Fujifilm è uno dei produttori storici di fotocamere, ed ora ha stravolto tutto con la serie S, nella recensione scopriamo Fujifilm X-S10 un corpo diverso dalla solita Fujifilm, e proprio per questo estremamente interessante
Siamo davanti ad una macchina che prende il meglio di X-T4 e lo compatta in un corpo inedito. Fujifilm X-S10 è infatti molto leggera, appagante da utilizzare e dal cuore prettamente semi-pro senza rinunciare alla stabilizzazione. Si tratta della terza macchina fotografica di Fujifilm aps-C ad offrire lo stabilizzatore su sensore, per questa recensione abbiamo provata abbinamento alle ottiche Fujifilm XF 10-24mm f/4 R OIS, e Fujifilm XF 35mm f/2 R WR, Fujifilm XF 56mm f/1.2 R APD, Fujifilm XF 90mm f/2 R LM WR e Fujifilm XF 50-140mm f/2.8 R LM OIS WR.
Caratteristiche tecniche | Recensione Fujifilm X-S10
La Fujifilm X-S10 è una fotocamera mirrorless con sensore APS-C (1.5x) da 26.1 megapixels prodotta dal 2020. La gamma di sensibilità, inclusa estensione, è 80 – 51200 ISO e può scattare a raffica di 20 FPS x 20 RAW, 79 JPEG. Le specifiche nel dettaglio sono le seguenti:
- Sensore Formato: APS-C
- Risoluzione: 26.1 Mpx
- Sensibilità ISO: 80-51200 (inclusa estensione)
- Formati file: RAW, JPG
- Tempi di scatto: 900″ – 1/32000
- Compensazione Esposizione: +/- 5 stop
- Modalità esposizione: M, S, A, P, Scena
- Tipi di esposimetro: Multi-Area, Semi-Spot, Spot
- Mount: Fujifilm X
- Stabilizzazione: Si
- Autofocus (n. aree AF): 425
- Live View: Si
- Anti-polvere: Si
- Modalità video: 4k @ 30fps
- WiFi: Si
- GPS: No
- USB: Si – Type-C
- Touchscreen: Si
- Display: 3.0″, 1.04 Mdots, 720 x 480 pixels, articolato
- Mirino: Elettronico, copertura 100%, 0.93x
- Flash incorporato: si
- Memoria: SD, SDHC, SDXC (UHS-II)
- Otturatore: Meccanico ed Elettronico
- Batteria: Li-Ion. Fujifilm NP-W126S
- Simulazione pellicola: 18 modalità (PROVIA/Standard, Velvia/Vivid, ASTIA/Soft, Classic Chrome, PRO Neg.Hi, PRO Neg.Std,
Monocromatico, Monocromatico+Filtro Y, Monocromatico+Filtro R, Monocromatico+Filtro G, Sepia, ACROS,
ACROS+Filtro Y, ACROS+Filtro R, ACROS+Filtro G, ETERNA/Cinema, Classic Neg, ETERNA BLEACH BYPASS)
Monochromatic Color
Corpo macchina | Recensione Fujifilm X-S10
Fujifilm X-S10 è un corpo macchina di fascia semi-professionale che eredita molto dalla X-T4. Difatti nasce come serie a parte, per l’appunto la serie “S”, e si colloca come una via di mezzo fra la X-T4 e gli altri corpi non stabilizzati. Altro tratto distintivo rispetto a tutte le altre fotocamere attacco X di Fujifilm è l’assenza delle classiche ghiere stile “retrò” per un look che richiama molto da vicino i layout in uso da parte delle altre case. Questo design, che potrebbe far storcere il naso a qualcuno, è invece a nostro avviso vincente, sopratutto per chi non ha mai usato Fuji, e per chi magari acquista X-S10 come corpo dedicato al video. Le dimensioni contenute, unite al display articolato, ed alla presa comunque molto salda ed ergonomica rendono X-S10 la compagna perfetta per lunghe sessioni di registrazione senza soffrire di dolori al polso.
Troviamo infatti tutto quello che occorre per il video: presa per microfono, uscita cuffie (tramite Type-C, adattatore jack incluso) e schermo snodato. Ovviamente, vista la fascia di X-S10 è presente un solo slot per le schede di memoria. Il touchscreen è implementato in maniera efficace, similmente a quanto visto su X-T4, con le gesture, la gestione di scatto e messa a fuoco, ed il menù di selezione rapida. Questo gruppo di funzionalità rende facilmente controllabile la X-S10 anche senza toccare le ghiere. Proprio le ghiere sono in numero minore rispetto a quanto siamo abituati a vedere sui corpi Fujifilm: presenti solo le ghiere classiche che troviamo sugli altri marchi.
Questo ovviamente senza dimenticare la presenza della selezione diaframmi sugli obiettivi, tipica del sistema Fuji X. Presente anche in questo corpo la personalizzazione delle azioni alla pressione delle due ghiere (frontale e posteriore). Ottima la qualità del pulsante di scatto che, seppur non essendo meglio di X-T4, riesce a dare un feel sopra la media. Molto utile il collegamento via Bluetooth e Wi-Fi Direct che consente alla fotocamera di connettersi al telefono e di essere gestita da quest’ultimo oltre che l’invio rapido allo smartphone delle foto.
La batteria presente, la Fujifilm NP-W126S, riesce a sostenere bene le richieste della macchina consentendo un buon numero di scatti. Il solo neo? Non abbiamo un caricatore incluso nella confezione ma solo il cavo Type-C, la ricarica può però essere effettuata o da PC o utilizzando il caricatore dello smartphone. Da segnalare infine il mirino, perfetto nei colori e nella reattività, tuttavia, avremmo gradito un mirino più grande.
Lo stabilizzatore | Recensione Fujifilm X-S10
Resta a corredo di X-S10 il sensore APS-C X-Trans CMOS IV (già visto su X-T4), dotato di un innovativo sistema in-body image stabilization (IBIS) di nuovo design, atto a contenere peso e spazio, che dichiara ben 6 stop di stabilizzazione con dimensioni molto più ridotte rispetto al sistema visto su X-T4. Tutto ciò, sul campo, si traduce in un sistema di stabilizzazione efficace tanto quanto quello della X-T4 che, sopratutto in video, riesce ad offrire il meglio di sé. Così già detto in passato, il mosso non sarà mai colpa della fotocamera ma del fotografo che, in taluni casi, avrà sbagliato ad impostare il tempo di scatto per soggetti in movimento!
Sistema di messa a fuoco, raffica e otturatore | Recensione Fujifilm X-S10
Il modulo autofocus a bordo di X-S10 è parente stretto di quello montato su X-T4, con 425 punti di messa a fuoco che, grazie all’evoluzione del software di gestione ed il potenziamento al processore che gestisce la messa a fuoco, presenta prestazioni molto buone, in linea con X-T4. Nell’uso pratico non abbiamo mai riscontrato nessun problema, riscontrando qualche piccola incertezza solo in condizioni di luminosità estremamente bassa. Così come eravamo abituati dai modelli precedenti, disponiamo del doppio otturatore meccanico più elettronico. Le modalità di funzionamento sono come di consueto:
- Otturatore meccanico
- Otturatore elettronico
- Prima tendina a comando elettronico
- Otturatore meccanico + elettronico
- Otturatore meccanico + Prima tendina a comando elettronico
La modalità che vi consigliamo di usare è “Otturatore meccanico + elettronico” in modo da utilizzare l’otturatore meccanico per i tempi più “lunghi” e quello elettronico per i tempi più corti di 1/8000 ed avere cosi tutti i vantaggi in termini di funzionalità offerte. Le prestazioni lato “FPS” nello scatto continuo ricalcano quelle di X-T4.
Funzionalità video | Recensione Fujifilm X-S10
Fujifilm X-S10 dispone di una parte video molto solida. Si seguito le specifiche video della fotocamera:
- Formati video:
- MOV (MPEG-4 AVC/H.264, HEVC/H.265 Audio: Linear PCM / campionamento Stereo 24bit / 48KHz)
- MP4 (MPEG-4 AVC/H.264, Audio: AAC)
- Compressione filmato
- All Intra/Long-GOP
- Dimensione file
- [DCI 4K(4096 x 2160)] 29.97p/25p/24p/23.98p 200Mbps/100Mbps 59.94p/50p: fino a circa 20min. 29
- [4K(3840 x 2160)] 29.97p/25p/24p/23.98p 200Mbps/100Mbps 59.94p/50p: fino a circa 20min. 29.97p/25p/24p/23.98p: fino a circa 30min
- [Full HD(2048 x 1080)] 59.94p/50p/29.97p/25p/24p/23.98p 200Mbps/100Mbps/50Mbps fino a circa 30min.
- [Full HD(1920 x 1080)] 59.94p/50p/29.97p/25p/24p/23.98p 200Mbps/100Mbps/50Mbps fino a circa 30min.
- [Full HD(1920 x 1080) High Speed rec.]
- 240p / 200p 200Mbps(registrazione) fino a circa 3min.
- 120p / 100p 200Mbps(registrazione) fino a circa 6min.
Rispetto a X-T4 perdiamo il contenutore a 400Mbps e la registrazione in 4k a 60Fps: poco male vista la grande differenza nel prezzo di listino. Chiaramente questo comparto video si accompagna poi con la simulazione film ETERNA ed al F-log. La simulazione Eterna, espressamente pensata per i video, restituisce un file estremamente lavorabile ed è stata la nostra scelta preferita in tutte le occasioni per semplicità di utilizzo. Ottime le qualità di registrazione, perfettamente in linea con X-T4, splendido anche in questo caso il microfono integrato: decisamente sopra la media come qualità di registrazione. Un plauso alla stabilizzazione in video che, complice il minor peso rispetto a X-T4, riesce ad offrire prestazioni migliori con le focali più lunghe: una piacevole sorpresa.
Analisi IQ | Recensione Fujifilm X-S10
Il formato APS-C è attualmente quello più utilizzato dai fotografi dotati di fotocamere ad ottica intercambiabile, criticità di questo formato, rispetto al Full Frame ed al Medio Formato, sono la resa ad alti ISO e l’incidenza della diffrazione nelle foto. Avevamo già analizzato questo sensore in occasione della recensione di X-T4, e ci assestiamo allo stesso livello: superiore rispetto al passato, con prestazioni soprendenti rispetto alla concorrenza di pari formato. Lo ripetiamo anche in questa recensione: nel panorama APS-C il sensore di Fujifilm è il migliore attualmente sul mercato. Il risultato, in termini di pulizia del file, fra ISO 160 e ISO 12800 è davvero sorprendente.
Prova sul campo | Recensione Fujifilm X-S10
Dopo aver studiato per qualche giorno la macchina e aver preso confidenza con tutte le funzionalità della stessa abbiamo organizzato le nostre uscite di test al fine di coprire i generi più ricorrenti. Nel particolare abbiamo affrontato:
- Paesaggio naturale e urbano
- Reportage
- Ritratto
Aver utilizzato la fotocamera sul campo in generi così diversi fra loro ci ha aiutato a comprendere a fondo il comportamento della stessa ed individuare i punti di forza e debolezza che abbiamo esposto mano a mano nel corso di questa recensione. Prima di scendere nei dettagli dei singoli generi, vogliamo soffermaci su come abbiamo post prodotto gli scatti.
Sviluppo con Capture One | Recensione Fujifilm X-S10
Per lo sviluppo dei RAW abbiamo utilizzato l’ultima versione di Capture One disponibile nel momento in cui scriviamo la recensione, la 21. Non abbiamo effettuato una post produzione eccessivamente pesante, ci siamo limitati ad un utilizzo molto basilare delle potenzialità di Capture One per fornire dei risultati facilmente replicabili da chiunque. Con uno sviluppo più accurato dei RAW sarà possibile ottenere dei risultati migliori. Proprio per tale ragione vi lasciamo a disposizione i RAW delle foto che allegheremo a questa recensione in modo che ognuno di voi possa farsi un’idea della lavorabilità degli stessi. In merito alla piattaforma di sviluppo, abbiamo utilizzato il seguente hardware:
- CPU: AMD 2950X
- RAM: 64gb DDR4
- Scheda madre: MSI X399 MEG Creator
- Scheda video: GTX 1080
- Monitor: Asus Pro Art PA248Q (2 monitor)
- Calibratore monitor: X-rite i1 Display Pro
Segnaliamo che il software Capture One lavora in modo perfetto in RAW Fujifilm senza soffrire di nessuna delle problematiche di cui erano pieni i forum fino a qualche anno fa. I RAF risultano essere sempre lavorabili salvo vistosi errori di esposizione (ombre o luci persi) effettuati direttamente in fase di scatto per imperizia del fotografo. Il software poi riesce ad essere, come da abitudine di Capture One sempre veloce e reattivo e con un’interfaccia altamente personalizzabile. All’interno dello stesso sono presenti tutte le calibrazioni di colore che la fotocamera consente di scegliere in fase di scatto e, inoltre, le impostazioni con cui avevamo scattato la foto vengono conservate all’apertura del file.
Il lavoro svolto da Fujifilm in collaborazione con Phase One risulta essere perfetto, rendendo Capture One la scelta ideale per sviluppare i RAF. Piccola nota, qualora non foste interessati all’uso dei programmi di sviluppo RAW i JPG che escono da questa X-S10 rasentano la perfezione, inoltre è anche presente una funzionalità di sviluppo raw in macchina che, seppur molto essenziale, riesce ad essere molto godibile per fotografie da presentare a tempo zero.
Fotografia di paesaggio | Recensione Fujifilm X-S10
La fotografia di paesaggio è uno dei generi più impegnativi per il sensore ed uno dei più vasti in quanto a possibilità creative. Noi abbiamo avuto a disposizione il 10-24, 35, 56, 90 e 50-140 in questo genere e ci siamo sbizzarriti soprattutto con i tele. Proprio in ragione delle dimensioni assai ridotte del corpo abbiamo puntato ad un corredo massivo che stava comunque in una borsetta molto piccola e discreta Lasciando a nostra disposizione X-S10 in ogni occasione.
I risultati ottenuti nelle varie prove, ci hanno portato a confermare la bontà del sensore e delle ottiche che ad esso abbiamo abbinato: del resto non avevamo dubbi.
Fotografia Reportage | Recensione Fujifilm X-S10
Armati di 10-24 e X-S10 abbiamo esplorato qualche borgo calabrese, andando a ricercare le particolarità che solo l’ambiente del paese è in grado di fornire. Inutile dire che questo abbinamento ci ha resi praticamente invisibili e, approfittando della poca gente in giro a causa della paura provocata dalla pandemia, abbiamo ripreso degli scorci che hanno un sapore un po pesante, nonostante la macchina aggiustata a festa per un matrimonio.
Scattare questa serie è stato facile e piacevole: nonostante i percosi lughi affrontati con la macchina al collo non abbiamo risentito di alcun fastidio.
Fotografia di Ritratto | Recensione Fujifilm X-S10
Il genere ritratto è uno dei generi più impegnativi sopratutto nell’eccezione moderna in cui grazie alla raffica ed all’inseguimento del soggetto si vanno a ricercare pose atipiche e modi di lavorare diversi dal passato. Facendo uso sia delle raffiche, che del single shot, abbiamo scattato sia in posa sia in movimento. Il sistema di AF non è mai stato veramente in crisi e il numero di raw per ogni raffica ci ha consentito di scegliere poi con calma le pose migliori.
Le ottiche utilizzate in questi scatti sono il 56 F/1.2 ed il 90 F/2: semplicemente perfetti assieme.
I recuperi del sensore | Recensione Fujifilm X-S10
Di solito i sensori di tipo APS-C non offrono recuperi incredibili ed anzi, spesso i recuperi offerti sono sottotono e tendono a creare del banding, ma non è questo il caso. Del resto conoscevamo già questo sensore, e per questo ci siamo messi in una condizione estremamente fastidiosa: luci al limite e passaggio non illuminato. Nonostante ciò possiamo notare come il risultato, sebbene non perfetto sulle luci, sia perfettamente godibile ed utilizzabile.
Galleria foto varie | Recensione Fujifilm X-S10
Di seguito una serie di foto che racconta in parte la varietà di luoghi che abbiamo visitato durante la nostra prova. Si tratta sempre di scatti lavorati poco/nulla. Un lavoro più accurato in post produzione avrebbe sicuramente fornito risultati migliori visto l’ampio margine di lavorabilità del RAW. Trovate tutti i RAW qui assieme alle foto post prodotte a piena risoluzione.
Nuovo layout che colpisce
Arrivati alla fine di questa recensione è facile comprendere come il giudizio per X-S10 sia estremamente positivo. Nonostante parliamo di un corpo di fascia semi pro, abbiamo a disposizione tutto quello che serve per una fotocamera all aroud adatta a tutti i generi senza spendere troppo. La resa video, quasi pari a quella della sorellona X-T4, è al top del segmento. Adattissima sia all’amatore sia al professionista alla ricerca di un secondo corpo leggero, dotata di un sensore al Top fra le aps-C, è la macchina da avere assolutamente sempre con se. X-S10 è praticamente un corpo senza rivali: le fotocamere pari prezzo, di altri marchi, sono inferiori in tutto.
Compimenti a Fujifilm: un altro centro per la felicità degli utenti e del mercato.
Punti a favore
- Sensore X-Trans da 26mpx
- Stabilizzazione
- Simulazioni pellicola
- Comparto video
- Autofocus
- Schermo articolato
- Costruzione
- Prezzo
Punti a sfavore
- Confezione povera
- Mirino piccolo
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