Anche NVIDIA RTX 3060 Ti lancia sfida all’ex top di gamma RTX 2080 Ti. La nuoca scheda di fascia media potrebbe infatti avere ben 512 CUDA core in più dell’ammiraglia di precedente generazione
La povera RTX 2080 Ti rischia di essere surclassata praticamente dall’intera gamma RTX 30. La cosa è sconvolgente perché pensare che già adesso una scheda venduta ad oltre 1000 euro di listino viene chiamata a lottare ad armi (im)pari con una RTX 3070 che costa 520 euro. Ma potrebbe non essere finita qui: anche NVIDIA RTX 3060 Ti potrebbe insidiare la vecchia top di gamma, con un prezzo ancora più competitivo nella fascia dei 400 euro. La nuova scheda grafica, come conferma wccftech, dovrebbe arrivare poco dopo il lancio di RTX 3070 che avverrà per la metà di ottobre. Sarà la prima scheda di fascia medio-bassa e utilizzerà lo stesso chip GA104 di RTX 3070 che potrebbe garantire ad NVIDIA RTX 3060 Ti un numero di core superiore a RTZ 2080 Ti. Ma basterà per battere l’ex ammiraglia?
NVIDIA RTX 3060 Ti: prestazioni in linea con RTX 2080 Ti?
NVIDIA RTX 3060 Ti sarà dotata di GPU GA104-200 con 4864 CUDA core e 8 GB di memoria GDDR6 con velocità di 14 Gbps. La larghezza del bus sarà di 256 bit per una larghezza di banda totale teorica di 448 GB / s. Poiché la scheda richiederà meno potenza, il TBP dovrebbe essere di circa 200 W, con il reference design che dovrebbe aggirarsi intorno ai 180 W. Si tratta di un aumento di 5 W rispetto all’RTX 2070 a 175 W se ipotizziamo che il nodo 8 nm di Samsung sia equivalente in termini di efficienza energetica al nodo a 12 nm di TSMC utilizzato nelle precedente generazione. RTX 2080 Ti contava 4352 core, quindi NVIDIA RTX 3060 Ti le sarebbe da questo punto di vista superiore. Bisogna tener presente che le schede RTX 3090 e RTX 3080 di NVIDIA non stanno scalando in modo lineare nelle prestazioni e ciò è dovuto ai colli di bottiglia dei motori grafici dei giochi che non sono progettati per gestire le grandi quantità di core introdotte con RTX 30. Sappiamo però che lo stack hardware e driver si adattano in modo lineare, basta guardare alle prestazioni delle schede in software come vRAY e Octane, progettati per gestire un’enorme quantità di potenza grafica. Quindi non è detto che un aumento del numero di core porti ad un aumento corrispondente nelle prestazioni in gioco. C’è anche da dire che NVIDIA RTX 3060 Ti ha dalla sua parte le ottimizzazioni architetturali di Ampere e probabilmente delle frequenze di clock leggermente superiori. Difficile dire quindi se la nuova GPU sarà in grado di battere l’ex ammiraglia, tuttavia potrebbe essere probabile.
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La sfida ad AMD
AMD lancerà la sua serie Navi 22 il 28 ottobre e la nuova NVIDIA RTX 3060 Ti potrebbe essere la medicina giusta grazie al suo rapporto qualità prezzo eccellente. Infatti, se quasi sicuramente la RTX 3060 Ti sarà inferiore alla “Big Navi”, invece dovrà competere probabilmente a pari prezzo con la scheda Navi 22 che dovrebbe contare circa 2560 core con clock a 2,5 GHz e ben 12 GB di memoria grafica. Una filosofia molto diversa quindi: tanta memoria, pochi core e frequenze elevate che forse potrebbero trarre più vantaggio dagli attuali motori grafici utilizzati nei giochi. Come sempre non ci si può fermare alla carta per valutare. In ogni caso NVIDIA RTX 3060 Ti potrebbe essere una scheda best buy per chi vuole giocare, approcciando il 4K, senza spendere troppo. Ancora non è pervenuta invece NVIDIA RTX 3060, forse sarà presentata più avanti nel corso dell’anno. La sfida ad AMD che probabilmente punterà tutto sul rapporto qualità prezzo è lanciata, staremo a vedere chi la spunterà. Continuate a seguire la nostra sezione hardware per saperne di più!
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