In questo particolare momento della nostra storia molti settori produttivi stanno riscontrando problemi. Uno tra tutti sono i ritardi nella consegna auto. Vediamo le cause e le possibili soluzioni
Come molti hanno avuto modo di sperimentare personalmente, negli ultimi mesi si è assistito a un netto aumento nei ritardi consegna auto nuove. I motivi che possono spiegare tale problema, peraltro sempre più diffuso, sono disparati, anche se il principale va ricercato prevalentemente nella cosiddetta “crisi dei semiconduttori”. I ritardi consegne auto 2023 sono comunque diminuiti, segno di una situazione che, lentamente, sta tornando alla normalità pre-pandemica. Nei prossimi paragrafi cercheremo di fare il punto sui motivi che possono spiegare le consegne auto nuove in ritardo, soffermandoci anche su possibili soluzioni alternative disponibili, come il noleggio lungo termine senza anticipo.
Ritardi consegna auto: la crisi dei semiconduttori
Come già accennato, una delle cause che può spiegare i ritardi consegna auto degli ultimi mesi è la crisi dei semiconduttori. Come sappiamo, sono moltissimi i prodotti, tra cui i veicoli, che contengono dei chip a semiconduttore. La pandemia ha provocato cambiamenti epocali in tutto il mondo, che hanno coinvolto anche il settore automotive in modo diretto. A causa del Covid-19 molte fabbriche sono rimaste chiuse per periodi più o meno lunghi e anche la fornitura di semiconduttori è stata limitata moltissimo.
Alla riapertura, la domanda di semiconduttori ha raggiunto un livello altissimo e i ritardi consegna auto sono stati la conseguenza plastica di questa situazione, soprattutto se si parla di veicoli nuovi. Per far comprendere le proporzioni di questa crisi, basti pensare che prima dell’inizio della pandemia gli stabilimenti di produzione di semiconduttori operavano già quasi al massimo delle proprie capacità. Dal momento che per costruire nuovi impianti ci vogliono anni, ben si comprende come non sia stato possibile assorbire una maggiore domanda in tempi rapidi. Non solo, le consegne auto nuove in ritardo sono anche da correlarsi a una crisi più ampia, che ha investito tutta la catena di approvvigionamento, causando anche un aumento dei costi di produzione e di trasporto. Oltre i ritardi consegna auto, quindi, si è dovuto mettere in conto anche un considerevole aumento dei prezzi.
Tempi di consegna auto: che fattori considerare
Se i ritardi consegna auto 2023 sembrano essere finalmente quasi normalizzati, rispetto al biennio precedente, questo non significa che tutti i problemi siano stati risolti. I fattori che possono influenzare le consegne dei veicoli sono moltissimi, si va dai brand e dai modelli fino alle diverse motorizzazioni e ai diversi Paesi, visto che non tutti sono stati toccati allo stesso modo. Si consideri poi che i ritardi consegna auto elettrica sono decisamente minori rispetto a quelli che hanno interessato i motori a combustione interna o i veicoli elettrici ibridi.
Le auto odierne sono, inoltre, sempre più tecnologiche e interconnesse, una tendenza che si è peraltro sempre più intensificata con la transizione ecologica. La pandemia ha rallentato i cicli produttivi e ha anche fermato gli ordini di componenti elettroniche delle case automobilistiche, tutto questo mentre, in parallelo, aumentava la richiesta di prodotti dell’elettronica di consumi. Questa congiuntura ha esposto il mondo dell’automotive a una grave criticità, che ha causato abbastanza rapidamente dei ritardi consegna auto rilevanti in tutto il mondo. Infine, la consegna auto in ritardo nei mesi scorsi è stata anche, spesso e volentieri, provocata dalla crescente penuria di materie prime. Le consegne auto nuove in ritardo, dunque, sono state dovute a pochi principali fattori combinati: transizione ecologica, pandemia da Covid-19, aumento dei costi e cambiamenti climatici. Proprio questi ultimi, infatti, hanno avuto un ruolo soprattutto in alcune zone geografiche ritenute fondamentali per l’estrazione e la lavorazione delle componenti dei chip.
Ritardi consegna auto e crisi semiconduttori: le soluzioni
Ma quali sono le possibili soluzioni che si stanno mettendo in campo per provare a fronteggiare il gravoso problema dei ritardi consegna auto? L’Ue ha preso posizione in questo senso, cercando di trovare un rimedio a un problema che è molto sentito e potrebbe avere gravi conseguenze anche in futuro per la crescita economica continentale nel suo complesso. Le auto moderne, infatti, necessitano di semiconduttori che in Europa non è facile produrre per diversi motivi. Questo significa che i paesi europei sono particolarmente esposti alle importazioni dai paesi fornitori. Per risolvere tale criticità, l’Ue ha deciso di redigere l’European Chips Act, una serie di provvedimenti finalizzati al raggiungimento dell’autosufficienza nella produzione di semiconduttori. Si tratta, in questo caso, di una soluzione attesa dagli addetti ai lavori e dalle case produttrici ancor più che, a causa della già citata crisi dei semiconduttori, le perdite del settore automotive hanno superato i 200 milioni di dollari. Inoltre, con lo sviluppo sempre più accelerato di vetture elettriche a zero emissioni e ad alto contenuto tecnologico, ecco che l’esigenza di poter contare sui semiconduttori diventa sempre più stringente.
Ritardi consegna auto: l’alternativa del noleggio a lungo termine
In attesa che la situazione relativa alla produzione e consegna di auto nuove ritorni alla normalità, è possibile comunque valutare delle alternative. Proprio a causa del rischio concreto di consegna auto in ritardo, sia privati che aziende hanno deciso di sperimentare delle soluzioni come quella del noleggio auto a lungo termine.
Si tratta di una formula di affitto auto davvero molto interessante, in quanto consente di concentrarsi unicamente sulla guida, senza doversi prender carico delle incombenze che spettano ai proprietari d’auto, si pensi solo alla stipula dell’assicurazione obbligatoria o alla manutenzione. Con questa alternativa non si è esposti ad alcun rischio di ritardi consegna auto, basterà scegliere tra le vetture disponibili e, dopo aver sottoscritto il contratto, sarà possibile mettersi al volante anche senza anticipo. Non solo, è anche un ottimo modo per abbattere i costi di gestione, con tutte le spese, dal bollo auto all’assistenza stradale, che sono incluse nella rata mensile. Inoltre, oltre ad annullare il rischio di consegne auto nuove in ritardo, si avrà la certezza che la rata mensile non cambierà nel corso del tempo, restando così sempre uguale. In attesa che tutto torni alla normalità, sono moltissimi i privati e le imprese che hanno già deciso di risolvere i propri problemi di mobilità affidandosi a realtà specializzate in questo settore, in continua crescita, come movenzia.com. Dalla sezione motori è tutto, continuate a seguirci!
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