polvere, carta, peli di animali domestici e altri detriti, e con la spazzola per bordi, pulisce accuratamente i rifiuti lungo le pareti e negli angoli. Adatto a tutti i pavimenti duri, come laminato, piastrelle e pavimenti in legno ingegnerizzato. È una scelta ideale per gli appartamenti adatti agli animali domestici, garantendo un ambiente di vita pulito e fresco.
Packaging | Recensione OKP Life K5
La confezione dell’OKP Life K5 contava, oltre ovviamente al robottino, anche la base su cui poterlo ricaricare con il relativo cavo di alimentazione, quattro spazzole e un filtro aggiuntivo. Per farlo funzionare la prima volta, vi basterà collegare la stazione di ricarica e, mentre si avvia, montare due delle quattro spazzole girando il robot a pancia in su. Aprite il piccolo coperchio in cima al robot e accendetelo, poi posizionatelo sulla postazione di ricarica.
Lasciategli prendere un po’ di energia, dipendentemente dal livello a cui vi è arrivato (per quel che riguarda la nostra esperienza, la prima carica completa ha impiegato un’oretta) e intanto scaricatevi l’app e collegate il tutto al vostro Wi-Fi. Dall’applicazione potrete rinominare il vostro robot, dargli una routine e affidargli compiti specifici, in maniera piuttosto semplice ed immediata.
Dimensioni ottimali | Recensione OKP Life K5
La prima cosa che ci è subito saltata all’occhio, oltre al design minimale e piuttosto carino oseremmo dire, dell’OKP Life K5 è la sua dimensione contenuta. Pesa poco più di 3kg, ed è alto meno di 10 cm, per un diametro di circa 33 cm. Capirete quindi che la bassa “statura” lo rende particolarmente versatile anche sotto i mobili più rasenti il pavimento, nonché molto versatile nei movimenti. OKP ne sponsorizza la durata di due ore senza ricarica, e possiamo confermare che all’incirca (minuto più, minuto meno) è effettivamente quanto dura un suo ciclo completo prima di scaricarsi.
Le pareti frontali sono ricoperte con un piccolo rilievo di gomma piuma, che purtroppo attira grandi quantità di polvere e che dovete essere disposti a pulire frequentemente per evitarne l’accumulo. D’altro canto, però, evita che il robot possa sbattere contro pareti fragili troppo violentemente, anche se ammettiamo che abbiamo notato una discreta “intelligenza” una volta impostato bene nell’app, e che riesce a schivare gran parte dei mobili. E, un’altra cosa che abbiamo notato, è che più lo utilizziamo, meglio sembra conoscere la mappa della nostra casa.
Rumore! | Recensione OKP Life K5
Un altro fattore che va molto a favore dell’OKP Life K5, e che non possiamo non menzionare in questa recensione, è il livello di rumore. Ve lo assicuriamo: è dannatamente silenzioso! Ci siamo accorti che, se lo attivavamo da un’altra stanza, inizialmente dovevamo affacciarci in salotto (quella che abbiamo scelto per questo test, perché è quella con più mobili in assoluto) per verificare che fosse veramente entrato in funzione. Non si è mai incastrato da nessuna parte ed è sempre tornato, a fine lavoro, alla sua stazione di ricarica. Ovviamente, se si aumenta il livello di aspirazione, cresce anche il rumore, ma mai a livelli patologici o particolarmente fastidiosi. Insomma: potete usarlo anche la domenica mattina presto senza farvi fucilare dai vicini.
Come lavora? | Recensione OKP Life K5
Se andiamo ad analizzare il lavoro di pulizia svolto dal Life K5, dobbiamo ammettere che il robottino riesce a svolgere un ottimo lavoro sulle superfici dure, specialmente se piastrellate. Una nota particolarmente dolente è, però, la sua capacità di lavorare sui tappeti medio-alti. Considerando che a lavorare principalmente le due spazzole poste frontalmente, che non sono poi così aggressive ed energiche, è normale che sui tappeti lo sporco tenda a rimanere e che, comunque, il robot non sia così efficace neanche con il livello di aspirazione più alto.
Per tutti gli altri tipi di pavimenti, dai già citati piastrellati, al marmo, al parquet, l’OKP Life K5 funziona egregiamente per un robot di fascia medio-bassa. Non abbiamo avuto modo di provare particolarmente la sua intelligenza nei confronti delle scale, perché la nostra casa di riferimento ne è sprovvista, ma considerando il livello di precisione con i mobili abbiamo poco da elucubrare.
Manteniamolo pulito | Recensione OKP Life K5
Infine, la pulizia della macchina. Semplice ed efficace, vi basterà alzare il piccolo coperchio superiore del Life K5, quello dove è anche presente il pulsante di accensione, per visualizzare subito il cestino. Per aprirlo, vi basterà sollevarlo, aprirlo sopra un cestino dell’immondizia e scaricare tutta la polvere accumulata. Prestate particolare attenzione alle spazzole, che sono particolarmente sottili, ma sembrano essere altrettanto resistenti. Per quel che riguarda il filtro, invece, essendo presente una zona di pre-filtrazione è rimasto praticamente inalterato dopo il nostro utilizzo intensivo dell’OPK Life K5 per questa recensione.
Conclusioni
Insomma, siamo giunti alla conclusione della nostra recensione del robot aspirapolvere OPK Life K5. Se siete alla ricerca di un aiutante per la pulizia della casa con un buon rapporto qualità prezzo, questo potrebbe essere il prodotto che fa per voi. Le dimensioni contenute gli fanno raggiungere anche gli angoli più impensati, e l’ottima mappatura tramite applicazione gli impedisce proprio di perdere un granello di polvere. L’unico problema è che non funziona ugualmente bene con i tappeti, specialmente quelli di medio-alto spessore. Se ne avete parecchi, vi consigliamo di provvedere ad un altro tipo di pulizia. Per il resto: molto utile, versatile e preciso! Consigliato.
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Punti a favore
- Arriva dappertutto grazie alle sue dimensioni contenute
- Facile da pulire e da mantenere
- Ottimo livello di pulizia sulle superfici dure...
- App utile e semplice da usare
Punti a sfavore
- ... molto carente sui tappeti medio-alti
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