Finalmente è uscita la nuova esclusiva Sony, Ghost of Tsushima, noi vi diciamo cosa c’è da sapere per godervi al meglio quest’avventura giapponese
Con la nona generazione di console alle porte, lentamente si chiude il capitolo che riguarda PlayStation 4. Non si direbbe ma ormai sono passati ben sette anni dalla sua uscita, evento che ha anche dato inizio alla pubblicazione di alcune delle migliori esclusive Sony. Oggi siamo qui a parlare dell’ultima di questa generazione, chiacchierata e discussa per lungo tempo, ora è finalmente giocabile in tutta la sua bellezza romantica. Scopriamo quindi cosa c’è da sapere prima di iniziare a giocare Ghost of Tsushima.
Tutto quello che vi serve
Ghost of Tsushima è un videogioco open world sviluppato da Sucker Punch e pubblicato da Sony. La storia di ambienta sull’isola giapponese di Tsushima nel 1274 durante l’invasione dell’impero Mongolo. In questa guida esploreremo tutto ciò che c’è da sapere su Ghost of Tsushima e cosa potrebbe servirvi prima di iniziare a giocare. Visto che si tratta di un videogioco piuttosto vasto, difficilmente rimarrete a corto di attività e luoghi da visitare, tuttavia vogliamo darvi qualche indicazione per gestire al meglio il vostro tempo.
L’importanza di esplorare Tsushima – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Ghost of Tsushima è un videogioco che fa pesante affidamento allo spirito esplorativo del giocatore grazie ad un mondo ricco di cose da vedere e scoprire. Molte di quelle a noi sconosciute sono visibilmente segnate sulla mappa con un punto di domanda.
Raggiungere e scoprire questi luoghi è fortemente consigliato perchè potrebbero nascondere alcuni interessanti premi e tesori. Potreste avere l’opportunità di trovare un fabbricante di archi per potenziare il vostro arco, una guida che vi indica il prossimo punto di interesse o un più classico accampamento di nemici da radere al suolo per avvicinarvi al prossimo punto abilità . Tuttavia non tutto è segnato sulla mappa o nell’interfaccia, diventa quindi necessario tenere gli occhi aperti ed essere attenti ad alcuni particolari.
Le volpi o uccelli dorati ad esempio, se seguiti vi porteranno a santuari o punti di interesse. Seppur siano inizialmente facili da mancare, con un po’ di attenzione diventerà quasi un’abitudine localizzarli e seguirli. Sempre riguardo l’esplorazione dovreste tenere come priorità il raggiungimento delle Fonti Termali e Bamboo Strike Challange. Il primo ha la capacità di aumentare la vostra vita massima, mentre i secondi aumentano la Determinazione. Tutte caratteristiche che vi torneranno certamente utili nei combattimenti in Ghost of Tsushima, per questo scoprite cosa c’è da sapere nel prossimo punto.
Non buttatevi a capofitto nei combattimenti – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Seppur le differenze con Sekiro siano piuttosto evidenti, c’è una regola che accomuna i due giochi: non buttarsi a capofitto nei combattimenti. È un istinto suicida che accomuna tutti i giocatori, e Ghost of Tsushima punisce tutti quelli più avventati.
Premere furiosamente un singolo tasto non servirà a nulla e porterà per la maggior parte delle volte a morti disonorevoli. Il combattimento in questo gioco fa infatti pesante affidamento all’uso delle Posture, Deviazioni e schivate; queste sono le cose a cui dovrete porre la maggiore attenzione. Aspettate quindi il momento giusto per attaccare, che sia un’apertura nella difesa del nemico o l’istante perfetto per contrattaccare.
Quando invece siete meno impegnati direttamente in un combattimento, avrete modo di pianificare le vostre azioni. Uno di questi potrebbe essere quello di affrontare un singolo nemico in un Confronto, opportunità che il gioco offre molto spesso. Con ogni abbattimento riuscito, entrerete automaticamente in combattimento con una buona dose di Determinazione, il che rende le cose molto più fluide per il resto della sfida.
Uccidere e affrontare gli arcieri – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Tra i nemici che odierete e vi daranno più filo da torcere ci sono sicuramente gli arcieri. Possono scagliare frecce letali da notevoli distanze e con grande precisione. Una scocciatura ancora più sentita nel caso stiate affrontando un gruppo di altri nemici in mischia. Vi consigliamo quindi di localizzarli il prima possibile e di abbatterli per evitare ogni problema. Tuttavia se saranno loro per primi ad accorgersi di voi, tenetevi pronti a deflettere le loro frecce con una tecnica speciale.
Nell’albero delle abilità per samurai troverete un’abilità chiamata Deflect Arrows. Il nome di questa tecnica è piuttosto autoesplicativa, serve infatti a deflettere le frecce in arrivo. Ogni volta che bloccherete, respingerete automaticamente ogni freccia un arrivo. Questa abilità diventa disponibile molto presto nel gioco e noi vi consigliamo di acquisirla data la sua estrema versatilità .
Deviare al meglio – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Una delle meccaniche più importanti e che dovreste sfruttare al massimo in Ghost of Tsushima è proprio quella delle Deviazioni. Come già capita in altri giochi si tratta di un modo per bloccare l’attacco di un nemico, aprendoci uno spiraglio per contrattaccare. Non è però possibile respingere tutti gli attacchi, alcuni infatti vanno schivati, rischiando di essere colpiti con i tempismi sbagliati. Con le tecniche Unyielding Sword Parry e Unyielding Spear Parry, diventa possibile deviare anche gli attacchi non bloccabili.
Per rendere le Deviazioni ancora più efficaci esistono altre due tecniche molto utili: Perfect Healing Parry e Resolved Parry. Con la prima recupererete una piccola porzione di vita ad ogni deviazione di successo e con il secondo potrete ottenere Determinazione.
I due amuleti fondamentali – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Se non fosse già abbastanza evidente da punto precedente, essere bravi a contrattaccare può portare certi benefici evidenti. Potenziare quindi la meccanica diventa fondamentale, specialmente per chi si sente maggiormente a suo agio al suo utilizzo. Utile per tutti è l’Amuleto di Mizu-no-Kami che si può trovare allo Spring Fall Shrine, aumenta infatti la finestra di esecuzione di una Deviazione, diventando quindi più facile da mettere in atto. Magari successivamente potreste non averne più bisogno, ma durante le prime ore di gioco potrebbe essere fondamentale.
Un’altro amuleto estremamente utile, che potreste decidere di indossare per l’intera durata del gioco, è quello di Amaterasu. Con questo indossato, per ogni nemico che ucciderete, riacquisterete una moderata quantità di salute, specialmente versatile quando dovrete affrontare un folto gruppo di nemici. Potrete ottenere l’Amuleto di Amaterasu al Golden Summit Shrine.
Indossare l’abbigliamento giusto – Cosa sapere su Ghost of Tsushima
Per quanto non ci siano equipaggiamenti leggendari o basati sui livelli, decidere l’abbigliamento giusto in base alla situazione può avere i suoi benefici. L’Armatura del viandante ad esempio è utile per i momenti esplorativi, avrete quindi modo di sfruttare il vento guida per aumentare la vostra portata visiva, disperdendo il 30% in più della nebbia di guerra.
L’armatura del clan Sakai è invece perfetta da indossare per i combattimenti ravvicinati in quanto dona un aumento ai danni da mischia e il 25% di possibilità di terrorizzare il nemico dopo aver vinto un confronto. Quindi presta sempre attenzione a ciò che stai facendo nel gioco ed equipaggia un set in base alla situazione.
E questo è tutto
Con le informazioni che vi abbiamo fornito dovreste sapere cosa vi serve per giocare a Ghost of Tsushima. Nel caso abbiate dubbi o vogliate chiarimenti su quest’avventura realizzata da Sucker Punch e pubblicata da Sony, poneteci le vostre domande qui sotto nei commenti o date un’occhiata alle nostre altre guide.
Ghost of Tsushima è ora disponibile in via esclusiva su PlayStation 4. Nel frattempo vi invito a continuare a seguirci su tuttoteK per rimanere aggiornati sul mondo dei videogiochi e tecnologia.
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