Sembra che l’accelerazione hardware per il ray tracing delle GPU AMD RX 6000 sia ancora inferiore rispetto alla prestazioni delle schede NVIDIA che ormai sono arrivate alla seconda generazione di RT core
Siamo rimasti tutti un po’ colpiti dalle prestazioni delle nuove AMD RX 6000 che sembrano tenere bene testa alle controparti di NVIDIA, con un prezzo tuttavia notevolmente più conveniente. AMD RX 6900 XT ad esempio riesce a pareggiare i conti – almeno nei dati diffusi da AMD – con la top di gamma RTX 3090 con per una differenza di circa 500 dollari nel prezzo. Ma la forza bruta non è tutto, specialmente negli ultimi tempi con tante nuove tecnologie che stanno nascendo e diventano sempre più importanti. Prima tra tutte il ray tracing che probabilmente sarà la nuova frontiera per i videogiochi. Come si comporteranno le AMD RX 6000 in ray tracing? Non bene come NVIDIA pare.
Ray tracing con AMD RX 6000: NVIDIA è avanti
Purtroppo AMD non ha divulgato molte informazioni per quanto riguarda le performance sul ray tracing, anche se alcune cifre riguardanti una non meglio precisata scheda AMD Radeon RX 6000 sono apparse per poco durante la presentazione ufficiale. In sostanza vediamo dei test usciti dell’applicazione DXR Procedural Geometry Sample con accelerazione hardware abilitata e disabilitata. La misurazione arriva dai laboratori di AMD ed è datata 17/8/2020 su una scheda grafica basata su AMD RDNA 2, utilizzando l’applicazione per la geometria procedurale dall’SDK DXR di Microsoft. Con l’accelerazione hardware disabilitata e semplicemente facendo affidamento sul fallback Software DXR, la scheda grafica AMD Radeon RX 6000 ha ottenuto 34 FPS. Con l’accelerazione hardware abilitata e l’utilizzo completo dei core Ray Accelerator aggiunti di recente, la scheda grafica della serie AMD Radeon RX 6000 ha registrato una velocità di 13,8x cioè significa che la stessa scheda grafica RDNA 2 ha raggiunto i 471 FPS.
Una delle principali novità introdotte con la schede AMD RX 6000 è proprio l’accelerazione hardware del ray tracing, nota con il nome di Ray Accelerator. Ray Accelerator è un hardware specializzato che gestisce i calcoli geometrici di riflessione e rifrazione dei raggi utilizzando le leggi della fisica che descrivono questi fenomeni, garantendo un aumento delle prestazioni di almeno un ordine di grandezza rispetto alle implementazioni software, come testimonia il benchmark.
Il confronto con NVIDIA
Rispetto all’implementazione del ray tracing di prima generazione di NVIDIA, prendendo come metro la top di gamma dello scorso anno GeForce RTX 2080, essa ottiene un punteggio di circa 308 FPS. Ciò significa che la scheda grafica della serie Radeon RX 6000 basata su AMD RDNA 2 riesce a superarla del 50% circa. La GeForce RTX 2080 Ti ottiene circa 390 FPS, il che porta la scheda grafica AMD RX 6000 in vantaggio del 20%. Il confronto con la GeForce RTX 3080 basata su Ampere è invece tutta un’altra storia. Ampere ha introdotto la seconda generazione di Ray Tracing core che offrono un enorme salto di prestazioni rispetto alle schede della serie RTX 20 di prima generazione. Un utente sul subreddit di AMD ha pubblicato il punteggio della sua scheda grafica ASUS GeForce RTX 3080 TUF Gaming che ha raggiunto addirittura 630 FPS nello stesso benchmark. Quindi gli RT core di seconda generazione sono circa il 33% più veloci dei core Ray Accelerator di prima generazione di AMD. Una RTX 3090 ottiene un punteggio di circa 750 FPS secondo wccftech. Si tratta di un vantaggio del 50% circa sulla scheda AM RX 6000 nel ray tracing.
Ovviamente non sappiamo ancora quale scheda grafica è stata utilizzata per questo confronto poiché la linea RDNA 2 include la scheda grafica RX 6800 con 60 Ray Accelerator, RX 6800 XT con Ray Accelerator e la scheda grafica top di gamma 6900 XT con 80 Ray Accelerator che sicuramente avranno prestazioni differenti. Per confronto RTX 3090 utilizza 82 RT core mentre RTX 3080 ne integra 68. Certamente nelle prossime settimane ne sapremo di più sulle nuove AMD RX 6000 e sulle loro prestazioni sul campo, anche nel ray tracing. Molto dipenderà anche da quanto e come gli sviluppatori utilizzeranno questa tecnologia. Sicuramente non è ancora possibile gestire intere scene in ray tracing e per diverso tempo di utilizzerà un approccio ibrido. Continuate a seguire la nostra sezione hardware per saperne di più!
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