Il nuovo sistema di personalizzazione in Halo Infinite ha fatto discutere. 343 Industries offre altri dettagli in merito per quietare gli animi
Non c’è dubbio a riguardo: Halo Infinite sa come far parlare di sé. 343 Industries ha recentemente risposto alle reazioni e i commenti della community videoludica perplessa dal nuovo sistema di personalizzazione di Halo: Infinite. In una serie di tweet, il community manager John Junyszek ha tentato di spiegare la logica alla base del cambiamento. Junyszek ha detto in sostanza che i nuovi “rivestimenti” sono solo una parte del sistema generale di personalizzazione.
Ecco tutta la verità dietro al nuovo sistema di personalizzazione di Halo Infinite
Junyszek ha riferito di aver visto “una discreta quantità di confusione sui rivestimenti”. Il nuovo sistema di personalizzazione di Halo Infinite sarà simile agli Shader di Destiny 2. Il cambiamento alla personalizzazione dell’approccio di lunga data della serie è stato accolto con significativa insoddisfazione dai fan dopo l’annuncio relativo la scorsa settimana. In sostanza i rivestimenti saranno una combinazione di colori materiali e pattern con cui i giocatori potranno personalizzare armi, armature e veicoli.
I'm seeing a decent amount of confusion around coatings out there, so I wanted to jump in and address some of the common talking points. Thread below! https://t.co/D6tP6pgSZU
— John Junyszek (@Unyshek) October 24, 2020
Innanzitutto, Junyszek ha affrontato la spinosa questione delle microtransazioni. In molti tra la community, infatti, hanno avanzato l’ipotesi che i rivestimenti fossero acquistabili esclusivamente con valuta reale. Il manager ha rassicurato tutti che non sarà così:
Tutti i tipi di oggetti di personalizzazione (compresi i rivestimenti) potranno essere ottenuti semplicemente giocando e guadagnati come ricompense speciali. Ci saranno acquisti in game, certo, ma non saranno l’unico modo in cui i giocatori potranno ottenere nuovi oggetti.
Junyszek ha anche detto che alcuni giocatori hanno chiesto “un sistema ibrido“. Con questo essi alludevano al fatto di poter modificare esclusivamente il colore dell’assetto e lasciare intonso il resto del rivestimento. La risposta di Junyszek con tutta probabilità deluderà molti. A detta del manager, il team di sviluppo “adora” quest’idea, “ma i colori e i materiali sono incorporati in ogni rivestimento specifico”, il che significa che l’ipotesi della modifica parziale è da scartare. Junyszek ha detto comunque che il nuovo sistema di rivestimenti ha permesso al team di concentrarsi maggiormente sul livello di dettaglio e variazione con il colore dell’armatura, i materiali, i modelli e così via.
Junyszek ha assicurato tutti che la personalizzazione non sarà un problema in Infinite. Inoltre il manager ha aggiunto che rimuovere il vecchio sistema di customing è stata una scelta sofferta ma la speranza è che i rivestimenti “permettano una migliore espressione del giocatore”. Il team si augura anche di approfondire la tecnologia alla base dei rivestimenti in un futuro aggiornamento della community.
Vi terremo aggiornati sui futuri sviluppi in merito. Restate sintonizzati su tuttoteK per tutte le notizie e le curiosità dal mondo del gaming e non solo.
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