Sony A7s III sarà la nuova mirrorless dedicata ai video della casa giapponese, tanto attesa e bistrattata potrebbe finalmente arrivare nel corso del 2020 con i primi sample già in fase di test. Ma non sperateci troppo
Abbiamo visto arrivare Sony A7r IV, Sony A6600 e anche la nuova ammiraglia Sony A9 Mark II. Ma della mirrorless dedicata ai videomaker non ci sono altro che indiscrezioni e dichiarazioni di manager poco eloquenti. Arriverà o no Sony A7s III? Sembra sia spuntata un’immagine un po’ confusa che potrebbe ritrarre proprio la fantomatica fotocamera. Purtroppo non ci dice molto, ma è probabile che nei prossimi giorni arriveranno informazioni più precise sulla nuova Sony A7s III, se davvero sono stati diffusi i primi sample da dare in prova ai pochi fortunati selezionati.
Alcune fotocamere della serie Alpha
Sony A7s III: una prima immagine della mirrorless?
Yutaka Iwatsuki, capo della sezione Product Planning Interchangeable Lens Camera di Sony, mesi or sono aveva detto che per Sony A7s III che Sony avrebbe fatto attendere i clienti, ma avrebbe anche stupito tutti per le caratterisitche. Poi trapelò il rumor che gli ingegneri Sony avessero incontrato molte difficoltà a smaltire il calore sviluppato dalla fotocamera.
Dal sito Sony Alpha Rumor arriva un fulmine a ciel sereno: la prima foto leak della video mirrorless dell’azienda giapponese. Che cosa possiamo dire da questa prima immagine? Be’ non molto in realtà. La fotocamera ci mostra il fianco e appare molto magra e compatta, anche troppo per una mirrorless dedicata ai video ad elevata risoluzione. Probabilmente si tratta di una demo pre-produzione perché mancano numerose finiture sul corpo macchina, ma si intuisce che si tratti proprio di una Sony.
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Cosa sappiamo fin’ora?
Cosa sappiamo? Nulla di certo, ma i rumor sono entusiasmanti! Sony A7s III potrebbe essere in grado di girare video all’incredibile risoluzione di 8K 60p con campionamento del colore a 10 bit 4:2:2 e rumore in condizioni di luminosità difficili molto ridotto, come da tradizione per la linea. Questo risultato sarebbe stato raggiunto grazie alla sinergia del know how di Sony nello sviluppo dei sensori fotografici – in questo caso specifico il sensore IMX435 realizzato con tecnologia SLVS-EC (Scalable Low Voltage Signaling Embedded Clock) – e nella progettazione di un nuovo codec XEVC 8K basato su H.265 (HEVC), capace di comprimere in maniera efficiente l’enorme flusso di dati proveniente dalla registrazione di filmati alla risoluzione 8K. Proprio lo sviluppo dell’innovativo codec avrebbe ritardato di molto lo sviluppo della mirrorless. Completa l’opera la velocità del sensore, basato sulla tecnologia stacked, che tecnicamente non possiamo definire global shutter, ma che a fini pratici si avvicina molto a questa definizione.
Troppa carne al fuoco? Probabilmente sì. L’unica certezza è che arriverà il supporto (finalmente) ai video 4K 60p con campionamento del colore 4:2:2 10 bit anche in camera. Oltre a questo non possiamo confermare nulla, ma se davvero Sony vuole stupire dovrà calare qualche asso nella manica. Alcune voci parlano dei primi sample in grado di girare video 4K 120p per uno slow motion ad altissima risoluzione e un sistema di raffreddamento attivo.
Confronto con Sony A7R IV
Molti stanno investendo del settore video: ad esempio Panasonic con la sua S1H offre una qualità pari ad una videocamera professionale, ma anche Nikon con la sua Z6 e Fujifilm con la top di gamma X-T3 non sono da meno. In un mercato in decadenza, il video making continua a far macinare buone vendite grazie a YouTube e altri servizi id video streaming. Si cercano prodotto sempre più semplici da utilizzare, ma di qualità superiore ad un normale smartphone. Sony A7s III riuscirà ad arrivare in vetta al settore come le sue antenate? Continuate a seguirci nella nostra sezione fotografia per scoprirlo!
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