L’era glaciale – Le avventure di Buck, è il settimo cartone che casa Walt Disney Pictures, Bardel Entertainment e 20th Century Studios presentano nella serie: da cosa deriva la fortuna di questo cartoon?
Il cartone che presto uscirà sulla piattaforma Disney+, dal titolo L’era glaciale – Le avventure di Buck, si concentrerà su Crash e Eddie, i due mammut conosciuti nei cartoni precedenti, che insieme andranno alla ricerca di un posto tutto loro, ma si ritrovano poi intrappolati in un labirinto di caverne. Vengono così salvati da una donnola, di nome Buck, nonché il nuovo protagonista del cartone, che insieme si lanciano in una nuova missione per salvare il Mondo Perduto dal dominio dei dinosauri. È l’ultimo di una lunga e fortunata serie, e in questo speciale vogliamo provare a rispondere alla domanda: perché tanto successo?
La domanda sorge spontanea pensando al tempo che è trascorso dal primo: ben venti anni. Alcuni di voi lettori forse non erano neppure nati nel lontano 2002, quanto nelle sale spopolò il primo cartone animato dedicato al mondo preistorico. Come è stato possibile tutto ciò?
Il settimo cartone della serie L’era glaciale su Disney+
Ebbene partiamo dal presupposto che casa Disney, non ha mai bisogno di un motivo per creare e produrre nuovi capolavori. Ma giacché ne parliamo, possiamo presumere che il cartone abbia suscitato nel pubblico un afflusso d’interesse giocoso e motivazionale. Ma non parliamo di un pubblico qualsiasi o di un semplice pubblico, ma del pubblico, forse quello più difficile da accontentare, il pubblico infantile, quello dei bambini, il più difficile da incantare, nei gusti, nei modi di fare, negli usi, nei costumi, e soprattutto nelle scelte dei personaggi. Specie se poi quei personaggi sono animali.
I bambini, che sono creature molto sveglie, notano tutto, ogni singolo particolare, soprattutto se quello che stanno guardando a loro piace. E dopo sei meravigliose opere sull’Era glaciale, casa Disney ha avuto il suo responso, chiaramente positivo.
Con un pubblico, come i bambini, si rischia molto perché il bambino in sé ha bisogno di percepire che quello che sta guardando lo faccia anche divertire, per esso sono molto importanti anche i colori, ed il tipo di linguaggio che viene usato, che deve essere usuale, di facili termini e poco enciclopedico.
Sicuramente, ogni cartone già visto in precedenza dell’era glaciale, avrà scaldato il cuore di molti bambini, entusiasmandoli così tanto che c’è stato bisogno di un secondo cartone, di un terzo, di un quarto, di un quinto, di un sesto ed ora di un settimo sequel.
L’impatto che avrà ora, L’Era glaciale – Le avventure di Buck, sui bambini ancora non sappiamo come sarà, ma supponiamo che sia un’altra meraviglia come i precedenti sei, anche se per ora ci terremo larghi senza sbilanciarci troppo.
Quindi, perchè questo cartone ha avuto tanto successo?
Perchè il cartone che ha avuto come protagonisti degli animali, che all’inizio non azzeccavano niente tra di loro, ossia: dei mammut, un megalonice, una tigre dai denti a sciabola, ed uno scoiattolo che appariva ogni secolo di puntata, ha portato i telespettatori, quali soprattutto i bambini, ad immergersi in un mondo pieno di avventura e fantasia, permettendogli di viaggire assieme ai personaggi passo dopo passo.
Il cartone è riuscito ad avvolgere il pubblico in una spirale di emozioni, di giochi e di sfarfallinei continui, l’era glaciale, ha trovato il modo di farsi amare, e di entrare nei cuori dei bambini, ha coinvolto il pubblico con le azioni, con le parole, con i gesti, facendo capire anche i valori della vita (reale) stessa, che poi i bambini-spettatori troveranno nel corso della propria crescita.
Valori come l’amicizia, e il lavoro di squadra, un cartone che insegna e incita alla crescita personale.
Ecco perchè casa Disney ha pensato bene di trarne un profitto emozionale, perchè l’era glaciale non è solo un cartone, ma un mix di emozioni senza tempo, un avventura unica che si riesce a vivere solo guardandolo. E certo il pubblico che è stato più coinvolto è stato sicuramente quello degli infanti, ma da questo settimo verrà coinvolto anche un pubblico d’età superiore, che dal 2002 è ormai cresciutello, ma che ha comunque portato nel cuore il cartone, aspettando ora i sequel.
Cosa abbiamo visto fino ad ora?
Sicuramente casa Disney per arrivare a disporre di un settimo cartone dell’Era glaciale, ha dovuto comunque riscuotere un enorme successo con i precedenti, disponendo di ottimi risultati.
I cartoni precedenti all’Era glaciale – Le avventure di Buck, se elencanti in ordine cronologico sono i seguenti:
- 2002: L’era glaciale;
- 2006: L’era glaciale 2 – il disgelo;
- 2006: Una ghianda è per sempre;
- 2009: L’era glaciale 3 – l’alba dei dinosauri;
- 2012: L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva;
- 2016: L’era glaciale – in rotta di collisione;
E per questo 2022, seguirà L’era glaciale – Le avventure di Buck.
E voi cosa ne pensate? Qual è stato il vostro preferito? Fatecelo sapere nei commenti.
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