A pochi giorni dall’uscita, riassumiamo in questo articolo tutte le informazioni rilasciate sulla versione PC di Red Dead Redemption 2
L’attesa è ormai quasi finita, tra soli 3 giorni il mastodontico open-world western di Rockstar Games approderà finalmente anche su PC, con tutte le migliorie che ci si aspetta. La versione console di Red Dead Redemption 2 era già tecnicamente impressionante, con una gestione delle luci mozzafiato e degli scorci che facevano gridare alla next-gen. Questo porting dovrà quindi reggere a delle aspettative molto alte, tentando di superare quanto fatto l’anno scorso, senza però richiedere specifiche tecniche troppo proibitive.
Red Dead Redemption 2: cosa aspettarsi dalla versione PC
Rockstar Games aveva già elencato tutte le migliorie che il porting avrebbe vantato, e il trailer di rilascio uscito pochi giorni fa non è servito quindi che a confermarle. In particolare i miglioramenti che possiamo aspettarci rispetto alle versioni console sono:
- Distanza di rendering aumentata (dai trailer sembra davvero impressionante).
- Occlusione ambientale e illuminazione globale di qualità maggiore.
- Impronte sulla neve migliorate.
- Riflessi migliorati e ombre a risoluzione maggiore.
- Tassellatura sulle texture degli alberi.
- Texture di erba e pellicce animali migliorate.
- Supporto all’HDR.
- Possibilità di giocare a risoluzioni fino all’8K.
- Supporto a monitor multipli e a monitor ultra-wide.
- Framerate sbloccato.
Ecco il trailer di rilascio della versione PC di Red Dead Redemption 2 (attenzione, contiene qualche piccolo spoiler della trama del gioco, non guardatelo se non avete già completato il titolo):
L’importanza di questi miglioramenti per la giocabilità del titolo
Uno dei problemi maggiori che affligge la versione console è l’elevato input-lag, che ha fatto addirittura abbandonare il gioco a diverse persone. Questo input-lag è in realtà dovuto soprattutto all’enorme realismo nel passaggio da un’animazione all’altra, che si traduce quindi spesso in apparente lentezza del personaggio. Se per molti, me compreso, questo non è che un piccolo compromesso da accettare per delle animazioni estremamente fluide e belle da vedere, rimane da dire che anche i 30fps giocano un ruolo importante nel far sembrare meno reattivo il gioco, e la possibilità di giocare a 60 fps o più aiuterà sicuramente a mitigare il problema.
Anche la possibilità di giocare con mouse e tastiera non è ovviamente da sottovalutare, dato che potrà rendere le fasi di shooting decisamente più interessanti e divertenti per coloro a cui non piace mirare col controller o vogliono semplicemente evitare di usare la mira assistita. Il framerate sbloccato e il controllo col mouse renderanno inoltre decisamente più piacevole il giocare con la visuale in prima persona.
Come confermato da un recente tweet di NVIDIA, il porting non avrà purtroppo il supporto al ray-tracing, ma stando a quello che abbiamo visto, in particolare per la qualità dell’illuminazione, probabilmente non avrebbe comunque fatto troppa differenza. Il logo RTX negli screenshot postati serviva quindi solo a ricordare di passare a una scheda grafica NVIDIA di ultima generazione per godere al massimo del titolo. Rockstar ha comunque confermato il suo impegno nel rendere il titolo ben scalabile graficamente e ottimizzato per tutte le fasce di PC.
I requisiti minimi e consigliati per Red Dead Redemption 2 su PC
Ecco la lista dei requisiti minimi:
- Sistema Operativo: Windows 7 – Service Pack 1(6.1.7601)
- Processore: Intel Core i5-2500K / AMD FX-6300
- Memoria RAM: 8GB
- Scheda Grafica: Nvidia GeForce GTX 770 2GB / AMD Radeon R9 280 3GB
- Spazio libero: 150GB
Ed ecco invece quella dei requisiti consigliati:
- Sistema Operativo: Windows 10 – Aprile 2018 (v1803)
- Processore: Intel Core i7-4770K / AMD Ryzen 5 1500X
- Memoria RAM: 12GB
- Scheda Grafica: Nvidia GeForce GTX 1060 6GB / AMD Radeon RX 480 4GB
- Spazio libero: 150GB
L’unico requisito abbastanza proibitivo è quindi lo spazio libero necessario, ma possiamo sperare che il Black Friday 2019 ci proponga qualche offerta interessante per aumentare i nostri spazi di archiviazione.
Le dichiarazioni di Rockstar sul supporto alle mod
Stando alle dichiarazioni della compagnia in recenti interviste, non ci sarà alcun supporto ufficiale alle mod, e ci sarà impegno nel preservare l’integrità di Red Dead Online. Questo non significa assolutamente che la versione PC di Red Dead Redemption 2 non avrà le sue mod, ma che semplicemente la situazione sarà analoga a quella di GTA V. Rockstar non fornirà quindi alcun supporto diretto ai modder e bannerà chiunque tenti di giocare online con le mod, ma lascerà la via abbastanza libera al modding sul single-player.
Il team di modder dietro alla mod FiveM di GTA V ha infatti dichiarato che rilascerà una mod analoga per Red Dead Redemption 2, denominata RedM. Questo tool serve a giocare a GTA Online su server modificati, abilitando nuove modalità di gioco e sessioni multiplayer con mod, il tutto lasciando inalterata l’installazione originale del titolo.
Red Dead Redemption 2: quando e su quali store sarà rilasciata la versione PC
La data di uscita del porting è fissata per il 5 Novembre su Epic Games Store e Rockstar Game Launcher. Arriverà inoltre su Steam a Dicembre, per fortuna sempre di quest’anno. Il gioco è già pre-scaricabile per chi lo ha preordinato sul launcher di Rockstar, consentendo quindi anche a chi ha connessioni più lente di terminare il download dei 150GB di gioco in tempo per il rilascio. Potete inoltre consultare da questo articolo tutte le novità rigurdanti la modalità storia su PC.
Red Dead Online sarà incluso gratuitamente dal giorno del lancio, con tutti gli aggiornamenti rilasciati fin’ora. Ricordiamo che Red Dead Redemption 2 è stato rilasciato su PS4 e Xbox One il 26 Ottobre 2018, e uscirà anche su Google Stadia a Novembre. Assicuratevi di visitare la sezione dedicata sul nostro sito per le ultime novità, recensioni, guide e speciali sui videogiochi!
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