Il nuovo mondo di Frey non disorienta solo lei: per tutti i giocatori, di Forspoken abbiamo radunato trucchi e consigli per esser migliori
Non temete: la nostra guida a Forspoken non sarà tutta in rima, ma volevamo entrare nel mood più adatto per i trucchi e i consigli con cui affrontare un’avventura magica al meglio. Anche se a dire il vero, Frey Holland probabilmente non troverebbe altrettanto simpatiche le rime. Anzi, lei è un vero e proprio pesce fuor d’acqua. Naturalmente non vogliamo sminuire le sue (e vostre!) doti di magia e parkour, ma i pericoli in quel di Athia abbondano. Per questo motivo, abbiamo radunato le dovute dritte per aiutarvi ad affrontare l’inizio del gioco come si deve. Preparate i vostri PC e/o la vostra PS5!
In tutto questo ci sentiamo in dovere di ringraziare il nostro collega che si sta occupando della recensione del gioco, come abbiamo già avuto modo di menzionare parlando del trailer di lancio. Come sempre, cogliamo l’occasione per specificare che si tratta di un titolo fresco di uscita: le guide che trovate sul sito possono essere soggette ad aggiornamenti più avanti (salvo quando si tratta invece di giochi già usciti da qualche tempo). Senza ulteriori indugi, vi invitiamo a entrare con noi nel mondo di Athia: ci pensiamo noi a condurvi a destinazione senza alcun graffio. Okay, senza troppi graffi.
Movimento e versatilità – Trucchi e consigli per Forspoken
Non essendoci dei veri e propri “trucchi” in senso classico, il primo dei consigli veri e propri che vi possiamo dare per Forspoken riguarda le vostre doti. Parkour e magie offensive vanno a braccetto: dovrete usare entrambi per vincere. Sappiamo bene a cosa vi hanno abituati i primi tredici Final Fantasy, ma cercate di avere la meglio sui vostri automatismi: Frey è agile, quindi siatelo anche voi. Potete colpire i nemici da angolazioni che non si aspettano, e a volte anche la magia vi può aiutare a saltellare qua e là per l campo di battaglia. Naturalmente, però, la mobilità non è tutto. Dovrete anche saper improvvisare.
Tra una schivata e l’altra, assicuratevi di alternare tra loro anche le magie che avete a disposizione. Più attacchi e magie concatenate, migliore sarà anche la valutazione ottenuta al termine dello scontro. E con un voto migliore, aumenteranno anche l’esperienza e i tesori che potrete portarvi a casa. In altre parole, dovete solo ricordare che sebbene i vostri nemici si riveleranno spesso e volentieri più forti di voi, la velocità è dalla vostra parte. Traetene vantaggio e potrete circondare i vostri avversari, e non alludiamo solo alla rapidità dei movimenti; la celerità può tradursi nell’equivalente della superiorità numerica.
Ti tengo d’occhio, ma anche no – Trucchi e consigli per Forspoken
Durante gli scontri, concentrare gli attacchi su un solo bersaglio può essere di enorme aiuto. Usando la funzione di puntamento potrete fissare la telecamera su un nemico in particolare. Ciò significa che potete tenere traccia dei vari avversari e continuare a bersagliarli, nonostante le vostre acrobazie degne di un Fantozzi intento a prendere l’autobus al volo. La cosa vi torna particolarmente utile se c’è un nemico tosto in mezzo ai suoi commilitoni. Alcuni colpiscono come dei tir, specie a inizio gioco, così vi conviene tenerli d’occhio. Ricordate solo di attivare il puntamento prima di caricare una magia: farlo nel bel mezzo di un lancio non funzionerà.
Naturalmente, il puntamento non è neanche il vostro passepartout. A volte è meglio farne a meno, e tenere d’occhio i vostri paraggi anziché un singolo nemico. Il drago che dà a Frey il benvenuto ad Athia può scagliare un attacco di fuoco che è meglio far incassare ai muri. In questo scontro conviene tenere sgombra la telecamera e pensare a nascondervi non appena il lucertolone inizia ad accusare (visibilmente) i suoi bruciori di stomaco. In generale, se l’arena consiste in piattaforme minuscole o nel ciglio di una rupe, il puntamento non è proprio la vostra arma vincente. Insomma, badate a dove mettete i piedi, che diamine!
“Attaccate il punto debole per massimizzare i danni” – Trucchi e consigli per Forspoken
Non abbiamo resistito alla tentazione di citare, parlando di un’esclusiva Sony, la conferenza più memetica della compagnia. Ma le strategie mirate battono ogni attacco alla cieca: perché correre alla carica come novelli Leeroy Jenkins, quando è possibile ottenere un risultato dieci volte più grande con un minimo di furtività? Sul serio, Frey è agile quanto basta da piombare sui nemici prima ancora che questi ultimi si accorgano che è lì. E… dobbiamo proprio dirlo? Potrete attaccare il loro punto debole, sì, per massimizzare i danni. (Granchi giganteschi non inclusi nell’offerta.)
Battute a parte, usate ambientazione e parkour per pianificare il vostro approccio, in modo tale da piazzare bene qualche colpo a inizio scontro. Se potete, cercate di attaccare i nemici alle spalle o dall’alto: di solito, così facendo infliggerete anche qualche danno extra. Per esempio, se dovete concludere la vostra visita in una fortezza, potete scrutare i nemici dai bastioni sopraelevati. Poi, scegliete chi togliere di mezzo per primo e (solo allora) caricate i vostri attacchi peggiori. Una volta che anche i loro commilitoni saranno allertati, però, dovrete vedervela da soli. Ma già lo sapevate, no?
Vive la France – Trucchi e consigli per Forspoken
Chi vi scrive ricorda un vecchio adagio trovato su internet tempo fa: “Chi si arrende non vince mai, chi vince non si arrende mai, ma chi non vince e non si arrende mai è stupido.” In questo gioco i nemici non si limitano ad incassare i danni, anzi: rendere la pariglia è il loro modo per dirvi che apprezzano le vostre attenzioni. Le belve corrotte che affronterete sono potenti e sono aggressive. Non parliamo necessariamente degli eserciti oscuri di Lordran (se fosse questo il caso, molto probabilmente avreste già gettato la console dalla finestra), ma comunque di avversari coriacei.
Avrete capito da soli che se i vostri incantesimi si susseguono senza che i nemici facciano una sola piega, o se vi ritrovate a dover lenire le vostre ferite un po’ più spesso di quanto avevate previsto, forse vi conviene battere in ritirata. I motivi possono essere molteplici. Forse è la vostra strategia a fare acqua, ma il problema potrebbe anche essere riconducibile al vostro livello basso. Chi lo sa? Quel che è certo è che rimettere in ordine le idee, preferibilmente lontano dal campo di battaglia, non può farvi che bene. Nella ritirata non c’è disonore, soprattutto se se ne fa una sola per scontro.
“Marcello! Marcello!” – Trucchi e consigli per Forspoken
Ve la ricordate quella scena con cui Anita Ekberg ha suggerito a generazioni di turisti che la Fontana di Trevi è un’alternativa all’idromassaggio? No? Poco male, perché il mondo di Athia ha voglia di darvi le stesse idee malsane. Nel gioco le cose da fare e da trovare non mancano di certo, e tra un monumento con cui corroborarvi le statistiche e una sfida a tempo, c’è qualcosa che vi tornerà utile prima del prossimo dungeon. Potete fare quel che volete quando volete, ma se volete un consiglio utile, andate a intingere i piedi nella Fonte della Benedizione ogni volta che ne trovate una.
Queste piscine luminose donano a Frey dei nuovi poteri, e non solo: anche le migliorie alle sue abilità di parkour si ottengono così. Per esempio, con un tuffo in una delle prime fontane potete sbloccare Flusso, con cui Frey riesce a concatenare i salti per ottenere un movimento aereo molto più veloce del normale, senza al contempo consumare stamina. Utile e divertente, il mix perfetto! Le migliorie, ehm, migliori si possono trovare nelle fontane, quindi controllate la mappa con una bella scansione dai campanili o, se siete a terra, controllate in ogni angolo in cui vi è parso di intravedere una luce.
(□) Raccogli – Trucchi e consigli per Forspoken
Se giocate a Fortnite, dovreste già conoscere il comando qui sopra. I riferimenti che abbiamo fatto finora con altri giochi di ruolo davano per scontate delle meccaniche simili, ma le chincaglierie del caso non vengono raccolte in automatico. Del resto, abbiamo parlato del vostro approccio agli scontri per tutto questo tempo. A che serve, se poi il vostro sudato premio rimane a terra? Molti nemici portano con sé risorse preziose, quindi una volta sconfitti le lasceranno sul campo di battaglia. Ed è lì che dovrete ricordarvi di depredarli come si conviene. Parola chiave: ricordarvi.
Con l’agilità che si ritrova Frey, l’intensità di ogni singolo scontro rende molto facile dimenticarsi di portare a casa i propri meritatissimi trofei di guerra a battaglia conclusa. Vi aspettate una caccia al pixel come nelle migliori avventure grafiche, vero? Beh, non necessariamente. Una volta che avrete spedito l’ultimo nemico dai suoi antenati, potrete setacciare l’area senza (ironicamente) muovere uno solo degli agili piedini della protagonista. Vi basterà toccare il d-pad del vostro controller DualSense (se su PS5) per azionare la scansione di Cuff e far risaltare tutti quei preziosi tesori.
Fate un bel viaggio prima della numero 2 (o forse era il contrario) – Trucchi e consigli per Forspoken
No, non preoccupatevi, normalmente bisogna fare la numero 2 prima del viaggio. Ma il “numero due” a cui stiamo alludendo è il secondo capitolo. Andiamo con ordine. Quando Frey viene lasciata nel mondo di Athia senza troppe cerimonie, si ritrova nella regione di Junoon. Non molto tempo dopo, però, avrete già preso confidenza con le sue doti. E il parkour in cui è tanto brava vi servirà per esplorare l’area che circonda il Castello di Junoon. Qui, però, subentra il dilemma dell’open world: la linearità aiuta a procedere, ma se magari vi prendeste il vostro tempo per esplorare ogni anfratto del luogo?
Il punto è proprio questo. Il puntatore della quest principale vi spedirà nel rifugio, ma in realtà non c’è nessuna pressione per farlo subito. Prendetevi piuttosto il vostro tempo per esplorare il paesino. Ci sono diversi forzieri da aprire, ed altrettante risorse che non vedono l’ora di entrare nelle vostre tasche. Controllate in ogni angolo, e pure sui tetti se necessario: la scansione di Cuff, come già abbiamo detto, è vostra amica. Una volta entrati nel rifugio metterete in atto una parte di storia molto intensa che vi allontanerà dalla città. Potete tornarci dopo… o anche no, ma se è questo il caso, non fatevi prendere dalla fretta.
Dedalock – Trucchi e consigli per Forspoken
Tra le attività di punta nel gioco spiccano particolarmente i Labirinti Sigillati. Si tratta, nel caso, di dungeon sotterranei pieni fino all’orlo di segreti da scovare e mostri da combattere. Chiaramente, è un’occasione come un’altra per dedicarvi al benedetto level grind: abbattere una creatura dopo l’altra al fine di portare il vostro livello alle stelle. Tuttavia, c’è anche di meglio: la possibilità di riempirvi le saccocce di tanta bella roba. A patto, naturalmente, che vi lasciate trasportare dal vostro spirito di turisti e non dall’anima di speedrunner che alberga in ogni giocatore. (Meglio evitare di lamentarsi della durata dei Tripla A in seguito, no?)
Esplorando queste rovine, spesso e volentieri avrete la scelta sul percorso da seguire. Le ricompense migliori si trovano altrettanto di frequente in cunicoli diversi da quello più semplice da percorrere. Se quindi trovate il boss prima di aver provato le altre strade, tornate indietro e divertitevi a scandagliare gli anfratti del posto. In genere la vostra ricompensa tende a valere il “tempo perso”. Parliamo di mana a palate (o a manate?), strumenti curativi, risorse rare per la meccanica di crafting, migliorie e molto, molto altro. Meglio perdere tempo prima e diventare forti in seguito, che perdere tempo dopo a ritentare mille volte lo stesso scontro, giusto?
Trema, torneo Tremaghi, trema – Trucchi e consigli per Forspoken
Più o meno verso l’inizio del vostro soggiorno forzato in quel di Athia, sbloccherete le Sfide di Magia. Potete gestirne fino a tre alla volta, e in ogni caso vi si chiederà di completare delle richieste ben precise tramite gli incantesimi. Per fare un esempio come un altro, uno degli obiettivi sarà quello di colpire i nemici alle spalle un certo numero di volte. In altri casi invece dovrete abbattere un numero non meglio precisato di avversari appartenenti alla stessa branca. Pensereste che il vostro unico beneficio sarà il già citato grinding, ma in realtà ci sono dei bonus aggiuntivi non da poco.
Completare queste sfide vi permette di migliorare le vostre magie, rendendole più potenti ed efficaci. Per entrare nella competizione, dovrete interagire con un libro in un rifugio, che sia a Cipal o in altri punti del mondo di gioco. Quel che salta un po’ meno all’occhio è la possibilità di completarle un po’ quando vi pare. Non occorre aspettare il momento adatto per far crescere il vostro potere: nell’istante in cui la sfida è completata, dirigetevi verso il menù degli incantesimi e potenziate l’abilità che vi interessa. Prima lo fate, e prima saltano fuori i dovuti benefici. Bello, no?
Scalaroccia
A un certo punto, in Forspoken sbloccherete l’abilità Scalata. E, fidatevi di noi quando ve lo diciamo, si tratta di qualcosa che può cambiare la vostra intera esperienza di gioco. Questo potere fantastico permette a Frey di, e qui citiamo testualmente la localizzazione italiana del titolo, darsi lo slancio da una parete per arrampicarsi più in alto. Ma perché parlare solo di pareti, quando anche i nemici vanno benone? Se avete provato il Fluimoto di Kingdom Hearts III e Dream Drop Distance, dovreste avere una vaga idea di ciò a cui alludiamo. Con questo ci si può fiondare da una parte all’altra del campo di battaglia con tutto ciò che lo adorna.
Cigli, nemici, pali, paletti: vale un po’ tutto. Questo aprirà enormemente la vostra rosa di opzioni per muovervi, e in più è pure divertente! Potete migliorare le vostre abilità nell’ordine che volete, tenendo fede alla libertà che il titolo vuole dare al giocatore, ma noi vi consiglieremmo di saltare subito all’abilità Scalata… al volo, “come una catapulta”. Completare la relativa Sfida di magia toglie a quest’opzione di movimento aereo ogni costo relativo al consumo di stamina, in modo tale da consentirvi di saltellare da una parte all’altra della mappa senza alcun tipo di problema. Fatene buon uso!
Ora sta a voi dirci la vostra: la nostra guida vi è stata di aiuto? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate di restare su tuttoteK per tutte le notizie più importanti per i gamer e non solo. Per i vostri bisogni puramente videoludici, potete invece trovare i migliori sconti in formato digitale su Instant Gaming.
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