Abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con il piccolo team tutto italiano di Bad Vices Games, da cui è scaturita questa gradevole intervista: conosciamo meglio questa neonata realtà marchigiana
Il mercato indie, quello vero e composto da team estremamente piccoli, spesso, ci mette di fronte a due realtà profondamente dicotomiche che partono dalla stessa comune base: la mancanza di fondi. Da una parte troviamo titoli confusionari, privi di fondamenta e decisamente troppo pretenziosi, e come esempio possiamo portarvi il recente Winter Ember, di cui vi abbiamo parlato in una recensione dedicata. Dall’altra, invece, ci sono quelle piccole perle, che avrebbero decisamente meritato qualche soldino in più, e che fanno esattamente quel che sono nate per fare: divertire. Che lo facciano sbagliando qualcosa, o peccando in qualche lato tecnico poco importa. La bellezza, in questi casi, risiede nel saper coinvolgere il videogiocatore anche con titoli poco longevi, con qualche pixel di meno, ma che sanno dare un buono spiraglio su quel che sarà il mercato indipendente del futuro. Sì, proprio come nel caso di Ravenous Devils.
Piccoli ed estremamente efficaci: conosciamo i ragazzi di Bad Vices Games con quest’intervista!
Vi abbiamo parlato di Ravenous Devils in una recensione particolarmente entusiasta, che potete trovare cliccando qui. Questo piccolo indie è nato dalle mani di Bad Vices Games, un altrettanto piccolo (due persone!) team tutto italiano che ha sede nelle Marche, in provincia di Macerata. Abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con i due membri del team di Bad Vices Games, Cristian Gambadori ed Eleonora Vecchi, da cui abbiamo fatto poi scaturire questa piacevole intervista. Un botta e risposta veloce, ma che ci ha saputo donare uno sguardo più dall’interno su Ravenous Devils e sui progetti futuri del team. Iniziamo!
Innanzitutto vi ringraziamo per questa opportunità e partiamo con la classica domanda di rito: come è nato il vostro team?
Bad Vices Games è un piccolo team di sviluppo nato nelle Marche, in provincia di Macerata. Nel team siamo in due, Cristian Gambadori ed Eleonora Vecchi entrambi abbiamo frequentato un corso di modellazione 3D della durata di 3 anni a Pescara ed è lì che ci siamo conosciuti, tra i banchi di scuola e gli infiniti viaggi in treno. Finita la scuola abbiamo preso la decisione di fare un tentativo e di buttarci in questo mondo, entrambi siamo grandi appassionati di videogiochi e per noi è stato normale andare in questa direzione.
Una Londra Vittoriana immersa nel sangue | Intervista Bad Vices Games
L’ambientazione della Londra Vittoriana ha sempre il suo fascino, specialmente quando viene dipinta così bene anche con così pochi pixel. L’ispirazione a Sweeney Todd era piuttosto palese, ma abbiamo comunque voluto conoscere le loro ispirazioni principali in merito. E poi… la domanda che tutti ci siamo posti, giocando Ravenous Devils.
Il fascino di città Vittoriane è eterno e in Ravenous Devils siete riusciti a dipingerlo in maniera estremamente brillante, con atmosfere azzeccate e toni tenebrosi. Quali sono state le vostre ispirazioni (oltre, immaginiamo, al già da noi menzionato Sweeney Todd)?
Siamo sempre rimasti affascinati dall’aspetto della Londra vittoriana e sapevamo che prima o poi avremmo creato qualcosa con questa ambientazione. L’horror e il macabro ci affascinano e li andiamo a ricercare in ogni film che vediamo o libro che leggiamo. Sicuramente il riferimento palese è quello a Sweeney Todd di Tim Burton, ma ovviamente non è stato l’unico a ispirarci. Delicatessen, Ravenous, Little Horror Shop sono solo alcuni dei nomi di film che abbiamo visto durante tutto lo sviluppo.
La curiosità più grande risiede, in realtà, in un altro aspetto ugualmente importante oltre all’ambientazione… ma come vi è venuto in mente di creare una coppia di psicopatici antropofagi che gestiscono una tavola calda e una sartoria?
Inizialmente l’idea era quella di giocare solo nei panni di chi cucinava, però ci siamo presto accorti della necessità di un altro personaggio, qualcuno che facesse il lavoro sporco. Così è nata questa diabolica coppia. L’associazione a Sweeney Todd e Mrs Lovett è poi immediata, i personaggi del nostro gioco come nel film hanno bisogno l’uno dell’altro.
Programmi futuri | Intervista Bad Vices Games
In chiusura siamo passati alle domande di rito, ma stavolta, la prima specialmente, erano molto sentite. In primis perché, uno dei più grandi difetti di Ravenous Devils a nostro parere è che dura veramente troppo poco, e ci ha lasciati come lascia un aperitivo leggero: tremendamente affamati. Infine: qualche piccola anticipazione sui progetti futuri di Bad Vices Games!
Ravenous Devils è stato un delizioso aperitivo: saporito e gustoso, ma che è finito decisamente troppo in fretta. Avete previsto qualche contenuto aggiuntivo per ampliarlo?
Sì assolutamente, vogliamo supportare il gioco ed inserire qualche nuovo contenuto. Ci piacerebbe creare una nuova modalità, una sorta di endless mode distaccata dalla trama principale. Moltissimi giocatori ci hanno dato lo spunto per nuovi elementi da aggiungere che andrebbero ad arricchire il gameplay. Prima di tutto però vogliamo mettere delle lingue aggiuntive per permettere a più giocatori possibili di giocare al nostro gioco.
E per quel che riguarda il futuro al di fuori di Ravenous Devils? Potete dirci qualcosa sui vostri progetti in corso o programmati?
Per quanto riguarda il futuro abbiamo già molte idee, alcune più realizzabili di altre. Per ora sono solo righe scritte su un foglio e quindi non c’è nulla di certo. La cosa certa è che non smetteremo di creare perché è ciò che ci appassiona cercando ogni volta di osare di più.
Ad Maiora!
Si conclude qui la nostra intervista ai Bad Vices Games. Fateci sapere se avete giocato Ravenous Devils qua sotto nei commenti, noi continueremo a tenervi aggiornati con tutte le news a tema videoludico e tech! E se siete interessati a chiavi di gioco a prezzi vantaggiosi, vi consigliamo di dare un’occhiata al catalogo di InstantGaming!
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