Il governo della Sud Corea abbandona Windows per passare a Linux al termine del supporto di Microsoft per Windows 7 che terminerà il prossimo gennaio
Il supporto di Microsoft per Windows 7 terminerà a gennaio 2020. Questo è un grande problema per chi utilizza l’OS di Microsoft sia per motivi personali che, soprattutto, per le aziende o gli istituti governativi. Nonostante ci sia la possibilità di passare a Windows 10 il governo del Sud Corea ha deciso di interrompere i rapporti con l’azienda di Redmond per passare a Linux. Vediamo i dettagli.
Windows: vediamo come mai il governo Sud Coreano a deciso di passare a Linux
Come confermato giovedì dal Ministero dell’Interno e della Sicurezza, il governo cambierà il sistema operativo dei suoi computer passando da Windows a Linux. La notizia del passaggio da Windows a Linux è stata riportata su KoreaHerald . Sull’articolo viene reso noto che il Ministero dell’Interno eseguirà dei test con Linux sui suoi PC per verificare la presenza di eventuali problemi. Una volta accertata l’assenza di problemi, verrà adottato da tutto il governo. Proprio Choi Jang-hyuk, a capo dell’ufficio del servizio digitale del ministero, ha dichiarato che grazie a questo passaggio si aspettano una riduzione dei costi a lungo andare.
Effettivamente il costo per continuare ad usufruire del supporto tecnico a Windows 7, che scadrà nel gennaio 2020, è una spesa importante. Invece l’aggiornamento a Linux comporta l’acquisto di nuovo hardware, questa spesa costerà al Sud Corea circa 780 miliardi di won, che tradotti in dollari sono circa 655 milioni di dollari. Non è ancora stato rivelato quale sarà la distribuzione utilizzata. Ciò che sappiamo per certo è che la Corea del Sud, prima del passaggio definivo, testerà varie distribuzioni GNU/Linux prima di decidere.
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