Nella giornata Mondiale del Pane, Panasonic ha festeggiato 30 anni di “panificazione”. Andiamo a capirne qualcosa in più
Il 16 ottobre è stata la giornata Mondiale del Pane e anche Panasonic ha tagliato un suo piccolo grande traguardo: oltre un trentennio di panificazione domestica. L’azienda lanciò la sua prima macchina del pane nel 1987 in Giappone, di fatto introducendo sul mercato una vera e propria rivoluzione. Per celebrare il pane nei nostri giorni, Panasonic ha condotto una ricerca che restituisce uno spaccato interessante sul rapporto degli italiani con questo alimento, rispetto al gradimento soggettivo e alle abitudini di cottura, acquisto e consumo.
Ecco i dettagli del sondaggio di Panasonic
Il pane è parte integrante della cultura alimentare nazionale e costituisce il naturale compendio di qualsiasi altro alimento o pietanza.
Questo è quanto ha affermato il 60% degli intervistati, confermando come il suo consumo sia praticamente imprescindibile durante i pasti principali. Il 67% del campione lo mangia infatti ogni giorno, prevalentemente a pranzo e cena (81%) o a colazione (16%); all’estremo opposto, solo l’1% degli interlocutori ha affermato di non consumarne affatto. Ma non finisce qui.
L’indagine mostra come ben l’86% degli intervistati abbia cotto almeno una volta il pane in casa. Il 27% di questi ha utilizzato una macchina del pane che consente contestualmente preparazione dell’impasto e cottura: chi ricorre a questa innovazione in cucina, lo fa prevalentemente da una a tre volte a settimana, giudicando questo sistema come “quello migliore per risparmiare tempo e soldi, mantenendo sempre la cucina libera e pulita”.
Il 26% degli intervistati da Panasonic è solito preparare l’impasto con l’ausilio di piccoli elettrodomestici per poi cuocerlo successivamente in forno, mentre ben il 33% infine prepara l’impasto manualmente. Il pane bianco conquista il primo gradino del podio, seguito da quello con lievito naturale, da quello integrale e via via dal pane multicereali, fino ad arrivare a brioches e focacce.
La maggior parte delle persone che preparano il pane in casa ama questa pratica perché “è gratificata dall’acquisire nuove competenze“, o ancora perché “in questo modo si possono selezionare gli ingredienti e controllare esattamente ciò che si consuma”. Al contempo, si ritiene che la preparazione domestica del pane sia una pratica divertente, creativa ed educativa per tutta la famiglia.
Leggendo questi dati si può affermare quindi con certezza che per molti italiani, se non la stragrande maggioranza, preparare e cuocere il pane in casa è considerato il modo più pratico e sicuro per garantirsi di gustare del buon pane fresco.
Un po’ di storia sulla “panificazione” di Panasonic
Nel lontano 1984, un team composto da sole donne e guidato da Koyomi Watanabe, Home Cooking Electronics Manager di Panasonic, iniziò a lavorare su un nuovo concetto di elettrodomestico per la panificazione, partendo dal know-how accumulato sulla macchina cuoci-riso, che fino ad allora aveva riscosso grande consenso e diffusione nel mercato interno.
L’idea è stata dunque quella di trasporre l’abitudine di cuocere e consumare il riso in modo facile e veloce anche alla panificazione, il tutto in ambito domestico e con una soluzione tecnologica alla portata di tutti. Data la poca esperienza con la produzione del pane, il team iniziò con la prova di assaggio di oltre 100 tipi di pane, per poi raffinare la produzione del tipo prescelto, cercando al contempo di replicare in modo quanto più accurato possibile il risultato del lavoro manuale di un fornaio esperto.
Questo percorso di sperimentazione durò tre anni. Il risultato finale, SD-BT2 a marchio “National”, fu così soddisfacente da spingere i vertici dell’azienda a commercializzare nel 1990 versioni specifiche della macchina Panasonic anche in Europa. Fu un vero successo e l’utenza occidentale ribattezzò questo prodotto con il nome di “Magic Box”.
Oggi, il pane fatto in casa diventa croccante, con “Croustina”!
Trascorsi 30 anni di ricerca e sviluppo, Panasonic ha introdotto sul mercato un altro prodotto unico e rivoluzionario: “Croustina”, l’unica macchina completamente automatica in grado di sfornare pane fragrante dalla crosta croccante. Croustina è un prodotto pensato per i tempi moderni ed i palati italiani in quanto:
- È l’unica a sfornare il pane con la crosta spessa e croccante, come quella del fornaio.
- Per tutti gli amanti del pane, offre un’incredibile varietà perché consente di scegliere fino a sette programmi automatici per la cottura del pane croccante e sei programmi specifici per Pane in cassetta o Pan brioche.
- In caso di necessità, Croustina è in grado di offrire anche due programmi diversi per il pane e torte senza glutine.
- Per chi preferisce realizzare piccoli panini o soffice pizza, potrà scegliere invece i programmi impasti.
- Offre l’opportunità di selezionare personalmente ingredienti di qualità in base alle proprie preferenze per personalizzare le ricette, utilizzando anche lievito madre, semi o farine speciali.
- Grazie alla partenza ritardata fino a 13h, è possibile far svolgere la panificazione mentre si è al lavoro, occupati con le faccende quotidiane o durante il riposo notturno, per risvegliarsi con il delizioso profumo del pane caldo.
Insomma, Panasonic in questi anni si è proprio data da fare, regalando ai suoi utenti dei prodotti via via sempre più validi e indispensabili. Cosa ne pensate della nuova Croustina? Fateci sapere la vostra nei commenti. Per non perdervi ulteriori news su Panasonic, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
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