Warner Bros ha annunciato che i server de La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor sono stati chiusi il 14 gennaio
I server de La Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor sono stati chiusi il 14 gennaio. Ad annunciarlo è stata Warner Bros, publisher del titolo nell’ormai lontano 2014. In un post sul sito ufficiale, la compagnia cita come motivazione alcuni “cambiamenti” all’interno del proprio network. Per questo motivo non è più possibile accedere alle funzioni online su nessuna piattaforma.
I server chiusi non impediranno ai giocatori di L’Ombra di Mordor di completare alcuni achievement
Nonostante i server de L’Ombra di Mordor siano ormai chiusi, questo non significa che i giocatori completisti debbano rinunciare all’ottenimento di alcuni achievement. In particolare, le note all’interno del post di Warner Bros fanno notare che l’obiettivo “Repaid in Blood” è ancora ottenibile. Altre funzioni legate al gioco online, tuttavia, non saranno più accessibili.
Fra queste troviamo le missioni Vendetta, che permettevano al giocatore di vendicare altri giocatori caduti in combattimento. Un’altra grande perdita è relativa alla Nemesis Forge, che è stata anch’essa completamente disattivata. Grazie ad essa gli utenti potevano esportare i propri personaggi creati dal sistema Nemesis all’interno del sequel L’Ombra della Guerra. Le leaderboards, infine, non saranno più connesse all’account del giocatore. Si tratta di alcuni elementi di gameplay molto importanti all’interno del prodotto, che non lo rendono però totalmente inaccessibile.
Nel lontano 2014 L’Ombra della Guerra ottenne un discreto successo, introducendo molte persone all’ambientazione creata molti decenni fa da J. R. R. Tolkien e sorprendendo critica e pubblico grazie al suo originale Nemesis System. che creava avversari in maniera procedurale in base alle nostre azioni. L’avete giocato ai tempi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticate di seguirci sulle nostre pagine per sapere tutto l’essenziale sul mondo dei videogiochi e della tecnologia.
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