Gli ultimi due capitoli di Ayakashi Triangle, il nuovo manga di Kentaro Yabuki (To Love-Ru), non sono stati rilasciati su Viz e MangaPlus, senza una spiegazione ufficiale. Nel mirino, l’eccessivo erotismo dell’opera
“Il capitolo 74 non verrà pubblicato su MangaPlus“. Questa è l’estensione della nota ufficiale di Shueisha nella parte della rivista Shonen Jump dedicata ad Ayakashi Triangle, settimana scorsa. E, nonostante le garanzie del ritorno, anche questa settimana, il capitolo 75 del manga di Kentaro Yabuki non è stato rilasciato in simulcast.
Nè Shueisha nè Viz, responsabile della traduzione e distribuzione dei manga di Jump in USA, hanno rilasciato ulteriori dichiarazioni. Inoltre, sul sito di Viz è sparita la pagina della serie, e non sono più acquistabili le edizioni digitali dei volumi. La comunità di lettori è in tumulto. Che cosa sta succedendo?
Partiamo dall’inizio. Non c’è dubbio sul fatto che Ayakashi Triangle sia un manga con una forte componente ecchi. Si tratta del marchio di fabbrica di Yabuki, autore noto per la serie To Love-Ru. Il sospetto è che gli ultimi due capitoli abbiano varcato un qualche limite non scritto, facendo scattare la censura.
I capitoli incriminati di Ayakashi Triangle
Quando si opta per censurare un’opera, l’azione equivale a concedere una vittoria alla pirateria. Considerando anche il fatto che MangaPlus nasce proprio per contrastare le release illegali, l’errore dei censori è ancora più evidente.
Grazie infatti alle traduzioni amatoriali, abbiamo potuto reperire gli ultimi capitoli del manga, e, ora, possiamo fare delle ipotesi sul motivo della censura.
Il capitolo 74 vede l’amica di Suzu e Matsuri, Lucy Tsukioka, sulle tracce del misterioso alieno incontrato tempo fa (che non è altro che Matsuri nella sua forma originale di maschio). Si reca quindi nella casa di Matsuri, dove ha un “incontro ravvicinato” con Rocha. Nel capitolo 75, sempre Lucy raggiunge Matsuri mentre si prepara al bagno, e la aiuta a lavarsi la schiena.
La fisicità dei due personaggi è meno sviluppata di quella di Matsuri, Suzu e compagnia, finora i principali protagonisti delle gag ecchi del manga. L’ipotesi è che in occidente non abbiano gradito, o abbiano trovato troppo problematica, la sessualizzazione delle due ragazze, che appaiono nude o seminude in più scene.
Aldilà del giudizio morale e culturale sull’opera, la censura ottiene un unico risultato: riconsegnare il manga alla pirateria.
La scarsa comunicazione non ha aiutato la causa, con i lettori che sono infuriati. Ayakashi Triangle non è ancora popolarissimo, motivo per il quale forse gli editori speravano di far passare la censura in sordina. Questo, purtroppo, è solo l’ultimo tassello di una storia trentennale di censure alle opere nipponiche da parte degli statunitensi.
Al momento, non è dato sapere se Ayakashi Triangle tornerà con il capitolo 76, o continuerà ad essere escluso dal simulcast online. Le prospettive, comunque, non sono buone per l’opera di Yabuki, che si vede costretto a rinunciare alla fetta di pubblico non in grado di ricorrere alla pirateria.
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