In questa recensione vi parleremo di Disco Elysium: The Final Cut, una versione ampliata e migliorata del fenomenale RPG di ZA/UM
Se siete degli amanti degli RPG old school di sicuro conoscerete Disco Elysium, l’opera di debutto della piccola software house indie ZA/UM. Nel 2019 abbiamo recensito il titolo in un articolo molto dettagliato e ora stiamo per fare lo stesso in onore della nuova re-release. Recentemente infatti ZA/UM ha pubblicato Disco Elysium: The Final Cut, una versione ampliata e migliorata del loro eccezionale RPG, e in questa recensione vi parleremo di tutte le principali novità che ha introdotto.
Esplorazione, politica e difficoltà
Disco Elysium vantava un numero enorme di contenuti già quando venne lanciato per la prima volta e adesso ne presenta ancora di più. Fra le novità più grandi abbiamo l’aggiunta di una nuova area esplorabile, ma non solo. Anche le zone presenti nella release originale si sono arricchite grazie all’aggiunta di nuovi oggetti da raccogliere, nuovi vestiti, nuovi personaggi e tante nuove interazioni. Infatti ora il gioco conta più di 150.000 parole che si vanno ad aggiungere alla smodata quantità di dialoghi e descrizioni già presenti dal 2019.
Un’altra grande novità è rappresentata dalla presenza delle nuove missioni legate alla visione politica del vostro detective. Nel corso dell’avventura il protagonista potrebbe tendere verso una di quattro grandi ideologie e, in caso decidiate di assecondare i suoi pensieri, avrete la possibilità di avviare una questline completamente nuova. Queste missioni sono slegate dalla storia principale, ma vi permetteranno di definire ancora meglio il vostro personaggio.
Infine un’altra novità interessante è rappresentata dalla modalità Hardcore. Questo nuovo livello di difficoltà vi permetterà di rendere l’esperienza di gioco molto più faticosa e punitiva rispetto al solito. In modalità Hardcore infatti aumenterà la difficoltà di tutti i tiri, troverete meno soldi in giro e le medicine costeranno molto di più. Per fortuna però ci sarà almeno un lato positivo a compensare tutti questi ostacoli aggiuntivi, dato che a questo grado di difficoltà il vostro protagonista guadagnerà più punti esperienza. Questa modalità è pensata per far ragionare di più i giocatori prima di agire ed aumentare l’impatto dei fallimenti, ed è quindi perfetta per i giocatori esperti che cercano un’esperienza più cruda e realistica.
Voce al popolo – Recensione Disco Elysium: The Final Cut
Nel precedente paragrafo della recensione vi abbiamo parlato delle tante aggiunte apportate dalla The Final Cut edition di Disco Elysium, ma abbiamo omesso quella che secondo noi è la più importante: il doppiaggio. Nella prima versione del gioco erano presenti delle piccole sezioni parlate, ma ora ogni singolo personaggio che incontrerete avrà un proprio doppiaggio. Addirittura anche le tantissime sfaccettature della personalità del protagonista avranno una voce con cui comunicare!
Per alcune persone il doppiaggio potrebbe sembrare un’aggiunta poco influente, ma in realtà è in grado di aumentare davvero molto la qualità del titolo. In un RPG come questo l’immersività è importantissima e sentir parlare gli NPC che circondano il protagonista riesce a rendere molto più vivo e realistico il mondo di gioco. Inoltre la qualità generale del doppiaggio è davvero eccellente e riesce a dare estremo risalto alla personalità e allo stato d’animo di ogni personaggio.
Miglioramenti tecnici – Recensione Disco Elysium: The Final Cut
Oltre alle tante aggiunte di cui vi abbiamo parlato nel corso della recensione, Disco Elysium: The Final Cut presenta anche un gran numero di miglioramenti tecnici. Ad esempio sono stati apportati diversi miglioramenti grafici che permettono al gioco di supportare la risoluzione 4K. Inoltre ora è stato aggiunto anche il pieno supporto per i controller e la possibilità di personalizzare i comandi a piacimento, in modo da permettere a tutti di sentirsi a proprio agio giocando.
In più sono stati aggiunti anche alcuni elementi volti a migliorare l’immersività del titolo. Ad esempio ora sono presenti molte più animazioni sia per il protagonista che per alcuni personaggi secondari. Come se non bastasse poi sono state introdotte addirittura delle cutscenes completamente nuove in alcuni punti salienti del gioco.
La Final Cut ha arricchito il gioco con tante aggiunte davvero gradite, ma continua a mancare un feature molto richiesta dai giocatori del nostro paese. Infatti sfortunatamente Disco Elysium continua a non avere una traduzione in italiano. Certo, questa mancanza non va a danneggiare il gioco in se, ma è un peccato che tante persone non possano godere di questo eccezionale titolo a causa della barriera linguistica.
Conclusioni
Adesso è finalmente arrivato il momento della recensione in cui tiriamo le somme su Disco Elysium: The Final Cut. L’opera di debutto di ZA/UM riusciva a raggiungere delle vette molto alte già nel 2019 con la sua prima release, ma ora la qualità del titolo è aumentata ulteriormente. Grazie a tutti i nuovi contenuti ora i giocatori avranno la possibilità di approfondire il passato di Martinaise, trovare nuove piste per il caso e rafforzare le convinzioni politiche del protagonista. Inoltre, grazie all’introduzione del doppiaggio, immergersi nell’affascinante mondo del gioco sarà ancora più facile. Insomma, Disco Elysium è sempre stato un titolo eccellente ma ora grazie a questa nuova versione è riuscito a migliorare ancora di più.
Disco Elysium: The Final Cut è disponibile ora per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X | S. Inoltre successivamente il gioco arriverà anche su Nintendo Switch, ma per il momento non si sa molto a riguardo. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK. In più, in caso vogliate acquistare il gioco ad un prezzo vantaggioso, vi suggeriamo di dare un’occhiata al catalogo di Instant Gaming.
Punti a favore
- Nuova area
- Tanti nuovi contenuti
- Doppiaggio eccezionale
- Diverse migliorie tecniche
Punti a sfavore
- Ancora niente traduzione italiana
Lascia un commento