ESA sull’E3 2020: il Coronavirus non fermerà l’organizzazione dell’evento, facendo attenzione alle norme sulla sicurezza
Con l’influenza che dilaga nel mondo nemmeno fosse una piaga d’Egitto, l’E3 2020 è probabile carne da macello per il Coronavirus. Il temuto COVID-19 ha tentato più volte in questi pochi mesi di minare la gioia dei videogiocatori, minacciando eventuali ritardi nella produzione dell’attesissima PlayStation 5. Tuttavia, l’Entertainment Software Association (ESA) punta piedi per terra e decide di rimanere ottimista, garantendo il massimo controllo della situazione.
L’ESA si esprime sull’incombenza del virus
Date le cancellazioni del Game Developers Conference, i giocatori e gli sviluppatori sono stati messi in una posizione piuttosto precaria, data l’importanza di tali eventi. L’E3, pur avendo momenti più o meno buoni, è sempre stato fonte di spettacolo e di marketing. Aziende del settore hanno per anni mostrato i loro prodotti di punta nelle varie conferenze, con anche la presenza di personaggi dello spettacolo prestigiosi, come Keanu Reeves per Cyberpunk 2077. Non ci sarebbe dunque da sorprendersi se l’E3 2020 venisse sospeso per il Coronavirus. La mole di persone e la loro importanza, fra attori, CEO, turisti e giornalisti, è abbastanza da creare una vera pandemia.
Anche così, l’ESA si è espressa positivamente, mostrando un ottimismo piacevole e che, se seguito dalle giuste procedure di sicurezza, farà sicuramente filare tutto liscio come l’olio. In particolare, ha affermato in un’intervista a Vice Games:
Ognuno di noi sta monitorando la situazione attentamente. Continueremo a essere vigili, dato che le nostre prime priorità sono la salute, il benessere e la sicurezza di ogni nostro espositore e ospite. Con i dati che abbiamo alla mano, puntiamo dritti a piena velocità con l’organizzazione dell’E3 2020 (…).
Tiriamo le somme sull’E3 2020 e l’emergenza Coronavirus
Dunque, secondo queste affermazioni, possiamo aspettarci due cose dall’E3 2020: il Coronavirus sarà trattato a dovere e che l’evento si terrà come da programma, a inizio Giugno. Data l’importanza di questa grande esposizione, sarà difficile correre seri rischi, ma è sempre bene ricordare di seguire le indicazioni sanitarie consigliate dagli ospedali e dalle varie nazioni. Con l’influenza, è meglio rimanere a casa. Esattamente come ha deciso di fare Sony, che non sarà presente nonostante il lancio imminente della sua nuova console. Saranno tuttavia sui padiglioni la Microsoft per il lancio della nuova Xbox, Ubisoft, Bethesda e la stra-grande maggioranza degli sviluppatori.
Speriamo che quest’anno riesca a regalarci le perle degli anni passati, creando un intrattenimento in grado di farci passare le lunghe ore di attesa per le varie conferenze. Restate dunque connessi a tuttoteK per avere ulteriori aggiornamenti, sperando che tutto prosegua nel migliore dei modi.
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