Tra qualche mese sarà necessario effettuare il passaggio al nuovo standard digitale terrestre DVB-T2. Una valida scelta per l’upgrade potrebbe essere Humax Digimax HDR – HD-2021T2, un dispositivo compattissimo, ma compatibile con tutti gli standard moderni
Il nuovo standard del digitale terrestre di seconda generazione, chiamato anche DVB-T2. Il nuovo sistema di telecomunicazione si affida a tecniche di modulazione e compressione dei dati più efficienti che consentiranno di ottenere una maggiore qualità dei contenuti e allo stesso tempo ridurre la banda di frequenze richiesta. Una grande innovazione che molti aspettano con ansia, mentre spaventa molti altri per via dei problemi di compatibilità. Infatti per decodificare i nuovi segnali sarà necessario utilizzare un nuovo decoder digitale terrestre. Il passaggio avverrà per gradi e per aree geografiche.
Fase 1 – Migrazione del sistema DVB-T alla codifica MPEG-4
In questa fase non cambia la tecnica di modulazione, ma solo il codec di compressione video che passerà da MPEG-2, uno standard ormai obsoleto, a MPEG-4, molto più efficiente che tuttavia richiede un apparecchio dedicato per la decodifica. Ecco una scaletta approssimativa di quando avverrà il passaggio:
- Dal 1º settembre 2021 al 31 dicembre 2021 il nuovo sistema verrà attivato nell’Area 2 (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano) e nell’Area 3 (Veneto, provincia di Mantova, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna tranne la provincia di Piacenza)
- Dal 1º gennaio al 31 marzo del 2022 sarà il turno dell’Area 1 (Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna)
- Dal 1º aprile al 20 giugno 2022, infine, sarà il turno dell’Area 4 (Abruzzo, Molise, Marche, Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata)
Fase 2 – Passaggio al sistema DVB-T2 con codifica HEVC
L’MPEG-4 però non è comunque l’ultimo ritrovato della tecnologia dato che è in circolazione dal 1998. Il codec HEVC invece è uno dei più recenti e garantisce un enorme rapporto tra qualità e dimensione del file. Il passaggio sarà graduale per dare la possibilità anche ai broadcaster di adeguarsi. Dal 1º luglio 2022, salvo cambiamenti, tutto il territorio italiano passerà alla nuova tecnica di trasmissione.
Humax Digimax HDR – HD-2021T2: un decoder a prova di futuro
Questa carrellata per spiegare che se dovrete acquistare un nuovo decoder digitale terrestre DVB-T2, dovrete fare attenzione che sia compatibile anche con i codec video MPEG-4 ed HEVC per essere sicuri di non doverlo cambiare ancora in futuro. Il decoder digitale terrestre Digimax SCART è il nuovo ricevitore HD zapper DVB-T2 HEVC Main 10 da retro TV. È compatibile con la ricezione dei futuri programmi televisivi in DVB-T2 con codec HEVC ed è posizionabile sulla parte posteriore del TV, collegato all’uscita Scart oppure alla presa HDMI. Vediamo le sue principali caratteristiche:
- Decoder digitale terrestre DVB-T2 HEVC H.265 10 bit Risoluzione video fino a 1080p (Full HD)
- Sintonizzazione sia di canali TV che di canali radio
- Formati video supportati: 16:9, 4:3 LB, 4:3 PS
- Ricerca dei canali automatica e manuale
- Sottotitoli e doppio audio (ove disponibili)
- Spegnimento automatico dopo 3 ore di inattività (disattivabile)
- Possibilità di programmare timer personalizzati
- Compatibile con audio Dolby Digital
- EPG – Guida elettronica ai programmi TV
- LCN – ricerca con ordinamento automatico dei canali
- Televideo
- Ingresso USB per la riproduzione di contenuti multimediali da unità di memoria esterna
- Telecomando 2-in-1 per la gestione completa del decoder e dei principali comandi del televisore
- Controllo parentale dei canali
- Incluso estensore IR (infrarossi) per telecomando
- Alimentatore esterno AC 100-240 / DC 12V
- Ingressi/uscite: 1x RF IN, 1x HDMI OUT, 1x Ethernet, 1x Scart, 1x USB, 1x Sensore IR, 1x DC IN
Un prodotto davvero completo, compatto e utile per chi possiede un TV non proprio nuovissimo. Ricordiamo però che tutti gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti sul mercato italiano partire dal 1º gennaio 2017 integrano per legge un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con codifica HEVC o successive evoluzioni. I sistemi di ricezione DVB-T2 permettono, di norma, anche la retro-compatibilità con il DVB-T. I decoder e i televisori non indicati come compatibili con il DVB-T2 perché più vecchi non possono essere aggiornati al nuovo standard ed è necessario sostituirli o collegarli a un decoder DVB-T2 esterno, come questo Humax Digimax HDR – HD-2021T2. Dalla sezione elettronica è tutto, continuate a seguirci!
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