In questo articolo vedremo alcuni consigli su come scegliere in modo opportuno uno dispositivo per estendere la vostra rete domestica e non aver più problemi di connessione nelle varie stanze. Ecco i nostri consigli!
Non serve avere una reggia per aver problemi di copertura, già un casa costruita su più piani è un problema per molti dei modem moderni. Ecco perchè estendere la rete Wi-Fi nelle nostre abitazioni è una necessità piuttosto comune. Quindi vogliamo rinunciare a vedere un bel film ad alta risoluzione distesi in camera da letto oppure vogliamo acquistare un ripetitore Wi-Fi? Ovviamente ce ne sono di tantissimi tipi e prezzi, quindi in questo articolo tenteremo di spiegarvi quali sono i criteri per scegliere correttamente un extender Wi-Fi. Diversi consigli per i vostri acquisti sono disponibili nel sito tecnologiacasa.
Classe Wi-Fi, frequenza e porta Ethernet
Dato che la tecnologia di base di un ripetitore wireless è il Wi-Fi, ovviamente dobbiamo capire come funziona per poter scegliere adeguatamente. La tecnologia si è evoluta negli anni attraverso diversi strandard che ne hanno progressivamente aumentato la banda:
- Wireless 802.11 b (o Wi-Fi 1): arriva fino a 11 Mbps, la tecnologia più datata
- Wireless 802.11 g (o Wi-Fi 3): arriva fino a 54 Mbps, ormai abbandonata da qualche anno
- Wireless classe 802.11 n (o Wi-Fi 4): raggiunge i 450 Mbp, è uno degli standard Wi-Fi ancora diffusi
- Wireless 802.11 AC (o Wi-Fi 5): in grado di raggiungere fino a 6.933 Mbps di velocità, certamente la più diffusa in assoluto nei dispositivi moderni
- Wireless 802.11 AX (o Wi-Fi 6): vanta un range di velocità da 600 a 9.608 Mbps, ancora poco diffuso a supportata per lo più nei dispositivi di fascia alta
I primi due standard sono stati ormai abbandonati da quasi tutti i dispositivi, Wi-Fi 3 ancora si può trovare, mentre le tecnologie più diffuse ad oggi ed in futuro saranno Wi-Fi AC e Wi-Fi AX. Molto spesso i dispositivi di nuova generazione sono retrocompatibili con i vecchi standard, ma non sempre quindi fare attenzione! Specialmente se in casa ci sono dispositivi datati.
La connessione Wi-Fi avviene attraverso onde elettromagnetiche ad una data frequenza. La maggior parte dei dispositivi può lavorare su una o più bande. La frequenza a 2.4 GHz è utilizzata da tantissimi dispositivi, anche quelli meno avanzati come le lampade smart. Ha un raggio d’azione molto ampio, ma è più soggetta al rumore e quindi permette velocità più limitate. La banda dei 5 GHz (su cui si basa Wi-Fi 5) è invece molto più resistente al rumore e garantisce maggiore velocità e stabilità, tuttavia ha un raggio d’azione più limitato. Il Wi-Fi 6 in realtà può funzionare su una banda da 1 GHz e 6 GHz. Ripetitori con la dicitura Dual Band sono compatibili sia con i 2.4 GHz che con i 5 GHz. Oltre alla connessione wireless comunque un buon extender deve offrire anche una o più porte Ethernet per connettere i dispositivi per via cablata.
Numero e tipo di antenne
Le antenne sono fondamentali per catturare i segnali elettromagnetici. Possono essere integrate o esterne. In genere le antenne esterne sono associate a prodotti più performanti, con una migliore copertura e larghezza di banda. I sistemi MIMO consentono di utilizzare più antenne in parallelo per aumentare la velocità di trasferimenti di diversi dispositivi oppure sfruttare al meglio la connessione di più dispositivi in contemporanea. La tecnologia MU-MIMO è basata sulla tecnologia 5 GHz e permette di gestire fino a 4 dispositivi contemporaneamente anche con una sola antenna.
I sistemi dotati di Beamforming o Beamforming+ sono in grado di direzionare il segnali Wi-Fi a 5 GHz in modo selettivo verso i dispositivi che ne fanno richiesta, in modo da massimizzare la copertura e la velocità di trasferimento.
Supporto reti mesh
La rete mesh permette di estendere la rete Wi-Fi in modo del tutto trasparente. Che cosa significa? Che di fatto i vostri dispositivi vedranno il ripetitore come se fosse io modem stesso. Non servirà quindi memorizzare una nuova rete e una nuova password. I dispositivi si connetteranno al modem o all’extender a seconda della forza del segnale. In sostanza tutti i router e ripetitori nella rete mesh sono visti dell’esterno come un unico access point. I vantaggi di utilizzare una rete mesh sono molteplici. Si ha una maggiore flessibilità perché si può portare il segnale in diverse stanze aggiungendo nuovi modi. Se mettete a punto una rete complessa con diversi ripetitori potrete ottenere una migliore stabilità e delle prestazioni superiori perché i pacchetti verranno indirizzati verso nodi diversi della ree mesh a seconda delle esigenze. Sarà importante verificare il supporto alle reti mesh prima dell’acquisto!
Dimensioni e aspetto
Anche l’occhio vuole la sua parte. Un extender per la connessione wireless è un elemento fisso all’interno dell’arredamento domestico e quindi è anche importante che sia in sintonia con il resto del mobilio. Ci sono decine e decine di modelli diversi, con diversi design e stili. E se proprio non riuscite a vederlo per lo meno verificate che sia abbastanza compatto da poterlo nascondere dietro qualche mobile. Evitate comunque di tenerlo troppo vicino al corpo, ad esempio sotto la scrivania. Un’altra cosa a cui prestare attenzione in questo senso è la spina: molti modelli necessitano di presa tedesca e quindi di un adattatore che va a mangiare ulteriore spazio.
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