In questa recensione vi parliamo di The Magnificent Trufflepigs, un gioco che sceglie di utilizzare una trama romantica per fare da contorno alla simulazione del metal detecting
The Magnificent Trufflepigs è stato sviluppato da Thunkd, che con questo titolo fa il suo esordio sul mercato, ed è distribuito da AMC Games. Si tratta di un gioco di simulazione realistica, che riproduce l’esperienza del metal detecting, quello che però lo distingue da diversi altri titoli apparenti a questo genere è il forte accento che pone sulla trama.
Nonostante questa caratteristica univoca, il gameplay minimale e tendenzialmente ripetitivo rendono il titolo un esperimento riuscito solo in parte, sicuramente in grado di soddisfare quella fetta di giocatori che ricercano uno determinato tipo di esperienza, ma decisamente poco appetibile per tutti gli altri. Scopriamo in questa recensione perché The Magnificent Trufflepigs non riesce a colpire nel segno.
Fuga dalla città
All’avvio di The Magnificent Trufflepigs facciamo subito la conoscenza di Beth, una delle protagoniste del gioco. Questa si trova presso la fattoria dove da bambina era solita recarsi con il padre per dedicarsi al metal detecting. Come si evince da alcune chiamate che effettua, il posto è stato venduto e sarà presto radicalmente ristrutturato; prima che questo accada, è intenzionata ad attraversarne i campi alla ricerca di oggetti nascosti un’ultima volta.
Non riuscendo a coinvolgere nessuna delle sue amiche nell’impresa, Beth decide di chiamare Adam, una sua vecchia fiamma, e quest’ultimo acconsente a raggiungerla. La tensione tra i due è palpabile, anche perché – come Adam intuisce molto presto – non è certo un caso che la ragazza abbia deciso di ricontattarlo proprio in quel momento.
La trama del gioco prosegue ed abbraccia le cinque giornate che i due dedicano alla ricerca. Quello che troveranno sarà diverso dalle loro aspettative e porterà Beth a mettere in discussione alcuni momenti del suo passato. I lunghi confronti che avrà con Adam la porteranno inoltre a riconsiderare alcune scelte di vita e, forse, a desiderare nuovamente che lui faccia parte del suo futuro.
A testa bassa per i campi – Recensione The Magnificent Trufflepigs
Il gioco utilizza il punto di vista in prima persona e ci mette nei panni di Adam. Come detto nella prima parte della recensione, il gameplay di The Magnificent Trufflepigs si concentra sulla simulazione realistica dell’esperienza di metal detecting. Questo comporta che la principale componente ludica del titolo consista nell’attraversare dei campi muniti di metal detector per individuare l’eventuale presenza di “tesori”. Nel caso (piuttosto frequente) in cui si trovi qualcosa, si dovrà utilizzare pala e paletta per dissotterrarlo; infine, quando si è liberato l’oggetto, sarà possibile scattargli una fotografia da inviare tramite messaggio alla propria compagna di ricerca. Se il ritrovamento è importante, questa ci contatterà tramite Walkie Talkie.
L’effettuazione di queste azioni non presenta particolari criticità e il giocatore impiegherà poco tempo a prendere la mano con il sistema. Questa semplicità è addirittura eccessiva, specie se si prende in considerazione il fatto che le procedure di ricerca e dissotterramento rappresentano gli unici elementi realmente ludici del titolo. In particolare, il fatto che queste operazioni avvengano sempre nella stessa maniera riduce notevolmente la capacità intrattenente del gioco che, nonostante la relativamente breve durata, finisce per risultare noioso e ripetitivo.
D’altra parte, non ci è possibile pensare che, dietro a questa tendenza alla semplicità estrema ci sia un scelta consapevole degli sviluppatori. Forse, il team puntava proprio a realizzare una esperienza specifica, tramite la quale trasmettere serenità al giocatore, invogliarlo a esplorare con calma l’ambientazione e, infine, piuttosto che a rincorrere gli achievement, a concentrarsi sull’evolversi della relazione tra i due protagonisti.
Adam, Beth e la bella campagna inglese – Recensione The Magnificent Trufflepigs
A rendere più concreta l’ipotesi che il gameplay minimale sia frutto di una scelta ponderata, c’è la grafica 3D dettagliata che il gioco propone. Tramite di essa, si ha la possibilità di immergersi in un ambiente bucolico e sereno, che incoraggia l’esplorazione e, anche grazie a un buon comparto sonoro, suggerisce un ritmo di gioco posato.
Con il passare delle ore, ci si rende però conto di un limite dell’ambientazione: il suo essere ripetitiva. Non c’è nessuna particolarità che fa spiccare i singoli scenari e di conseguenza, nonostante la buona realizzazione tecnica, questi perdono di fascino abbastanza rapidamente. Come nel caso della giocabilità, si ha l’impressione che si sia ecceduto nella ricerca della semplicità.
Arriviamo dunque a parlare dell’unico elemento realmente complesso del gioco: la sua trama. Questa colpisce soprattutto per il bilanciamento tra gli elementi romantici, indubbiamente centrali, e quelli mistery, che la rendono intrigante. Inoltre, la scelta di non inserire passaggi eccessivamente drammatici conferisce originalità e freschezza al suo svolgimento.
Purtroppo, la scelta di portare avanti la vicenda solamente tramite le conversazioni a distanza e durante i filmati limita il coinvolgimento del giocatore. Se gli sviluppatori avessero integrato maggiormente il gameplay nella narrazione, il primo ne avrebbe probabilmente giovato: le azioni che il giocatore è chiamato a svolgere avrebbero assunto un valore narrativo, che avrebbe compensato almeno in parte la loro meccanica monotona.
Conclusioni
Giunti alle conclusioni di questa recensione, siamo ancora incerti sulla valutazione da assegnare The Magnificent Trufflepigs: si tratta di un gioco difficile da valutare, che fa molto bene alcune cose specifiche e che può inoltre contare su di una sua personalità specifica, indubbiamente affascinante.
Alla luce di questo, il nostro giudizio è comunque negativo. Questo perché, ad avviso di chi scrive, il titolo pecca in quello che è l’elemento fondamentale: il gameplay. L’aspetto ludico non dovrebbe mai essere secondario all’interno dell’economia di un videogioco e se, come in questo caso, si è intenzionati a utilizzare la vicenda come principale trainante, si deve essere in grado di creare una struttura di gioco integrata con essa.
The Magnificent Trufflepigs è stato pubblicato il 3 Maggio 2021 ed è disponibile per PC e Nintendo Switch. Se siete interessati a leggere altre recensioni o se volete rimanere aggiornati sulle novità riguardanti il mondo dei videogiochi continuate a seguirci su tuttoteK. Potete acquistare questo titolo e tantissimi altri ancora tramite Instant Gaming.
Punti a favore
- Grafica ben realizzata
- Trama coinvolgente
Punti a sfavore
- Gameplay monotono e ripetitivo
- Ambientazione prive di personalità
- Vicenda non integrata con l'aspetto ludico
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