Magnus Games Studio torna alla carica con un action RPG tanto affascinante quanto accessibile, vi raccontiamo Re:Legend nella nostra anteprima
Console, PC e persino dispositivi mobile ormai abbondano di RPG, cioè dei cosiddetti (e banalmente) “giochi di ruolo”. Possiamo avere action-RPG, JRPG (cioè “japan” RPG), e poi ancora RPG più o meno complessi, minimalisti, solo abbozzati, falsi tali (cioè action mascherati da elementi RPG), e potremmo continuare per ore, ma non lo faremo. Re:Legend si inserisce in questo contesto affollato cercando di ritagliarsi un proprio spazio.
Quanto e come vi riesca, è ancora da definirsi. Abbiamo avuto la possibilità di passare diverse ore, circa una ventina, con il titolo di Magnus Games Studio su PC. In un secondo momento il gioco arriverà anche su PlayStation 4, Xbox One e (forse) anche su Nintendo Switch, ma questo è un altro discorso, la conversione verrà analizzata a tempo debito. Per ora ci preme raccontarvi cosa ci è piaciuto di Re:Legend su PC, nella sua versione attualmente anticipata. Mancano quindi molti contenuti, rifiniture e interventi che sono previsti nel corso dei prossimi mesi.
La storia | Anteprima Re:Legend
In Re:Legend il protagonista si risveglia su un’isola molto poco deserta dopo aver perso drammaticamente la memoria. Non sappiamo quindi chi sia, né cosa gli sia accaduto nel passato più o meno remoto. E d’accordo, direte voi, niente di nuovo sotto il sole: un’infinita di titoli parte da queste premesse narrative. C’è di buono che un simpaticissimo e discretamente corposo tutorial vi permetterà da subito di creare il vostro personaggio (maschio o femmina che sia) con la sua buona dose di accessori. L’aspetto potrà essere modificato anche in un secondo momento durante l’avventura principale, anche se non immediatamente.
L’isola dove viene ambientata la parte ad oggi disponibile della trama di Re:Legend è tanto piccola quanto affollata: affollata di personaggi, nemici, cose da fare e da vedere. Se avete presente la serie Harvest Moon più o meno avrete già un buona idea di cosa potrete aspettarvi: si arriva sull’isola, si fa amicizia con tutti, alla prima occasione ci si comincia a dedicare a quest più o meno complesse per accumulare oggetti e sbloccare la progressione (anche narrativa). Re:Legend fornisce tutti questi contenuti a piccole dosi nelle prime cinque ore di gioco, e poi lascia il personaggio principale relativamente libero. Attualmente la narrazione non è conclusa e non sembra particolarmente originale, ma comunque fa il suo dovere in modo molto piacevole, accompagnando il giocatore in una scoperta progressiva di molti e vari aspetti del gameplay.
Come si gioca | Anteprima Re:Legend
E passiamo proprio al gameplay di Re:Legend, o meglio agli aspetti che più di tutti ci hanno colpito fino a questo momento. Trattandosi di un RPG avrete una miriade di armi, armature, accessori e personalizzazioni da trovare/sbloccare/creare da zero attraverso il crafting, tanto intuitivo quanto corposo, anche se non in tutti gli aspetti che presenta. Premesso questo, ci sono alcune idee innovative particolarmente valide nella produzione.
La prima è la presenza di animali da compagnia che, una volta tanto in un RPG, non sono fini a sé stessi. Vi piace un draghetto, una medusa salterina, o uno strano essere dalla specie non meglio identificata? Perfetto: dopo averlo registrato nel bestiario in puro stile Pokémon potrete anche tentare di addomesticarlo e portarvelo dietro. Questo avviene attraverso un minigioco in verità non particolarmente riuscito, ma che fa il suo lavoro con un minimo di dignità: si cerca di mantenere l’equilibrio giocando con i tasti del PC e parzialmente con il mouse. Sorvoliamo sulla precisione di fondo dell’operazione.
A questo punto il mostriciattolo (nel nostro caso un drago, anche perché è uno dei primi disponibili) comincerà a seguirvi e ad ascoltare i vostri ordini. Questo significa che potrete anche utilizzarlo come mezzo di spostamento (più rapido della semplice corsa del protagonista) e come arma contro i nemici. Qui probabilmente le fasi di combattimento devono essere ancora riviste, perché non sempre gli scontri in tempo reale con le creature ci hanno convinto, ma perché imprecisi e non perché l’idea di fondo non sia geniale
I contenuti | Anteprima Re:Legend
Da lodare anche la mole di contenuti che permettono di passare il tempo su Re:Legend, imprescindibili sia che vogliate proseguire nella narrazione sia che preferiate perdere il tempo in compagnia di vostri amici. C’è la pesca, la cura della vostra fattoria personale (e qui l’influenza di Harvest Moon è potente), la possibilità di stringere e cementare le amicizie con i personaggi del luogo (qui invece la colonna portante è Animal Crossing), e via dicendo. Il recupero dei materiali per il crafting non è particolarmente guidato, ma l’isola è gigantesca e ricca di risorse: basta esplorarla un po’ per trovare ciò che si desidera.
Re:Legend supporta anche la modalità multigiocatore online, vera punta di diamante della produzione. In ogni momento un massimo di altri tre avventurieri può raggiungervi e darvi una mano nelle vostre scorribande, o semplicemente farvi compagnia mentre passate il tempo come meglio credete. Resta da capire se in un secondo momento verranno aggiunte altre funzionalità studiate precisamente per la modalità online, ma data la cura di Magnus Games Studio per ogni altro aspetto tendiamo a credere di sì.
in generale comunque la mole di contenuti, particolarmente cospicua, è secondo noi solo la punta dell’iceberg: un titolo come questo merita (e probabilmente riceverà) un notevole supporto anche a partire dalla fase post-lancio, con aggiornamenti a lungo termine.
Commento finale
Re:Legend per il momento rappresenta il curioso tentativo (ma geniale) di collegare Harvest Moon alla serie di Animal Crossing e Stardew Valley. Il filo portante di questo collegamento è il genere RPG, un gioco di ruolo tanto generico nelle sue componenti quanto sposato ad una direzione artistica fiabesca e simpatica. Non lasciatevi ingannare però dal suo aspetto, perché se inizilamente la difficoltà è minima ben presto si impenna oltre le più lecite aspettative. Servirà tempo, cura e interesse per richiedere a Re:Legend il meglio che sia disposto a dare. Di questo torneremo a parlarvi, non appena ci sarà possibile, in sede di recensione. Ed è lì che approfondiremo anche il comparto grafico/tecnico, anch’esso attualmente in fase di evoluzione e manutenzione da parte degli sviluppatori.
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