Il nuovo standard per le memorie SD Express verrà implementato dai produttori nelle prime fotocamere a partire dal 2021 e promette di portare la velocità dei moderni SSD all’interno di tutti i dispositivi mobili. Ad annunciarlo è il presidente della SD Association nel corso di una intervista
L’annuncio del nuovo standard SD Express è arrivato pochi mesi, alla fine di giugno dello scorso anno, e ha portato promesse di prestazioni davvero incredibili. Non si tratterà solo di un aumento esponenziale della velocità di lettura e scrittura, ma anche di un aumento delle capacità di memorizzazione. Il tutto sarà retro-compatibile con gli standard attualmente diffusi, per addolcire il passaggio alla nuova tecnologia. Di certo il nuovo standard è stato pensato soprattutto per le fotocamere che utilizzano sensori sempre più risoluti e producono file sempre più pesanti, ma soprattutto sarà una rivoluzione per il settore video: risoluzione 8K e bitrate elevati per catturare sempre più informazione necessitano di supporti di memoria molto prestanti.
SD Express: un piccolo SSD per fotocamere e dispositivi mobili
I numeri che vengono dichiarati per lo standard SD Express sono da capogiro e fanno gridare davvero al miracolo. Per quanto riguarda la velocità di trasferimento massima si passerà dagli attuali 100-150 MB/s nei prodotti di fascia alta, agli 985 MB/s del nuovo standard, implementabile sia nelle schede SD per fotocamere che per le micro SD utilizzate nei dispositivi mobili. Questi numeri incredibili sono stati raggiunti grazie all’adozione dell’interfaccia PCI Express 3.0 e del protocollo NVMe 1.3 – gli stessi che vengono utilizzati nella gestione degli SSD dei PC moderni. Inoltre verranno implementate anche numerose funzionalità aggiuntive, utili ad ottimizzare le prestazioni e l’affidabilità come Bus Mastering, Multi Queue e Host Memory Buffer.
La retro-compatibilità è garantita dal nuovo standard SD 7.0 su cui si basa SD Express. Le nuove memorie SD utilizzeranno infatti gli stessi pin e connettori di SD UHS-II – con la prima riga che è anche un’interfaccia SD UHS-I -, lo standard attualmente implementato nei prodotti commerciali. Naturalmente per sbloccare le potenzialità di SD Express sarà necessario utilizzare un dispositivo compatibile con il nuovo standard. SD Express sarà implementato su schede di memoria SDXC, SDHC ed SDUC. Queste ultime in particolare, dette SD Ultra Capacity, potranno offrire una enorme capacità di storage, da 2 TB fino a 128 TB (a costi non proprio accessibili, ovviamente).
Il nuovo standard è pensato per preparare i dispositivi alle sfide del futuro: video 8K, foto e video a 360°, realtà aumentata e tante altre applicazioni molto voraci in termini di memoria e bitrate.
Velocità e compatibilità degli standard SD
SD Express: le prime fotocamere compatibili arriveranno nel 2021
Negli smartphone una memoria aggiuntiva così veloce potrebbe essere fondamentale per aumentare la reattività del dispositivo in generale, ma nel campo della fotografia permetterebbe di raggiungere una qualità superiore, grazie alle elevate capacità di memorizzazione e all’elevato banda di memoria. Soprattutto nel campo dei video si potrà spingere sulla risoluzione con l’8K e sulla qualità, limitando la compressione dei file. Ad oggi i video non compressi sono prerogativa delle videocamere professionali perché gestire un flusso di dati così elevato sarebbe impossibile con gli attuali supporti di memorizzazione diffusi nel settore consumer. Ma quanto dovremmo aspettare per veder in azione il nuovo standard SD Express?
A rispondere è Mr. Yosi Pinto, il presidente della SD Association, durante un’intervista al sito Lensvid. Vi riportiamo di seguito i tratti salienti, selezionati da Mirrorless Rumors:
Lo sviluppo di SD Express non è attualmente guidato da parte dell’industria fotografica. È stato spinto in avanti da altre industrie (ad esempio i settori del mobile-computing, games, IoT, automotive e altri) che sono interessate alla moderna e consolidata interfaccia PCIe e ai protocolli NVMe. Queste modifiche rendono le prossime schede SD Express molto simili a SSD.
È importante notare che, nonostante la mancanza di spinta dall’industria fotografica per il nuovo standard SD Express, le imminenti schede saranno retrocompatibili con i dispositivi SD UHS-I in modo da poterle utilizzare in qualsiasi macchina fotografica o dispositivo funzionante con schede SD attualmente in commercio. La retro-compatibilità sarà implementata in un modo simile a quello che è stato fatto in passato con UHS-II (e UHS-III) dove una fila di connettori sul retro della scheda è dedicata a UHS-I e l’altra a SD Express PCIe. Ciò significa anche che in modalità di retrocompatibilità, la scheda supporta solo velocità UHS-I e non UHS-II / III.
Per la prima volta nella storia delle schede di memoria siamo ad un punto in cui entrambi i principali produttori basano le loro nuove soluzione sulla stessa interfaccia e protocollo: anche il nuovo CF Express che sostituirà XQD (e ha lo stesso form factor di XQD) sarà basato su PCIe e NVMe.
Nel passato, la SD veniva generalmente considerata un formato consumer / prosumer oriented mentre CF (e successivamente XQD) erano più di un formato di memoria di livello professionale. Al momento non è chiaro se questa divisione continuerà tra SD Express e CF Express, tuttavia, riteniamo che il fatto che entrambi siano ora basati sugli stessi protocolli di base (PCIe e NVMe) potrebbe avere conseguenze interessanti in futuro.
Come abbiamo notato sopra, SD Express non è stato sviluppato principalmente per l’industria delle macchine fotografiche, ma lo sviluppo è stato spinto da altri mercati. Ciò significa che i produttori di fotocamere potrebbero non essere i primi a implementarlo. Tuttavia, saltare sul treno SD Express per tutti i tipi di prodotti dovrebbe essere più semplice di quanto non fosse per le precedenti iterazioni SD poiché l’interfaccia PCIe e i protocolli NVMe sono ben consolidati nel settore e sono disponibili numerosi software e hardware di supporto necessari per la loro implementazione.
Per quanto riguarda il momento in cui saranno disponibili sul mercato le prime fotocamere con supporto a SD Express, Mr. Pinto non ha voluto speculare, ma sulla base della nostra comprensione non succederà nel 2019 (e forse nemmeno durante la prima metà del 2020).
La potenzialità in termini di velocità e capacità di SD Express a seconda a confronto con gli standard passati
Il calo costante delle vendite di fotocamere e la contrazione della domanda ha reso più lento lo sviluppo e l’implementazione dello standard SD Express. Tuttavia l’industria fotografica approfitterà della spinta arrivata dagli altri settori per appropriarsi del nuovo standard. Insomma, serverà ancora un po’ di pazienza, ma dopotutto ancora oggi lo standard SD UHS-III è poco diffuso e alcune fotocamere non hanno nemmeno compatibilità con UHS-II. Non c’è fretta quindi e comunque si possono ottenere ottimi risultati anche con le attuali tecnologie. Forse la storia cambierà con l’8K, ma in ogni caso non se ne parlerà seriamente prima del 2020. Dalla sezione fotografia è tutto! Continuate a seguirci per tante news ed approfondimenti!
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