Arriva “I libri per tutti”, un nuovo progetto nato dalla collaborazione di 4 gruppi editoriali per aiutare tutti coloro che hanno difficoltà nella lettura
Nasce “I libri per tutti”, un nuovo progetto editoriale che vuole aiutare i bambini e i ragazzi con disabilità e disturbi del linguaggio a leggere. I progetto, però, vuole anche aiutare persone straniere ad approcciarsi con la lingua italiana e tutti i soggetti di ogni età che mostrano difficoltà nella lettura.
“I libri per tutti” è un’iniziativa promossa da Fondazione Paideia, e nasce grazie alla collaborazione di quattro gruppi editoriali italiani. Le case editrici collaboreranno per la pubblicazione in versione digitale e cartacea di libri che utilizzino la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA). In un libro CAA il testo alfabetico viene trasformato in simboli, a cui s aggiunge anche l’audio, rendendo così possibile la lettura a chi ha problemi di vista, ma anche di dislessia e altre difficoltà. Il CAA è un sistema flessibile che utilizza tutte le competenze comunicative di un individuo: vocalizzazione, linguaggio verbale, gesti e segni uniti all’utilizzo di una tecnologia avanzata.
Il progetto punta alla lettura inclusiva e prenderà ufficialmente il via il 2 aprile alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. I quattro gruppi editoriali promotori dell’iniziativa sono:
- DeA Planeta Libri con il marchio De Agostini;
- GeMS-Gruppo editoriale Mauri Spagnol con le case editrici Guanda;
- Salani con Ape Junior, La Coccinella, Giunti Editore e la Business Unit Ragazzi di Mondadori Libri con le case editrici Mondadori;
- Piemme con Il Battello a Vapore e Rizzoli.
Tra i primi titoli de “I libri per tutti” ci saranno la ‘Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza‘ di Sepulveda edito da Guanda, le fiabe de ‘I tre porcellini‘, ‘Il gatto con gli stivali‘ e ‘La bella addormentata‘ (De Agostini), e dalla collana di prime letture Tea di Giunti Kids arrivano ‘Perchè il buio è così nero?‘ di Silvia Serreli, ‘Amici nel mare‘ di Guido Quarzo per Il Battello a Vapore, e infine ‘Stella stellina‘ di Mantegazza-Bussolati edito da Coccinella.
“I libri per tutti”: cosa sono e come funzionano
Questi libri molto speciali sono pubblicazioni digitali e anche cartacee. Anna Peiretti, responsabile della Bottega Editoriale di Paideia, si occupa proprio della conversione dei testi, e spiega che questi libri permettono una fruizione anche ai bambini con competenze di lettura e scrittura ridotte o assenti. Possono fruirne bambini con bisogni educativi complessi, ma anche i lettori fragili, e i bambini non di lingua madre italiana. Questi testi permettono sia la modalità tradizionale di lettura (utile a promuovere l’integrazione della lettura nelle classi tra lettori e lettori fragili che possono leggere la stessa storia), che una scrittura in simboli. Questi simboli si possono leggere sia in modeling manuale, ovvero selezionando ogni simbolo e ascoltando la fonetica, sia modeling automatico; i simboli si attivano in sequenza lineare e allo stesso tempo una voce narra la storia, evidenziando il testo simbolo per simbolo per favorire l’apprendimento). Ogni libro contiene anche una sezione “Giochi” che offre ai bambini la possibilità di “giocare” con le parole appena imparate, e per prendere consapevolezza del linguaggio.
“I libri per tutti”: un progetto sociale
Alessandro Campi, direttore area digitale Giunti Editore, ha molta fiducia nel progetto e commenta:
Si è parlato tanto del rapporto tra bambini e libro digitale. In questo caso il digitale offre un’opportunità in più che altrimenti sarebbe difficile ottenere ed è quella che riguarda la sincronia tra simboli, testo e audio. Quest’ultimo funziona per entrambi. Si può ascoltare il singolo simbolo o tutta la frase nel testo alfabetico. L’utilizzo non è circoscritto ai bambini che hanno delle difficoltà di lettura o apprendimento. Se il progetto avrà dei risultati positivi, come ci aspettiamo, altri editori avranno sicuramente interesse a proseguire nella produzione di titoli con queste caratteristiche.
Da oltre 25 anni Fondazione Paideia si impegna per aiutare i bambini e le famiglie in difficoltà. Fabrizio Serra, direttore di Paideia, spiega perché il progetto è così importante:
Il progetto è nato dai bisogni delle famiglie che abbiamo incontrato in questi anni: la disponibilità di libri digitali in simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa può favorire concretamente l’inclusione di bambini con disabilità o difficoltà nell’esperienza di lettura. Il tema è rendere disponibili sul mercato, oltre a quelli già esistenti, nuovi libri in simboli, considerando che il digitale assicura ampia disponibilità e accesso. Per realizzare i libri gli editori hanno dato vita a una rete e il loro impegno ha un grande valore sociale, atto a promuovere una cultura diffusa dell’inclusione. Il progetto è in una fase di avvio, lo sviluppo del libro digitale interattivo in simboli richiede percorsi di ricerca condivisi e quindi crediamo abbia ampie possibilità di crescita: ci auguriamo che la rete possa arricchirsi di nuovi attori che condividono con noi il desiderio di rendere la lettura accessibile a tutti.
Interessante anche il lavoro che sta sotto al progetto, dal punto di vista dell’architettura del sistema e del design, che vede il confronto con i reali fruitori, anche attraverso un esperimento condotto insieme ad un gruppo di logopedisti di Torino su 60 bambini (con competenze di lettura normali e non) per comprendere meglio il processo di lettura di questi oggetti.
Negli ultimi anni l’utilizzo di dispositivi elettronici è cresciuto moltissimo tra i bambini. Smartphone, tablet ed eReader svolgeranno un ruolo fondamentale nel progetto “I libri per tutti”: i libri in formato digitale saranno presto disponibili anche sulla piattaforma Scuolabook.
Cosa ne pensate di questa iniziativa? Noi speriamo che il progetto abbia buon esito, e ci auguriamo che sempre più persone riescano a godersi i piaceri della lettura. Se volete saperne di più sull’iniziativa visitate il sito ufficiale di “I Libri per tutti2 e rimanete con noi per le novità!
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