50storie macabre che racchiudono misteri a volte intricati, a volte meno, da risolvere… questo è Storie Nere e questa è la sua recensione
Storie Nere è un gioco di investigazione della Raven Distribution che va 2 a 15 giocatori. Le storie trattano macabri avvenimenti e il vostro compito è quello di scoprire come si sono svolti i fatti per risolvere il mistero.
Componenti e come si gioca | Recensione Storie Nere
All’interno della scatola troviamo 50 schede sul cui fronte è scritta la storia che si dovrà narrare agli altri giocatori e sul retro c’è la soluzione. Citando il retro della copertina del gioco, le storie che dobbiamo andare ad affrontare sono:
50 storie nere, 31 delitti, 49 cadaveri, 11 omicidi, 12 suicidi e uno spuntino mortale.
Nella foto potete vedere un esempio di come sono impostate le storie. N.B. Per i fan di How I Met Your Mother, non cercate nella serie tv la soluzione alla storia de “L’uomo nudo”, non ha a che fare con quello…eheheh
Come si gioca
Prima di tutto scegliete chi sarà il Master, cioè colui che andrà a leggere la storia e l’unico a conoscerne la soluzione, e poi scegliete la scheda con cui giocare. Tutti gli altri giocatori dovranno fare squadra e collaborare tra di loro per arrivare alla soluzione. Ma come fare per risolvere il mistero? Bisogna raccogliere indizi facendo delle domande al Master, queste domande devono essere poste in modo tale che la risposta possa essere solamente “si” o “no”. Si possono presentare tre casi in cui i giocatori pongono domande la cui risposta non può limitari a un “si” o a un “no”, andiamo a vederli nello specifico:
- c’è il caso in cui una domanda richiede una risposta un pò più elaborata, il Master deve quindi chiedere ai giocatori di riformularla
- può capitare che i giocatori facciano una domanda che contiene una supposizione errata, come ad esempio domandare “l’uomo era altro?” in una situazione in cui non si parla di uomo, ma di un animale. In questo caso il Master può dire che nella domanda c’era una supposizione errata
- può presentarsi la situazione in cui i giocatori pongono una domanda fuorviante su particolari non rilevanti nella storia. In questa situazione sarà il Master che dovrà decidere a sua discrezione se dire ai giocatori che la domanda non è pertinente oppure se lasciarli a spremersi le meningi in cerca di una soluzione
Ogni storia ha una sola e unica soluzione, cioè quella scritta sul retro della scheda. Durante il gioco dovete tenere bene a mente una cosa: il Master ha sempre ragione!
Conclusione | Recensione Storie Nere
Storie Nere è un gioco che può essere fatto ovunque, può essere considerato un vero e proprio gioco da viaggio visto che non necessita neanche di un piano di appoggio. E’ un collaborativo intrigante e divertente, i misteri da risolvere non sono semplici e permettono di aguzzare l’ingegno. L’unico punto a sfavore del gioco è che personalmente non lo vedo come un gioco rigiocabie più volte con lo stesso gruppo, perché alcune soluzioni si possono facilmente memorizzare. Fortunatamente ne esistono diverse varianti con tematiche particolari, come ad esempio: Storie Nere – Edizione Medievale, Storie Nere – Vacanze Mortali e tanti altri.
- Per due giocatori o più
Dettagli tecnici
- Nome: Storie Nere
- Autore: Holger Boesch
- Casa editrice: Raven Distribution
- Giocatori: 2 – 15
- Età: 12+
- Durata: variabile
- Prezzo: 9,90 €
Punti a favore
- Gioco da viaggio
- Collaborativo
Punti a sfavore
- Scarsa rigiocabilità con lo stesso gruppo
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