Google ha annunciato una serie di nuove regole per prevenire le truffe agli utenti sul Play Store. Ecco cosa cambierÃ
Google ha annunciato l’attuazione di una serie di nuove regole per rendere gli abbonamenti in-app del Google Play Store più trasparenti per gli utenti. A partire dal 16 giugno, le app dovranno essere più chiare sui termini dei loro abbonamenti a pagamento e sulle prove gratuite.
Dovranno inoltre fornire un modo il più trasparente possibile per gli utenti che avranno intenzione di annullare gli abbonamenti.
Oltre alle regole per gli sviluppatori di app, Google Play Store fornirà anche ulteriori informazioni agli utenti direttamente, avvisandoli quando terminano le prove gratuite o quando stanno per rinnovare abbonamenti a lungo termine.
Nuove Regole Play Store: novità anche per gli accessi alle posizioni in background
Oltre alle sue norme aggiornate sugli abbonamenti, Google sta anche ricordando agli sviluppatori che il suo nuovo processo di approvazione per le app che desiderano accedere alla posizione in background inizierà a entrare in vigore ad agosto 2020. Le nuove regole avranno l’obiettivo anche di ridurre i contenuti e le app ingannevoli.
Google fornisce ulteriori informazioni sugli abbonamenti direttamente agli utenti
Lo scopo delle nuove politiche di abbonamento è quello di ridurre gli abbonamenti fuorvianti e il cosiddetto “fleeceware”, in cui le app non sono chiare sui termini dei loro abbonamenti e offrono prove gratuite nella speranza di ingannare gli utenti.
Molte delle nuove politiche si concentreranno sulla trasparenza. Ad esempio, Google afferma che gli sviluppatori dovranno chiarire se è necessario un abbonamento per accedere a tutte le funzionalità della loro app al fine di impedire alle persone di pensare che devono registrarsi solo per accedere alle funzionalità di base. Dovranno inoltre offrire maggiori informazioni sui termini e le condizioni di eventuali prove gratuite.
Google sta anche introducendo nuove funzionalità per fornire ulteriori informazioni direttamente agli utenti sugli abbonamenti delle app. In particolare, gli utenti verranno ora avvisati via e-mail prima che una versione di prova gratuita o i prezzi introduttivi stiano per terminare o quando è necessario rinnovare automaticamente un abbonamento a lungo termine di 3, 6 o 12 mesi. Google ricorderà inoltre alle persone che la disinstallazione di un’app non annullerà automaticamente la sua iscrizione.
Queste misure sono l’ultimo tentativo di Google di reprimere le app ingannevoli nel suo Play Store dopo che ha vietato a centinaia di app Android di mostrare pubblicità fastidiose nel corso di questi anni.
E voi cosa ne pensate di queste nuove regole che imporrà Google? Fatecelo sapere nei commenti e rimanete connessi sulle pagine di tuttotek.it per restare costantemente aggiornati sul mondo della tecnologia!
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