In questa recensione di Panasonic TX-55 HX940 analizzaremo un TV LCD che dovrebbe piazzarsi tra i top di gamma del produttore nipponico. Con questo televisore Panasonic punta molto sulla potenza del suo processore e sul know how in termini di elaborazione delle immagini, lasciando un po’ indietro invece l’hardware. Vediamo i dettagli
Abbiamo avuto la possibilità di testare in TV LCD Panasonic TX-55 HX940 per alcune settimane. La versione da 55 pollici di diagonale si inserisce in una serie più ampia che condivide gran parte delle specifiche e che rappresentano i modelli di punta per il 2020 proposti da Panasonic per il segmento LCD. Infatti a bordo troviamo l’avanzatissimo processore d’immagine HCX Pro Intelligent che gestisce un schermo LCD LED Edge con tecnologia Local Dimming Intelligent Pro. Naturalmente il televisore è compatibile con i principali standard HDR e spazi colore wide gamut. Per la parte audio spicca il supporto al Dolby Atmos. La premessa non è male, come si comporterà sotto la nostra lente di ingrandimento?
Caratteristiche principali | Recensione Panasonic TX-55 HX940
- TV LCD Ultra HD da 55 pollici (138 cm), piatto
- Risoluzione 4K, pannello IPS con retroilluminazione Edge LED con zone 8 × 1 zone di local dimming, refresh 100 Hz
- Processore HCX Pro IntelligentÂ
- HDR: HDR10, HDR10+, HLG, Dolby Vision
- Compensazione del moto BMR 4K IFC da 2.200 Hz
- Formati video: MPEG4/2, HEVC, VP9/2
- Smart TV: MyHomeScreen 5.0 compatibile con G Assistant e Alexa
- Connettività :
- 4x HDMI (4x 2.0b, ARC, ALLM modalità automatica a bassa latenza tramite HDMI 2.1)
- 1x video component
- 1x video composito
- 1x stereo cinch
- 1x uscita digitale ottica
- 3x USB (1x 3.0)
- 1x cuffie (o subwoofer)
- 3x antenna
- Bluetooth e Wi-Fi (802.11ac) integrato
- Audio: sistema 2.o da 20W con Dolby Atmos
- Â Extra: lettore multimediale USB / DLNA, doppio DVB-T2 / C / S2, doppio blocco CI + , supporto VESA
- Dimensioni: 1.231 x 772 x 272 mm (inclusa base)
- Peso: 19,0 kg (inclusa base)
- Consumo: 85 W (attività ) / 0,3 W (stand-by) (etichetta energetica A +)
- Prezzo di listino: 1.199 euro
Design e costruzione | Recensione Panasonic TX-55 HX940
Bisogna dire che come sempre Panasonic sa il fatto in termini di design. Panasonic TX-55 HX940 è un televisore che trasuda eleganza grazie al minimalismo che lo caratterizza. Tutto è stato spostato sul retro, non solo le porte di comunicazione, ma anche i pulsanti di controllo cosicchè sulla parte anteriore domina lo splendido display da 55 pollici con cornici ridotte. L’effetto alla prima accensione è davvero wow se provenite da un televisione di qualche anno: grazie alla qualità d’immagine e alle cornici minimizzate l’effetto è quello che si ottiene a guardando un quadro o una finestra, coinvolgimento assicurato. Consigliamo di posizionarla leggermente sopra la testa degli spettatori (sfruttando gli attacchi VESA in caso) per ottenere l’effetto cinema. A dare il tocco di eleganza finale sono le finiture grigio scuro opaco che spariscono letteralmente nel buio durante la visione, mentre sul retro troviamo una copertura in similpelle molto elegante. Panasonic TX-55 HX940 fa bella figura sia da acceso che da spento.Â
La costruzione del corpo della TV è ottima, non si avvertono particolari scricchiolii, l’accesso alle porte si trova in basso a sinistra dietro una copertura che tiene i cavi nascosti. Inoltre i piedini sono progettati per essere utilizzati come guide per i cavi, molto utili per mantenere l’ordine. Bisogna stare attenti a maneggiare la TV una volta montata perché i piedini sono molto semplici, tuttavia una volta posizionata è abbastanza stabile. Le porte di connessione sono tantissime, anche sovrabbondanti per un utente medio. L’unica pecca è forse l’assenza di un HDMI 2.1 completo (viene supportata solo la modalità a bassa latenza).
Analisi tecnica | Recensione Panasonic TX-55 HX940
In questa sezione vedremo e commenteremo i risultati di alcune prove volte a testare la qualità dello schermo e dell’audio. Il primo appunto da fare è che si tratta di un pannello LCD LED Edge, quindi la retroilluminazione è posta sui lati e questo non permette una gestione accurata della luminosità e nemmeno un picchi elevatissimi. Panasonic TX-55 HX940 utilizza una sorta di dimming in grado di accendere e spegnere 8 “colonne”, ma chiaramente i contrasti e il clouding sono distanti da un modello Full LED con local dimming avanzato e ancor più da un OLED. Grande merito invece va all’ottimo processore che svolge tutti i suoi compiti egregiamente. Il display IPS garantisce una buona resa cromatica, ma pecca in termini di tempi di risposta. I test si sono svolti con le seguenti impostazioni dello schermo: retroilluminazione 50, contrasto 100, luminosità 50. Nella galleria qui di seguito i risultati commentati.
Nonostante lo schermo non riesca ad arrivare a picchi di luminosità elevatissimi (circa 400 nits con schermara bianca al 10%), essa rimane abbastanza uniforme all’aumentare dell’area illuminata.
Ovviamente non si riescono a raggiungere livelli di contrasto elevati (circa 1200:1), ma c’è da evidenziare la qualità di questo pannello LCD e quel poco di dimming che fanno un buon lavoro. Se l’area illuminata dello schermo è piccola (<10%), non si notano effetti di clouding che appaiono invece più evidenti con un’area più estesa. Nella scacchiera invece si notano i problemi a gestire il contrasto e la sua disuniformità .
Il local dimming a 8 colonne è basilare, ma funziona bene nei limiti imposti dalla configurazione. Purtroppo il tempo di risposta (come in ogni LCD) è elevato e si può notare facilmente l’immagine residua.
I colori su questo Panasonic TX-55 HX940 vengono riprodotti con grande accuratezza, anche se il gamut è un po’ limitato rispetto agli standard odierni dei televisori top di gamma; parliamo di una copertura DCI-P3 di circa l’85%. Si nota infatti un visibile banding nei toni verdi. Nessun effetto di image retention invece, rendendo il TV adatto ad essere utilizzato anche con immagini statiche in uffici o negozi ad esempio per mostrare le presentazioni.
UniformitÃ
L’uniformità del pannello è decisamente buona, nonostante l’illuminazione LED Edge.
Buona anche la resistenza ai riflessi, soprattutto in caso di luce soffusa come quella di una finestra il che rende Panasonic TX-55 HX940 un ottimo TV da piazzare anche in cucina o in ambienti molto illuminati.
Non è un mistero che i pannelli LCD IPS non siamo tra i più rapidi, ma anche le elaborazioni del processore hanno il loro impatto. In modalità True Cinema, probabilmente in presenza di pesanti elaborazioni in background, l’input lag è di 200 ms in media, un tempo enorme e percepibile anche a occhio nudo. Attivando la Game Mode invece questo valore si abbassa a 40-50 ms, ancora un valore elevato per un gamer esigente, ma sicuramente più accettabile.
Se la qualità di immagine è molto soddisfacente, l’audio non è il punto forte di questo televisore. Il sistema acustico di Panasonic TX-55 HX940 utilizza due canali ed è compatibile con Dolby Atmos. L’effetto stereo e l’audio direzionale funziona bene, tuttavia la qualità del suono in sè non è buona. I bassi sono quasi del tutto assenti e il suono appare un poco artificiale, impastato, si sente che manca qualcosa e non si avverte quella sensazione di pienezza e immersività di un buon sistema audio. I test infatti confermano che il TV non è in grado di riprodurre adeguatamente frequenze sotto i 50 Hz. Il consiglio è di affidarsi ad una soundbar esterna come Panasonic SC-HTB488, anche solo per sopperire alla mancanza di bassi che durante la visione di un film o durante il gioco fanno davvero una grande differenza. Provando la suddetta soundbar ci si rende subito conto che i suoni diventano più corposi e i bassi cominciano a vibrare, il cambiamento è totale. La soundbar può essere collegata al TV tramite HDMI ARC o ad altri dispositivi tramite bluetooth ad esempio per ascoltare musica. La qualità è molto buona e si possono sfruttare le diverse modalità operative per adattare il suono oppure equalizzare i bassi manualmente, unico importante difetto sono le distorsioni agli alti volumi che sono parecchio fastidiose.
Esperienza d’uso | Recensione Panasonic TX-55 HX940
In questa seconda parte delle recensione abbandoneremo gli aspetti più tecnici per concentrarci sull’esperienza d’uso e la qualità percepita durante la visione dei contenuti. Questa analisi qualitativa è dovuta perché molti acquirenti spesso non sono interessati agli aspetti tecnici e comunque durante la visione di un contenuto non si ragiona di contrasti e spazi colore.
Sistema operativo e piattaforma smart
Cominciamo a parlare della parte smart di Panasonic TX-55 HX940. Come ben sappiamo la gestione è affidata al sistema operativo proprietario My Home Screen 5.0, il quale punta tutto sulla semplicità . Davvero è tutto molto semplice ed intuitivo: il menù home appare in sovraimpressione alla pressione del tasto corrispondente, contiene in evidenza le app principali – totalmente personalizzabili – e da accesso ai vari canali e funzionalità per riprodurre i contenuti. Sono disponibili le principali app di streaming (Netflix, Prime Video, RakutenTV, Chili) anche se non tuttte (manca ad esempio Disney+ per adesso) e anche Plex. La navigazione è molto semplice utilizzando il telecomando, le app vengono aperte nel giro di qualche secondo e sono sempre abbastanza reattive. Tuttavia siamo sempre uno o due passi indietro a molti concorrenti: la semplicità della UI si rispecchia nelle funzionalità che sono basilari e nulla di più. Il telecomando stesso è praticamente lo stesso di una TV di 10-15 anni fa. Questo rende un po’ tediosa la ricerca o la navigazione all’interno delle app. In compenso è molto semplice interfacciarsi con i dispositvi esterni, anche con connessione wireless.
Nel menù principale invece sono disponibili tantissime impostazioni che permettono di regolare l’immagine e l’effetto delle elaborazioni del processore. C’è da dire che il processore di Panasonic TX-55 HX940 lavora davvero bene e con i vari filtri impostati sul valore “medio” la differenza si percepisce in diverse situazioni: dalla compensazione del moto alla rimozione del rumore, fino all’upscaling. Per i più smanettoni e perfezionisti è anche possibile calibrare il pannello manualmente oppure tramite un software di calibrazione, tuttavia la calibrazione di fabbrica è piuttosto buona quindi consigliamo di non cambiare le impostazione se non in caso di esigenze particolari. Inoltre abbiamo la possibilità di interfacciarsi con gli smart speaker basati su Google Assistant e Amazon Alexa per fargli controllare il TV, ma non c’è l’assistente vocale integrato.
Qualità d’immagine
Veniamo al punto chiave di questa recensione. Abbiamo testato questo TV in diversi ambiti e con diverse sorgenti. Partiamo dalla diretta TV: Panasonic TX-55 HX940 è in grado di fare un buonissimo lavoro di upscaling per portare la sorgente in 4K, ma chiaramente questo dipende dalla qualità iniziale. I programmi TV in Italia sono spesso girati con una qualità insufficiente e nonostante il buon lavoro del processore si nota. Invece molti film sono trasmessi con una buona base di partenza e la qualità che si raggiunge è decisamente elevata, come anche per i contenuti in streaming o riprodotti da USB. Il TV ha una buona compatibilità con diversi formati, anche con HDR e ad ampia gamma cromatica, ma non supporta il codec AV1. La copertura degli standard HDR invece è davvero ottima e comprende tutti gli standard commerciali.
Andiamo ad analizzare più nel dettaglio la qualità d’immagine durante la visione. Sicuramente un punto debole sono i neri come c’era da aspettarsi: difficile ottenere dei neri buoni in molte scene reali, anche se il dimming ci prova e molto spesso si vede l’immagine divisa in “colonne” con neri più o meno profondi a seconda di dove si trovano le fonti luminose. L’effetto è gestito abbastanza bene, tuttavia un occhio attento lo nota. Attivando la modalità True Cinema si ottengono tonalità più calde e i la resa cromatica diventa molto accurata, specialmente l’incarnato degli attori è reso molto bene anche grazie all’aumento della cura dei dettagli. Abbiamo rilevato solo un leggero banding nelle scene dominate dalle tonalità sul verde acqua. Per la visione di contenuti multimediali consigliamo questa modalità , mentre attivando la modalità Sport o Game il TV tende ad aumentare la luminosità e aumentare il contrasto, rendendo più facilmente distinguibili le figure a discapito dell’accuratezza.
In ogni caso riproducendo un video in 4K ci si rende conto della quantità di dettagli che questo Panasonic TX-55 HX940 è in grado di restituire e della sua capacità di riprodurre dei colori eccezionali. Le cornici sottili amplificano ulteriormente l’immersività . La potenza del processore e il know how di Panasonic nel settore riescono davvero a tirare fuori davvero il meglio da un pannello LCD tecnologicamente limitato. Per quanto riguarda l’HDR funziona, anche se la luminosità di picco non elevatissima ne limita l’espressività e alle volte si perdono i dettagli sulle alte luci, anche se si percepisce la differenza rispetto ai contenuti SDR. In generale abbiamo avvertito una certa difficoltà nei dettagli sulle alte luci e nei neri. Grazie al refresh rate a 100 Hz, le immagini in movimento sono ben riprodotte anche se non parliamo di una gestione perfetta, specie per movimenti molto rapidi. La tecnologia di compensazione del moto funziona e la differenza si vede, anche se consigliamo di utilizzarla solo se necessario e con settaggi non troppo spinti, altrimenti si rischia di perdere molto in termini di dettaglio e nitidezza. Nel complesso comunque l’esperienza di visione è molto buona, con alcuni difetti dovuti principalmente ai limiti del pannello LCD LED Edge. Come già anticipato pecca invece l’audio: bassi smorti o assenti e comunque un sistema che fa fatica a riprodurre correttamente tutti i dettagli e le sfumature del suono, impastando parecchio e distorcendo. Può andare bene per vedere il telegiornale, ma per godersi un buon film non è abbastanza.
Conclusioni | Recensione Panasonic TX-55 HX940
Tiriamo le somme. Il punto forte di questo TV è sicuramente il processore e tutta l’esperienza che Panasonic ha accumulato nel campo dell’elaborazione delle immagini (il cervello). Il pannello LCD è anche di buona qualità (i muscoli), ma purtroppo soffre dei limiti tipici della tecnologia di retroilluminazione LED Edge che andrebbero risolti con un pannello Full LED e un local dimming più avanzato, inoltre chiaramente non ha la copertura cromatica di un pannello Quantum Dot. Nonostante l’elettronica faccia miracoli, bisogna dire che su questa fascia di prezzo si trovano alternative tecnologicamente più avanzate, a partire dalla gamma OLED di Panasonic. Si intuisce come l’azienda stia investendo molto sull’OLED, lasciando un po’ da parte l’LCD. Inoltre il sistema operativo è molto scarno e rende difficoltoso l’uso “smart” del TV.
Si tratta di una buona TV nel complesso, ma non possiamo nascondere che nella fascia dei 1200 euro ci siano tante valide alternative. Bisogna premiare in questo Panasonic TX-55 HX940 l’eccezionale precisione nella riproduzione dei colori e le sue capacità di pre-processing dell’immagine, cose però che non sono fondamentali per tutti e comunque hanno un impatto minore rispetto ad un elevato contrasto ad esempio. Può avere molto più senso acquistare le versioni di taglio più grande perché permettono di risparmiare significativamente rispetto all’OLED e altri LCD o di taglio più piccolo dove la concorrenza non offre tutta questa qualità .
Le specifiche complete e tutti i dettagli tecnici di questo TV li trovate nel sito ufficiale di Panasonic. Dalla sezione hardware è tutto! Continuate a seguirci per tante altre news e recensioni!
Punti a favore
- Processore d'immagine efficace e potente
- Fedeltà cromatica e qualità d'immagine
- Design e connettivitÃ
Punti a sfavore
- Pannello LCD LED Edge
- Comparto audio non all'altezza
- Input lag elevato
- Luminosità massima non al top
- Piattaforma smart TV limitata
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