Un ex dipendente Microsoft spiega il perché dei frequenti problemi con gli aggiornamenti di Windows 10
L’ex sviluppatore di Microsoft fa sapere la sua in merito ai test che vengono svolti prima del rilascio delle nuove patch ufficiali. Per Jerry Berg sarebbe meglio un ritorno al passato. Anche Susan Bradley, poco più di un anno fa, inviò una lettera aperta a Microsoft dove metteva puntava lo sguardo sulla qualità degli aggiornamenti destinati ai sistemi Windows 10. Andiamo a vedere tutti i dettagli del caso.
Problemi aggiornamenti Windows 10: vediamo i dettagli su questa vicenda
Jerry Berg, dopo ben 15 anni di lavoro presso l’azienda di Redmond, ha voluto dire la sua sui frequenti problemi degli aggiornamenti di Windows 10. Il video diffuso da Berg è diventato subito virale. In quest’ultimo inizialmente si presenta mostrando i riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni da parte dei responsabili Microsoft per il suo lavoro di individuazione e risoluzione di bug all’interno dell’azienda. Infatti proprio lui ha contribuito allo sviluppo di Windows XP, Windows Server 2003, Windows Vista, Windows 7, Windows 8 e Windows 8.1.
Ora l’ex dipendente sostiene che negli ultimi anni è stato commesso un errore. Quest’ultimo sostiene che fino a poco tempo fa esisteva un Windows Test Team che si occupava di verificare il perfetto funzionamento delle patch usando configurazioni hardware reali, fisiche. Con l’avvento di Windows 10, Microsoft ha messo da parte il Windows Test Team ed ha preferito svolgere i test in modalità principalmente virtualizzata, Questo approccio, secondo Berg, non consente di far emergere tutti i problemi legati agli aggiornamenti.
Oltre a ciò secondo lui le attività di verifica sarebbero state incentrate sugli iscritti a Windows Insider. Stiamo parlando di quella fetta di utenti che decide di installare la versione non definitiva del sistema operativo. Quest’ultimo soggetto a continui bug e instabilità. Berg si augura che il suo video possa arrivare ai vertici di Microsoft così da riconsiderare le modalità di monitoraggio dei problemi passate.
E voi cosa ne pensate a riguardo? Fatecelo sapere. Ma per non perdervi nessuna novità su questo caso che ha fatto tanto scalpore continuate a seguire le pagine di tuttoteK.
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