Come installare un’autoradio? Magari questa domanda ti riecheggia nella testa già dall’attimo successivo all’acquisto
Magari sei contento di aver comprato un oggetto di buona fattura, qualcosa che possa tenerti compagnia quando sei da solo in macchina, ma contemporaneamente ti scoccia l’idea di dover portare auto ed autoradio da un tecnico specializzato, di attendere per l’installazione e quindi di pagare un obolo per il servizio ricevuto.
Beh, tranquillo: le cose non dovranno necessariamente andare così. Al giorno d’oggi infatti molti utenti riescono a provvedere da sé all’installazione del congegno. Vorresti far parte del gruppo? Probabilmente sì. Ti avvisiamo subito che collegare l’autoradio alla tua vettura non sarà esattamente una passeggiata, ma documentandoti opportunamente sulla faccenda potrai riuscirci con relativa facilità, pur non essendo un tecnico o un grande esperto di installazioni. Come fare? Ti spiegheremo tutto per filo e per segno nel corso delle prossime righe.
Come installare un autoradio nella macchina: le basi
Prima di passare al vivo dell’operazione è necessario tener conto della categoria di appartenenza della tua autoradio. All’atto pratico possiamo individuare infatti due grandi famiglie di prodotti: quelle contraddistinte da dimensioni non convenzionali e quelle aventi misure standard. Nel primo caso, quasi sicuramente, bisognerà sostituire l’unità principale già installata sulla vettura. Dovrai comprare perciò un costoso modello originale o adattarti ad un’imitazione di battaglia, di certo più economica, ma anche meno performante dal punto di vista della resa audio.
Per quanto riguarda il collegamento elettrico dei modelli fuori standard non sussistono problemi particolari: le dimensioni dei connettori e delle altre componenti sono in questo caso standardizzate. Le autoradio appartenenti alla seconda categoria qui individuata, DIN1 e DIN2, godono invece di connessione standard soltanto nella maggior parte dei casi. Se il prodotto presentasse in tal senso delle anomalie l’azienda produttrice fornirebbe uno schema per il cablaggio cucito su misura sulla tua nuova autoradio.
Detto ciò, sappi che per installare un’autoradio sarà necessario disporre di determinati utensili. Procurati preventivamente perciò un coltello del tipo da cancelleria o da costruzione. Stai attento a verificare che la lama sia particolarmente affilata, tanto da permetterti di pulire agevolmente i contatti. Serviranno poi delle pinze, un cacciavite ed, ovviamente, del nastro isolante.
Potrebbe rendersi necessario poi l’acquisto di un multimetro, utile nel caso in cui i connettori di cui disponi non appartengano alla categoria standard e non godano quindi di scanalature appropriate. Sappi infine che, per quanto sempre presente nello scatolo dell’autoradio, faresti meglio ad acquistare in separata sede un cavo audio acustico di qualità superiore.
Ogni casa produttrice, dicevamo, fornisce all’utente uno schema da seguire al momento dell’installazione dell’autoradio. Sono infatti diverse le strade in tal senso percorribili. A prescindere dal tipo di approccio che deciderai di adottare comunque, esiste un “sostrato”, un insieme di procedure comuni a cui attenersi. Il layout di base insomma resta sempre quello.
In genere in un’autoradio il polo positivo andrà perciò collegato ai terminali gialli e rossi. Questo collegamento ti permetterà rispettivamente di tenere in memoria le stazioni salvate sul dispositivo anche dopo aver spento l’auto o la radio nonché di disattivare l’autoradio quando ne sentirai la necessità. Il cavo nero invece viene sempre avvitato sulla carrozzeria della vettura. Premesso che esistono svariati modi per collegare l’autoradio alla macchina, scopriamo insieme le procedure più semplici.
Il più sicuro: lo schema elettrico con blocchetto di accensione
In questo caso l’alimentazione passa attraverso i contatti che comandano il pulsante di accensione. Ciò significa che l’autoradio non potrà in nessun frangente scaricare la batteria dell’auto se accidentalmente dimenticata in funzione. D’altro canto però non potrai ascoltare la musica nel caso in cui l’accensione fosse inattiva.
L’autoradio insomma funzionerà soltanto a motore avviato. Per ricreare questa opzione dovrai collegare il cavo giallo al terminale positivo dell’alimentatore relativo alla rete di bordo del veicolo. Il rosso invece sarà aperto dai contatti della serratura, mentre il cavo nero negativo starà sul corpo (terra).
Il più semplice: collegamento alla batteria
Come installare un’autoradio (leggi qui altre informazioni al riguardo https://automobiletop.it/autoradio-cd-bluetooth-ios-android-1-2-din/) in modo semplice e veloce? Basterà collegare il terminale positivo ai fili rossi e gialli, il nero invece andrà connesso alla massa del veicolo. Così facendo la musica potrà essere tranquillamente riprodotta anche a motore spento, cosa che però contribuirà a scaricare la batteria dell’auto. Meglio evitare questo schema quindi se non usi spesso la vettura.
Come installare un’autoradio: altoparlanti ed antenna
Come installare un’autoradio? Beh, sicuramente prendendosi cura anche di altoparlanti ed antenna. Installare male gli altoparlanti infatti significherà non soltanto distorcere o peggiorare il suono, ma anche danneggiare l’autoradio. In questo caso sarebbe meglio utilizzare cavi diversi da quelli in dotazione, magari dotati di una sezione trasversale più grande. Otterrai così una migliore qualità del suono.
Stesso discorso vale per l’antenna inclusa di default nel pacchetto che magari sostituirai con un’antenna attiva. Bada a fissare il cavo zero, quello nero, quanto più possibile vicino all’antenna. Il cavo di alimentazione, spesso di colore rosso, dovrà invece collegarsi al chip ISO. Sappi infine che le antenne di più moderna concezione non sono dotate di prese per il cavo del segnale.
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