Secondo uno studio pare che alimentarsi in maniera costante con cipolla e aglio diminuisca la probabilità di contrarre il tumore al seno. È una notizia molto interessante se teniamo conto che vengono utilizzati come base in moltissime ricette
Praticamente ogni sugo o preparazione elaborata ha spesso una base fatta di aglio e cipolla: dalla pasta agli arrosti fino al brodo questi bulbi sono fondamentale per dare sapore ai piatti in tantissime culture culinarie differenti, compresa quella italiana. E sembra che siano anche ottimi alleati per la prevenzione del tumore al seno che ogni anno colpisce sia nella fascia d’età compresa tra 0-49 anni (41%), sia in quella 50-69 anni (35%), sia in quella più anziana maggiore di 70 anni (21%) seconda la Fondazione Umberto Veronesi. È proprio il tumore al seno quello più diagnosticato nel genere femminile ed è quindi importante portare avanti la ricerca che sta ottenendo buoni risultati con approcci innovativi come la terapia genica. Tuttavia la prevenzione è un’arma che gioca un ruolo ancor più rilevante e sembra che cipolla e aglio possano aiutarci.
Molte cucine tradizionali, ad esempio quella portoricana, fanno largo uso di cipolla e aglio
Cipolla e aglio: non solo buoni, ma anche salutari
Cipolla e aglio sono due bulbi appartenenti allo stesso genere Allium. La caratteristica più spiccata di queste piante erbacee è un’infiorescenza a globo molto suggestiva e un odore molto pungente;, sotto terra invece si trovano i preziosi bulbi che utilizziamo per alimentarci. In sostanza andiamo a nutrici delle radici ci queste piante.
La cipolla o Allium cepa L. è sicuramente uno degli alimenti più diffusi nella cultura culinaria mondiale. Oltre ad esaltare molto i sapori, la cipolla è anche ricca di sostanza nutritive come sali minerali e vitamine. Il caratteristico odore pungente che provoca anche il pianto è dovuto ad alcune sostanze dette solfossidi che al taglio di combinano con un enzima contenuto nel vacuolo delle cellule della cipolla producendo sostanze volatili come acidi solfenici, piruvato, e ammoniaca e acido solvenico che può trasformarsi in acido solforico fortemente irritante. La cipolla da secoli è anche utilizzata nella medicina tradizionale contro le più svariate malattie e solo ora scopriamo che potrebbe giocare un ruolo importante nella lotta al tumore al seno.
Anche l’aglio ha una storia e una tradizione molto simile a quella della cipolla. Dato il suo sapore molto forte tuttavia in cucina viene spesso utilizzato solo per insaporire i cibi. Invece si è dimostrato spesso un valido aiuto per la salute dell’organismo ad esempio per la regolazione della pressione del sangue. E forse oggi possiamo dire che l’aglio potrebbe prevenire anche il tumore al seno.
Tumore al seno: prevenirlo in cucina
Uno studio dell’Università di Buffalo (UB) e quella di Puerto Rico sembra aver collegato l’uso di aglio e cipolla nella dieta con il tumore al seno. È la prima ricerca basata sui dati ricavati direttamente dalla popolazione volta ad esaminare l’associazione tra consumo di cipolla e aglio e cancro al seno a Puerto Rico. Lo studio è stato condotto tra il 2008 e il 2014 e comprendeva 314 donne con carcinoma mammario e 346 soggetti sotto controllo. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nutrition and Cancer. Gauri Desai, autore principale dello studio, studente PhD in epidemiologia presso la School of Public Health and Health Professions di UB spiega:
Abbiamo scoperto che tra le donne portoricane, l’assunzione combinata di cipolla e aglio, così come il sofrito – piatto tipico di Puerto Rico -, era associata a un ridotto rischio di tumore al seno.
Secondo i dati infatti le donne che hanno consumato cipolla e aglio più di una volta al giorno hanno visto ridurre del 67% il rischio di contrarre il cancro rispetto a quelle che non si alimentavano con i preziosi bulbi. Lo studio è stato sviluppato in seguito ad evidenti prove scientifiche di una correlazione tra l’uso di aglio e cipolla e il loro effetto protettivo nei confronti del tumore al seno. Desai continua:
Studiare le donne portoricane che consumano molte cipolle e aglio come sofrito era il panorama ideale.
Naturalmente non solo il sofrito, ma la consumazione di aglio e cipolla in generale è salutare. Puerto Rico era solamente il luogo ideale per sviluppare lo studio dato che le donne sono grandi consumatrici di cipolla e aglio rispetto a quelle europee o americane, proprio grazie alla popolarità del sofrito. Tuttavia i due bulbi vengono largamente utilizzati nella cucina portoricana in stufati e piatti basati su legumi e riso. Il tarlo in testa ai ricercatori l’ha messo l’interessante dato statistico che evidenzia un’incidenza minore del tumore al seno nella popolazione di Puerto Rico, rispetto a quella americana. Il co-autore Jo Freudenheim, Ph.D., responsabile di epidemiologia e salute ambientale presso UB ha detto:
Ci sono pochissime ricerche sul cancro al seno a Puerto Rico. Questo studio è stato una collaborazione tra i miei colleghi qui alla UB e all’Università di Puerto Rico per aiutarci a capire come mai i tassi sono più bassi rispetto al resto degli Stati Uniti e perché i tassi continuano ad aumentare mentre diminuiscono negli altri degli Stati Uniti.
Il sofrito portoricano
Ma a cosa è dovuto questo effetto così utile? Cipolla e aglio sono ricchi di flavonoidi e organosulfuri. In particolare, l’aglio contiene composti come S-allilcisteina, diallil solfuro e diallil disolfuro, mentre le cipolle contengono alchenil-cistein solfossidi. Lina Mu, autrice senior dello studio, professore associato di epidemiologia e salute ambientale presso UB, spiega:
Questi composti mostrano proprietà anticarcinogene nell’uomo e negli studi sperimentali sugli animali.
Questa ricerca quindi conferma le ipotesi sperimentali compravate dagli esperimenti in laboratorio e ci offre un interessante spunto per integrare la nostra dieta con cipolla e aglio: probabilmente non sono solo utili a combattere il tumore al seno, ma anche altri tipi di cancro. Dalla sezione scienze è tutto! E adesso tutti a cercare la ricetta del sofrito!
Lascia un commento