Notevole ritardo per Intel, per quanto concerne la costruzione delle due Fab in Germania, si specula già sulle principali motivazioni
Lo riporta il sito tedesco Volksstimme, stando alle parole proferite da un portavoce Intel, a quanto pare ci sono importanti ritardi nella costruzione di due fabbriche Fab che dovevano essere costruite proprio in Germania. Le fabbriche Fab, di cui ampiamente vi avevamo parlato in nostri precedenti articoli, dovevano diventare tra le principali fabbriche produttive dell’Europa, ma a quanto pare, stando alle ultime indiscrezioni non partirà prima della metà del 2023.
Le prime speculazioni fanno leva su costi di produzione (energia in particolare) e materie prime, che avrebbero portato Intel a revisionare leggermente la questione sussidi. Vediamo tutti i dettagli nell’articolo completo.
Intel: perché questo ritardo nella costruzione delle Fab in Germania?
Pare dunque che i lavori di costruzione delle due Fab, nel territorio di Magdeburgo in Germania, non partiranno prima del 2023, ci vorrà la prima metà dell’anno appena citato, sembra proprio che, le condizioni del tessuto economico abbiano influito sulla gestione dei fondi, soprattutto l’aumento dei nostri dell’energia e, dell’approvvigionamento di materiali. Incredibile, se pensiamo che i fondi stanziati inizialmente sono stati di ben 17 miliardi di euro, e, aumentati poi a 20 miliardi. Intel però pare abbia richiesto molti più sussidi alla Germania, rispetto a quanto concordato.
Dunque per adesso non vedranno la luce le nuove Fab di Magdeburgo, che dovevano essere le principali fabbriche a produrre chip basati sui processi produttivi Angstrom (Intel 20A e 18A). Non solo per Intel, ma anche sotto commissioni per altri produttori. Le nuove fabbriche daranno lavoro a tantissime famiglie, si stime, riportando le parole di Silicon Junction, 7000 posti di lavoro per la costruzione degli impianti, 3000 a tempo indeterminato ad alta specializzazione in Intel, fra fornitori e partner. Vi lasciamo alle parole di Benjamin Barteder, portavoce Intel;
Le sfide geopolitiche sono cresciute e la domanda di semiconduttori è diminuita. Ciò significa che non possiamo ancora fornire una data definitiva per l’inizio della costruzione. Il divario è emerso sulla base di questa situazione. Stiamo lavorando con i partner del governo per portare avanti il progetto
Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
Lascia un commento