Kodi Entertainment Center é il software open source per la gestione di un completo media center. Ma come funziona Kodi? Scopriamolo insieme in questa guida
Si sente spesso parlare di questo software, specialmente per quanto riguarda la riproduzione di film in streaming o anche per le liste IPTV. Ma cos’è effettivamente Kodi? Questo software open source nasce come un proseguo del progetto Xbox Media Center (XBMC). È stato rinnovato negli anni nella sua interfaccia grafica e nel core (il nucleo elaborativo) dagli stessi sviluppatori di XBMC. Annunciato nell’ottobre 2003 è disponibile per molteplici piattaforme tra le quali i principali sistemi operativi Microsoft Windows, macOS e Linux, ma anche per i nostri dispositivi mobili Android e iOS. Ma come funziona Kodi? Iniziamo questa guida e scopriamolo.
Come installare e impostare la lingua italiana – Come funziona Kodi | Guida
Kodi, come detto precedentemente, è un software multipiattaforma e, com’è giusto che sia, la procedura di installazione varia da piattaforma a piattaforma. Ecco come procedere in base alle vostre esigenze.
Installare Kodi su Microsoft Windows
Sulla piattaforma di sistemi operativi più venduti al mondo ci sono due modi per scaricare il programma. Il primo (e anche il più classico) è quello di scaricare l’eseguibile (.exe) dalla pagina del sito ufficiale. A download completato non dovrete far altro che aprire il file e seguire i vari passaggi, senza il pericolo di incorrere in spiacevoli sorprese. Il secondo metodo invece prevede di scaricare il software direttamente dal Windows Store.
Installare Kodi su macOS
Anche per installare Kodi su macOS non dovrete far altro che collegarvi alla pagina ufficiale del sito (link alla pagina nel paragrafo di Microsoft Windows), scaricare l’eseguibile (.dmg) e una volta completato il processo avviarlo e seguire i passaggi per l’installazione.
Installare Kodi su Linux
Per quanto riguarda la distro Linux, l’installazione non è molto complessa, ma varia sensibilmente a seconda della distribuzione e al gestore di pacchetti. Per facilitare il compito, la community Linux ha messo a disposizione una guida rapida completa che potrete visionare cliccando qui.
Installare Kodi su Andorid
Kodi può essere installato su smartphone, tablet, smart TV e TV box tramite il Play Store, oppure scaricando l’apk dal sito ufficiale e procedere successivamente all’installazione manuale.
Installare Kodi su iOS, Fire TV e Chromecast
L’operazione di installazione del software su queste tre piattaforme non è propriamente diretta. Abbiamo preparato una guida per spiegarvi al meglio come installare Kodi su Fire TV e Chromecast. Per visionare il nostro articolo, vi invito a cliccare qui. Nei prossimi giorni vi spiegheremo anche come installare questo software su iOS in un’apposita guida.
Spesso, dopo l’installazione, Kodi risulterà essere in lingua inglese. Tuttavia per tradurlo in italiano basteranno pochi semplici passaggi. Ecco come fare:
- nella schermata principale del programma premere o cliccare sull’icona a forma di ingranaggio che ci aprirà il menù delle impostazioni;
- selezionare la voce Interface Settings e poi Regional;
- infine selezionare Language e scegliere Italian.
Cosa può fare questo open source – Come funziona Kodi | Guida
Una volta installato e configurato con la lingua italiana, vediamo in questa guida che ci spiega come funziona Kodi, cosa ci permette di fare questo programma. Fra le varie operazioni possiamo:
- vedere tutti i video presenti in locale o su rete locale, condivisi cioè da altri PC o su Network Attached Storage (NAS, dispositivi collegati alla rete che permettono di accedere e condividere file attraverso la propria rete)
- vedere i canali del digitale terrestre grazie al supporto DVR/PVR
- vedere liste IPTV legali (contenenti i canali in chiaro) o anche quelle illegali (contenenti anche i canali Pay TV)
- tramite add-on ufficiali, accedere ed utilizzare vari servizi come ad esempio YouTube, podcast e radio online
- tramite add-on non ufficiali si può vedere tutto ciò che offre il Web (canali tv, episiodi di serie TV e anime, film e addirittura eventi sportivi)
Cosa sono gli add-on di Kodi e come si installano – Come funziona Kodi | Guida
Poco fa abbiamo citato gli add-on, ma cosa sono esattamente? Gli add-on altro non sono che comode estensioni che permettono agli utenti di espandere le capacità dell’applicazione. In generale permettono di compiere alcune operazioni particolari oppure di accedere a contenuti del Web che in altrimenti sarebbero stati inaccessibili o addirittura inutilizzabili. Questi add-on si dividono in due grandi famiglie: quelli ufficiali e quelli non ufficiali.
Gli add-on ufficiali sono mantenuti dalla comunità e non contengono nessuna traccia di materiale pirata. Vengono usati per accedere a servizi e portali legali. Ce ne sono quasi 1000 e sono tutti riportati nella pagina ufficiale, accessibile cliccando qui. Gli add-on non ufficiali invece sono realizzati dagli utenti per pura passione e rappresentano sicuramente la parte più appetibile per il pubblico, poiché consentono l’accesso al materiale pirata presente in rete.
Per installare gli add-on ci sono vari metodi. In questa guida su come funziona Kodi vi spiegheremo quello tramite file .zip. Prima di tutto dovrete scaricare il file dalla pagina ufficiale riportata nel paragrafo precedente. Dopo aver avviato il programma dovrete cliccare su Add-on nella home. Nella pagina successiva dovrete selezionare l’icona a forma di scatola in alto a sinistra e infine scegliere Installa da file zip. A questo punto bisognerà cercare il vostro file nell’hard disk, aprire la cartella in cui si trova e selezionarlo. Così facendo verrà installato in automatico. Per quanto riguarda gli altri add-on vi spiegheremo in un altro articolo come procedere all’installazione.
Kodi è legale? – Come funziona Kodi | Guida
Ovviamente si tratta di un software assolutamente legale, purché usato secondo le intenzioni degli sviluppatori. Se l’utente infatti utilizza solamente gli add-on ufficiali, questo software rispetta perfettamente tutti i diritti legali. Situazione molto diversa invece si ha quando si usa almeno un add-on pirata per vedere, senza pagare, i canali Pay TV, episodi di anime e serie TV, film e qualsiasi evento sportivo. Sarà comunque possibile vedere la TV in streaming tramite alcune liste IPTV. Ce ne sono alcune che sono pubbliche, gratuite ed affidabili, composte solo da canali in chiaro.
Noi di tuttoteK ovviamente vi sconsigliamo l’uso di questi add-on non ufficiali, anche perché ormai vi sono comodi servizi di streaming rispettosi dei diritti come ad esempio Netflix e Now TV. Senza contare che chi utilizza questi add-on rischia seriamente di incorrere, oltre che nelle sanzioni previste dalla legge, anche in atti di ritorsione da parte di qualche utente malintenzionato che può hackerare il vostro dispositivo e rubarvi dati sensibili.
Vari problemi del software – Come funziona Kodi | Guida
Ovviamente, come tutti i software in continua evoluzione, anche Kodi presenta i suoi piccoli difetti. In particolare abbiamo riscontrato problemi quando abbiamo avviato alcuni add-on che hanno causato il crash improvviso del programma. Il problema si riscontra appunto solo con alcuni add-on che non sono propriamente stabili. Prossimamente vi forniremo anche un’apposita guida per risolvere questo problema alquanto fastidioso.
Un altro inconveniente è legato agli streaming che vanno a scatti. Alcuni utenti si sono lamentati a causa dei flussi di streaming proveniente dalle liste di IPTV o dai vari add-on che scattano in continuazione oppure hanno un buffering (tempo di caricamento) veramente lungo. Le cause di questa lentezza possono essere diverse. Uno dei problemi principali può essere direttamente alla fonte del servizio; in questo caso il server che invia i contenuti può non disporre delle risorse necessarie.
Un altro problema può verificarsi durante la trasmissione stessa; in questo caso il problema principale sarà la vostra linea che presenterà una connessione non adeguata. Se siete tramite Wi-Fi, cercate di avvicinarvi il più possibile al vostro router per avere un segnale più pulito e di conseguenza maggiore. L’ultimo problema invece si ha alla ricezione; in questo caso la soluzione ideale sarebbe settare i valori delle impostazioni diversamente, ma per questo motivo vi proporremo una guida più avanti per spiegarvi nel dettaglio come impostare i vari parametri.
Buona visione!
Per questa guida su come funziona Kodi è ormai tutto. Per non perdervi le future news del mondo software e le varie guide nelle quali vi spiegheremo come settare al meglio tutto, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
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