L‘universo di Bourne si espande con questo spinoff. Eccovi la recensione di Treadstone, serie da poco sbarcata sulla piattaforma Amazon Prime Video.
TITOLO ORIGINALE: Treadstone. GENERE: azione, spionaggio, drammatico. NAZIONE: Stati Uniti d’America. REGIA: Ramin Bahrani, Alex Graves, Brad Anderson, Wayne Yip, Salli Richardson-Whitfield, Jeremy Webb. CAST: Jeremy Irvine, Tracy Ifeachor, Omar Metwally, Han Hyo-joo, Brian J. Smith, Gabrielle Scharnitzky, Emilia Schüle, Michelle Forbes. DURATA: 45 min (10 episodi). DISTRIBUTORE: USA Network. USCITA: 24 Settembre 2019.
Negli ultimi tempi la piattaforma streaming Prime Video, ha ospitato serie di indubbia qualità, e con Jack Ryan ha sicuramente alzato l’asticella per quanto riguarda le serie d’azione. L’arrivo di Treadstone sulla piattaforma Amazon ha da subito suscitato il mio interesse, ed ero curioso di vedere il risultato. Dopo la saga cinematografica dedicata all’ex agente della CIA Jason Bourne, ecco arrivare anche questa serie spinoff che va ad espanderne l’universo. La storia prende ispirazione dai romanzi di Robert Ludlum, che già avevano ispirato i film. Treadstone è composta da 10 episodi di circa 45 minuti, ed è curata da Tim Kring(autore di Heroes). Continuate a leggere questa recensione di Treadstone per scoprire se questo spinoff è all’altezza delle attese.
Sinossi e Trailer – Recensione Treadstone
La trama della serie ruota attorno alla vita di alcuni agenti speciali che, selezionati per un programma segreto(o forzati a prenderne parte), vedono la loro vita stravolta. Treadstone infatti non è altro che un programma segreto che attraverso condizionamenti fisici e mentali trasforma le persone in spietati assassini senza limiti morali. Chi viene sottoposto al trattamento arriva a dimenticare la sua vita passata, e ricomincia una nuova vita come cellula dormiente, fino a quando un semplice input va a risvegliarlo dando un obiettivo da portare a termine. Infatti in questo caso seguiamo le vicende di più agenti dislocati in varie parti del mondo, che vedranno i loro destini incrociarsi all’interno di una fitta rete fatta di complotti e tradimenti.
La storia si svolge su due linee temporali separate. Una ambientata negli anni ’70 nell’ Est Europa dove vediamo un programma segreto russo praticamente identico a quello che adotterà la CIA successivamente. Un’ altra parte della storia è invece ambientata nei giorni nostri, e ci porterà a seguire personaggi diversi che andranno a trovare dei punti in comune sul finale.
Nel caso vogliate farvi un’idea oltre questa recensione vi lascio al trailer di Treadstone, che già da questo breve video vi farà capire quali saranno i personaggi principali che vi accompagneranno nel corso della serie.
Lotta senza quartiere – Recensione Treadstone
Fin dal primo episodio quello che colpisce in positivo sono le scene d’azione, che risultano soprattutto all’inizio spettacolari e adrenaliniche. Infatti il primo episodio si apre con un inseguimento fra i tetti ben realizzato che ricorda molto i film di Bourne. Certo vedere un salto di 20 metri che non procura neanche un graffio può far venire qualche dubbio, ma se ci si lascia trasportare dall’azione riesce ad intrattenere. Purtroppo, come sottolineerò anche più avanti in questa recensione di Treadstone, anche la qualità delle sequenze action non riesce a salvare questa serie da una sceneggiatura molto approssimativa. Le scene d’azione stesse, col passare degli episodi, non riusciranno più a sorprendervi come all’inizio, risultando anche meno ispirate e spesso troppo simili tra loro, soprattutto per quanto riguarda gli scontri corpo a corpo che dovrebbero essere(e in parte sono) il punto forte della serie.
Tornando agli aspetti positivi, c’è da sottolineare l’ottima fotografia e l’ottima regia che riescono a dare una marcia in più. Infatti, le ambientazioni offrono spesso degli ottimi scorci, e gli scontri, anche se non sempre ispirati, sono sicuramente spettacolari da vedere. Come accennato in precedenza, se la qualità tecnica è alta, i problemi sono altri.
Una storia frammentata – Recensione Treadstone
Come scritto in precedenza in questa recensione di Treadstone, la storia si divide su due linee temporali, seguendo le vicende di più personaggi. Questo purtroppo crea a mio parere grossi problemi a livello di gestione. Infatti, sorvolando sul modo scelto per la transizione tra la scena di un personaggio all’altro(un paio di secondi di schermo nero), quello che colpisce in negativo è una trama che inizia ad ingarbugliarsi su se stessa finendo per complicarsi inutilmente. Infatti non solo i 40 minuti di ogni episodio dedicano uno spazio ad ogni personaggio, ma questi a loro volte presentano sottotrame che si sviluppano separatamente per poi avvicinarsi solo sul finale. Questo comprime i tempi a disposizione per approfondire i personaggi e per dare il giusto respiro allo sviluppo delle varie storie.
Il risultato è una trama molto confusionaria che non solo non appassiona, ma che spesso risolve le varie sottotrame in modo sbrigativo e sconclusionato. Questo va a penalizzare inevitabilmente il ritmo dell’intera serie, vanificando quanto di buono visto sotto l’aspetto tecnico. I protagonisti stessi mi sono sembrati poco carismatici e caratterizzati male, per non parlare dei vari villains che sono piatti e poco credibili. La ciliegina sulla torta mal riuscita è il cliffhanger finale, e le storie dei personaggi che si s’intrecciano solo in parte.
Considerazioni finali
Come avrete capito leggendo questa recensione di Treadstone, gli aspetti positivi del lato tecnico non riescono a salvare la serie da una trama inutilmente complicata che finisce per annoiare lo spettatore. Il cast, pur presentando ottimi interpreti, è penalizzato dalla scrittura. I personaggi principali interpretati da Jeremy Irvine, Tracy Ifeachor, Hyo-Joo Han e Brian J. Smith sono infatti troppo slegati tra loro e mal caratterizzati. In ogni caso, se avete amato la saga dedicata all’agente Jason Bourne, vi consiglio di dare una possibilità a Treadstone, preparandovi magari ad un’avventura non priva di difetti.
Punti a favore
- Messa in scena di alto livello
- Ambientazioni affascinanti
Punti a sfavore
- Storia poco appassionante
- Personaggi mal caratterizzati
- Sottotrame inutilmente complicate e mal intrecciate
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere?
Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 5,99 euro al mese su questa pagina.
Hai già un abbonamento a Disney+? Scopri nuovi contenuti su Apple TV, Now TV o Prime Video.
Bonus: come avere un abbonamento alle piattaforme streaming e risparmiare
Esistono alcuni servizi che consentono di condividere l’account delle migliori piattaforme streaming (Netflix, Prime Video, Disney Plus, NOW TV, Paramount Plus, ecc.) con altre persone e duqnue di risparmiare sugli abbonamenti, parliamo di GamsGo e GoSplit. Grazie a GamsGo e GoSplit è possibile acquistare, ad un prezzo irrisorio, un abbonamento condiviso con altri utenti in maniera facile, veloce e sicura.
Lascia un commento