Sciopero degli sceneggiatori: ecco le serie a rischio

Dal 1º maggio scorso, l’associazione sindacale Writers Guild of America (Wga), rappresentante di sceneggiatori televisivi e cinematografici statunitensi, ha indetto uno sciopero che ha toccato, nello specifico, gli sceneggiatori che lavorano a Hollywood. Questo è il motivo per cui molte delle serie che stiamo aspettando con ansia stanno subendo e subiranno ritardi nella scrittura. Scopriamo cosa sta accadendo e quali show sono a rischio.

Cosa sta succedendo | Sciopero degli sceneggiatori: ecco le serie a rischio

Sembra sia accaduto tutto in fretta eppure, è possibile che i motivi che hanno portato a questo punto di non ritorno esistano già da molto tempo. Il tutto sarebbe nato dalle tensioni scaturite tra Wga ed Alliance of Motion Picture and Television Producers (Amptp), associazione dei produttori; il tema centrale sembrerebbe ruotare attorno alla modifica dei contratti in scadenza degli sceneggiatori. Le richieste erano chiare: una paga minima settimanale, un numero minimo di settimane lavorate a episodio o un numero minimo di autori per gruppo di lavoro (writers room) e soprattutto, tutele per un nascente problema, che si appresta a diventare sempre più serio, ossia l’intelligenza artificiale. Le nuove tecnologie si stanno affinando sempre più, minacciando di sostituire in tutto e per tutto il lavoro, anche intellettuale, dell’uomo. Lo sciopero, che verrà portato avanti ad oltranza, sta inevitabilmente creando ritardi e problemi nella lavorazione di diversi programmi e serie TV.

Le serie a rischio

Sebbene possa sembrare un problema transitorio e trascurabile, sono molti e molto conosciuti gli show che stanno toccando con mano gli effetti dello sciopero. Tra i più discussi troviamo Cobra Kai, la cui sesta stagione sta subendo forti rallentamenti annunciati dal co-creatore Jon Hurwitz, ma anche Abbott Elementary, che potrebbe andare incontro ad una riduzione degli episodi e Yellowjackets, le cui terze stagioni a quanto pare si faranno attendere. A questi si sono affiancati anche tutti i Late Show americani, come Saturday Night Live, The Tonight Show starring Jimmy Fallon, Jimmy Kimmel Live!, The Daily Show, The Late Show with Stephen Colbert e Late Night with Seth Myers.

In forse anche la tanto attesa Stranger Things, i cui tempi di produzione sono ad oggi incerti e The Rings of Power, le cui riprese sono in corso, ma non potranno contare sul lavoro dei produttori esecutivi JD Payne e Patrick McKay, coinvolti nella protesta. Salve per un pelo invece le seconde stagioni di House of the Dragon e Good Omens, visto che le loro scritture sono già state completate. Almeno per questi due show possiamo tirare un sospiro di sollievo, con un occhio rivolto però ad una situazione in continua evoluzione e che non si sta quando potrebbe sbloccarsi. Noi di tuttoteK saremo qui ad aggiornarvi a riguardo.

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