In questa recensione vi parleremo di Eldest Souls, un impegnativo soulslike in pixel art sviluppato dalla software house italiana Fallen Flag Studio
Ormai quello dei soulslike è diventato un genere davvero molto amato dai giocatori e di conseguenza stanno spuntando sempre più titoli appartenenti a questa categoria. Proprio oggi infatti è stato pubblicato Eldest Souls, un action RPG con visuale dall’alto che si ispira fortemente ai grandi successi di From Software. Sarà riuscito il titolo di Fallen Flag Studio e United Label a distinguersi dai tanti soulslike disponibili sul mercato? Scopritelo insieme a noi con la nostra recensione di Eldest Souls.
Divinità e uomini
Eldest Souls è ambientato in un mondo fantasy in cui originariamente esseri umani e divinità convivevano in pace. Purtroppo però questo equilibrio non è durato a lungo, dato che il dio Eskyell ha convinto i propri simili a sottomettere gli uomini. Inizialmente gli umani non poterono fare nulla per opporsi al dominio delle divinità, ma dopo anni di schiavitù decisero finalmente di ribellarsi. I migliori guerrieri degli uomini infatti si unirono per sconfiggere gli dei e successivamente imprigionarli all’interno di una remota cittadella.
Dopo la ribellione gli umani riuscirono a prosperare ma le divinità imprigionate scatenarono sulla terra la Desolazione, un fenomeno che sta lentamente consumando il mondo. In questo momento di grande crisi toccherà al nostro protagonista il compito di avventurarsi da solo nella prigione delle divinità per eliminare gli ultimi superstiti e cercare di ristabilire l’equilibrio del mondo.
L’incipit del gioco è davvero molto affascinante ma dopo questa introduzione così eloquente il gioco punterà tutto su una narrazione silenziosa. In Eldest Souls infatti potrete scoprirne di più sul mondo solamente osservando le ambientazioni, leggendo le descrizioni degli oggetti e soprattutto parlando con gli NPC. In particolare i personaggi non giocanti ci hanno fatto un’ottima impressione, dato che molti di loro saranno legati a delle interessantissime missioni secondarie che vi ricompenseranno non solo con dei potenziamenti, ma anche con tante informazioni sull’universo del gioco.
Il potere degli dei – Recensione Eldest Souls
Di base Eldest Souls è un classico action RPG con visuale dall’alto, ma nasconde anche delle meccaniche molto originali. Ad esempio, oltre ai classici attacchi base e alle schivate legate alla stamina, il vostro personaggio sarà anche in grado di eseguire dei potenti colpi caricati capaci di riempire il vostro indicatore sete di sangue. Quando questa barra sarà piena, i vostri attacchi saranno molto più veloci, potenti e vi permetteranno anche di recuperare punti vita ad ogni colpo. Inoltre, finché questa modalità è attiva, potrete anche eseguire delle letali esplosioni di sangue, cioè attacchi che svuoteranno istantaneamente l’indicatore sete di sangue ma che in cambio vi permetteranno di infliggere danni elevatissimi.
Oltre a queste mosse base, nel corso del gioco potrete spendere punti abilità per sbloccare delle nuove tecniche. In totale sono presenti 3 alberi delle abilità molto diversi fra loro e durante le battaglie potrete utilizzare attacchi appartenenti solamente ad una di queste tre branche (per fortuna fuori dalla battaglia potete ridistribuire in ogni momento i punti abilità come preferite). A seconda del vostro stile di gioco potreste preferire un determinato tipo di tecniche ad un altro, ma in alcuni casi potrebbe essere saggio cambiare completamente abilità in base al nemico che state affrontando.
La più grande particolarità di Eldest Souls però è rappresentata dai frammenti, cioè residui dei boss in grado di fornirvi abilità eccezionali. Queste schegge offrono abilità specifiche legate al dio da cui provengono e come se non bastasse possono essere applicate in tanti modi diversi in base allo slot in cui le inserirete. Ad esempio un frammento può essere utilizzato come un’abilità attiva completamente unica, ma può anche essere associato ad una qualsiasi delle altre tecniche del vostro protagonista per modificarle o potenziarle. In questo modo ogni singola scheggia avrà a tutti gli effetti più di 10 applicazioni completamente diverse che vi permetteranno di personalizzare davvero molto il vostro personaggio.
Battaglie feroci – Recensione Eldest Souls
Continuiamo la nostra recensione parlando di quello che certamente è l’aspetto più importante di Eldest Souls: i boss. Il titolo di Fallen Flag Studio infatti si distingue dagli altri soulslike per il fatto che gli unici nemici che incontrerete giocandolo saranno boss.
Queste temibili creature si differenziano molto sia per quanto riguarda l’aspetto che le abilità, e ogni volta che vi troverete ad affrontarne una dovrete impegnarvi a fondo per imparare ad evitare i suoi attacchi. Eldest Souls infatti è un gioco estremamente difficile e per sconfiggere alcune di queste creature potreste essere costretti ad effettuare numerosi tentativi. Per fortuna però affrontare i boss sarà quasi sempre molto divertente, dato che gli scontri saranno estremamente curati e soddisfacenti.
Abbiamo usato il quasi perché purtroppo alcune bossfight specifiche soffrono di qualche problemino che dopo ripetuti tentativi rischia di causare non poca frustrazione. Ad esempio in diversi casi ci è capitato che vari attacchi venissero occultati dall’ambiente e che alcuni boss ci attaccassero da luoghi a noi inaccessibili.
Uno stile divino – Recensione Eldest Souls
Eldest Souls è riuscito davvero a conquistarci dal punto di vista artistico. Il titolo è realizzato con una splendida pixel art che riesce a valorizzare sia la decadente ambientazione della cittadella che le misteriose creature che la abitano. I design delle divinità poi sono davvero ben curati e riescono a far sembrare ognuna di queste entità tanto unica quanto potente. Inoltre il gioco vanta anche delle animazioni estremamente curate che rendono i combattimenti fluidi e soprattutto permettono di leggere facilmente i movimenti dei boss.
Per quanto riguarda il comparto tecnico invece non c’è molto da dire su Eldest Souls. Il gioco è molto leggero e nel corso della nostra prova (avvenuta su PS4) non ci siamo imbattuti in alcun tipo di bug. Purtroppo durante alcuni degli scontri più caotici abbiamo avvertito qualche calo di frame, ma fortunatamente questo problema non ha danneggiato troppo la nostra esperienza.
Conclusioni
Adesso è arrivato finalmente il momento della nostra recensione in cui tiriamo le somme su Eldest Souls. Quello di Fallen Flag Studios è un titolo estremamente impegnativo che metterà a dura prova anche i giocatori più esperti. Per riuscire a superare una bossfight sarete costretti ad affrontarla più e più volte, ma una volta che sarete riusciti a trionfare proverete un senso di soddisfazione davvero appagante. Alcuni scontri purtroppo rischiano di causare un po’ di frustrazione, ma per fortuna nella maggior parte dei casi non è così.
Il titolo inoltre è anche estremamente rigiocabile. Una volta finita la storia infatti sbloccherete la modalità arena dove riprovare liberamente tutti gli scontri e il New Game Plus. In particolare il NG+ è davvero molto valido dato che, oltre ad aumentare la difficoltà base del gioco, insegnerà anche nuovi attacchi a tutti i boss. Scoprire tutte le nuove tecniche dei nemici è di per se una motivazione più che sufficiente per rigiocare l’intero titolo, ma ad essa va anche ad aggiungersi la possibilità di approfondire ancora di più lo splendido mondo del gioco completando le varie missioni extra degli NPC e scoprendo tutti i finali. Insomma, se cercate un gioco impegnativo, soddisfacente e che vi spinga a migliorare sempre di più, allora Eldest Souls è perfetto per voi.
Eldest Souls è disponibile ora per PC, PS4, PS5, Nintendo Switch, Xbox One e Xbox Series X | S. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK. Inoltre, in caso vogliate acquistare qualche gioco ad un prezzo vantaggioso, vi suggeriamo di dare un’occhiata alle tante offerte presenti su Instant Gaming.
Punti a favore
- Storia affascinante
- Gameplay molto personalizzabile
- Estrema rigiocabilità
- Artisticamente splendido
- Le bossfight sono ottime...
Punti a sfavore
- ...ma a volte un po' frustranti
- Performance non sempre al top
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