La community di CoD Warzone sta riversando sui social la propria frustrazione per l’integrazione con Black Ops Cold War. Vediamo i dettagli
L’anno è appena iniziato, ma i giocatori di CoD: Warzone stanno già passando un brutto periodo a causa di Black Ops Cold War. Molti utenti stanno esprimendo la loro frustrazione per l’aggiunta dei contenuti relativi a Black Ops Cold War nella modalità battle royale. Armi potenziate, bug incontrollati e un nuovo Gulag che è una reskin di Nuketown hanno causato la furia della community di Call of Duty: Warzone. Insomma, sembra proprio che l’utenza vorrebbe un divorzio seduta stante.
CoD Warzone: una convivenza difficile con Black Ops Cold War
I contenuti di CoD: Black Ops Cold War sono stati integrati in Call of Duty: Warzone dallo scorso 16 dicembre. In Warzone sono quindi arrivate tutte le armi dell’ultimo titolo dell’iconica serie fps oltre a una nuova esperienza Gulag. Molti fan si sono detti frustrati dal cambiamento completo del metagame e dal ritorno dei giocatori che avevano precedentemente lasciato Warzone per giocare al nuovo gioco. La frustrazione iniziale è cambiata e si è focalizzata su diversi aspetti chiave di Call of Duty: Warzone che i fan ritengono che l’integrazione abbia peggiorato.
Mentre i giocatori hanno trascorso gli ultimi mesi a padroneggiare diverse armi di Modern Warfare per tenere il passo con il meta in evoluzione, Black Ops Cold War ha sconvolto gli equilibri del battle royale. I giocatori che conoscevano solo le armi Modern Warfare sono stati immediatamente superati da quelli che avevano giocato a Black Ops Cold War sin dal lancio. A peggiorare le cose, il meta ha iniziato a concentrarsi su una singola arma piuttosto che su diverse mentre il DMR è salito rapidamente in cima. Gli streamer famosi hanno iniziato a escogitare modi per contrastare il DMR in Warzone, ma la pistola è ancora per lo più incontrastata.
Un altro aspetto dell’integrazione che ha sconvolto molti giocatori è la nuova esperienza Gulag. Piuttosto che qualcosa di veramente originale, il nuovo Gulag è una versione “scomposta” della mappa di Nuketown. Questa mappa ha suscitato immediatamente polemiche poiché è stata riproposta una mezza dozzina di volte in diversi giochi. L’accoglienza deludente di questa mappa ha persino spinto il popolare streamer Dr. Disrespect a progettare la propria mappa del Gulag, in attesa dell’autorizzazione di Activision.
I giocatori sono anche preoccupati che gli sviluppatori del gioco siano così concentrati sul nuovo contenuto che trascurino i bug del gioco. Sebbene i malfunzionamenti e i glitch siano sempre stati parte integrante di Call of Duty: Warzone, i giocatori sono preoccupati che l’aggiunta essenzialmente di un intero gioco al battle royale sia solo un aggravamento dei problemi. C’è già un nuovo problema tecnico che rende i giocatori di Warzone invincibili e molti fan sono preoccupati che questi problemi non abbiano la priorità .
L’integrazione è ancora acerba, quindi CoD: Warzone ha tutto il tempo per trovare un equilibrio con Black Ops Cold War. Mentre molti fan desiderano che il battle royale sia un’esperienza autonoma, altri apprezzano il fatto di poter spostarsi tra i giochi e mantenere la maggior parte dei loro progressi. Le prossime settimane saranno un buon indicatore di come sarà veramente il futuro di Call of Duty. Call of Duty: Warzone è ora disponibile su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X / S.
Vi terremo aggiornati sugli eventuali futuri sviluppi in merito. Restate sintonizzati su tuttoteK per tutte le notizie e le curiosità dal mondo del gaming e non solo.
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