In questo articolo vedremo brevemente quali sono i pro e contro nell’utilizzo di un drone DJI Mavic Pro 2, un prodotto dedicato soprattutto ai professionisti per realizzare reportage di eventi, documentare e video pubblicitari
Ormai i droni sono entrati a piene regime nel workflow di molti professionisti del mondo della fotografia e soprattutto dei video: che siano reportage di eventi internazionali, semplici cerimonie private o filmati pubblicitari, l’impronta del drone è diventata fondamentale. Uno dei migliori e più apprezzati da professionisti e appassionati è certamente DJI Mavic Pro 2, un prodotto che tra costo e specifiche si posizione nella fascia professionale, ma è abbordabile anche dagli amatori o piccoli studi di produzione. Ma quali saranno in breve i pro e contro di uno dei droni più apprezzati al mondo? Vediamo di fare un breve brain storming su DJI Mavic Pro 2!
DJI Mavic Pro 2: specifiche tecniche principali
Registrazione video: 4K in 24/30fps o 1080p in 24/30/60/120fps
Sensore: CMOS 1 pollice, 20 MP
Risoluzione massima: 5472 × 3648 pixels
Lunghezza Focale dell’obiettivo: 28 mm
Diaframma regolabile: f/2.8 – f/11
Sensibilità ISO: 100-120.000
Velocità massima: 45 mph (circa 70 km/h), ascensionale 18 km/h
Resistenza al vento: 29-38 km/h (18-24 mph)
Tempo medio di volo: 31 minuti
Distanza massima: altezza massima dal punto di partenza 500 metri, distanza massima dal punto di partenza 8 km (effettivi 6km)
Peso: 907 g
DJI Mavic Pro 2: pro
Gli aspetti positivi di DJI Mavic Pro 2 sono davvero tantissimi, trattandosi di uno dei migliori prodotti in commercio nella sua fascia di prezzo. In questa sezione ci concentreremo sugli aspetti più rilevanti che fanno davvero le differenza sul campo in termini di usabilità e qualità .
Qualità video
Il DJI Mavic Pro 2 utilizza un sensore da 1 pollice di nuova generazione all’interno della fotocamera targata Hasselblad. Questo sensore è più grande e permette di riprendere video fino alla risoluzione 4K 30p in HDR a 10 bit (down scale da 5.5K), quindi con un’ampia gamma cromatica e dinamica. Le foto vengono scattate a 20 MP. Inoltre c’è la tecnologia Hasselblad Natural Color Solution per una rappresentazione del colore ancora più precisa. In FHD è possibile girare ottimi video in slow motion.
Volo quasi in autonomia
La tecnologia di rilevamento ostacoli omnidirezionale, grazie alla grande quantità di sensori integrati, permette di riconoscere oggetti in rotta di collisione a 20 a 40 metri, posteriormente da 16 a 32 metri, superiormente e inferiormente da 11 a 22 metri, nonché lateralmente. Questo permette a DJI Mavic Pro 2 di reagire prontamente. Inoltre c’è l’utilissima funzione Active Track 2.0 che permette di seguire un soggetto con estrema facilità ed in modo automatico. Insomma il lavoro del pilota è molto alleggerito.
Veloce e silenzioso
Come riportano le specifiche poco sopra, DJI Mavic Pro 2 è veramente rapidissimo. Ma quello che stupisce è il rumore: molto ridotto rispetto alla precedente generazione. Si tratta di un ottima cosa perché, oltre che essere fastidioso per le persone, potrebbe anche spaventare gli animali durante le riprese naturalistiche. Inoltre interferisce meno con i microfoni.
Sempre sul pezzo
DJI Mavic Pro 2 integra tantissime funzionalità utili e smart. Ad esempio c’è una memoria integrata di 8 GB che permette di registrare anche in condizione di emergenza, con SD piena, dimenticata o malfunzionante. Inoltre c’è la possibilità di girare spettacolari diretta sui social. Con la modalità Hyperlapse sarà possibile girare dei timelapse direttamente in volo, selezionando l’intervallo tra gli scatti e la velocità del drone su un percorso prestabilito.
DJI Mavic Pro 2: contro
Ora vediamo gli aspetti negativi, per quanto sia un buon prodotto di certo non possiamo astenerci dal fare alcune critiche.
Video quasi al top
I 4K 30p sono un buon risultato, ma ormai lo standard è certamente 4K 60p con i prodotti di fascia alta che già si stanno spostando sui 4K 120p o addirittura 8K, vedi Canon EOS R5. In molti casi è una mancanza marginale, ma trattandosi di un prodotti di fascia alta sarebbe stato giusto prevedere anche questa opzione. Inoltre la durata della batteria integrata non è lunghissima: con circa mezz’ora di registrazione alla volta non è sempre facile girare la sequenza giusta. Molto spesso è necessario girare più volte la stessa scena infatti.
Costi
Per acquistare questo drone sarà necessario sborsare circa 1500 euro, per il solo drone. Poi ci sono sono diversi accessori che possono essere molto utili come le memorie, le batterie supplementari, ecc… che fanno lievitare i costi. Si tratta di un prodotto di fascia professionale, ma ci sono tantissime valide alternative a prezzi molto più abbordabili. In ballo ci sono cifre importanti ed è necessario specificare che non sempre è necessario spendere così tanto.
E gli imprevisti?
DJI Mavic Pro 2 è intelligente e fa del suo meglio, ma non è perfetto. Ad esempio in modalità sport (che punta tutto sulla reattività e velocità ) o in condizioni di luminosità difficili (pensiamo al buio oppure un ostacolo in controluce), il drone non sarà in grado di volare in modo autonomo. Sarete voi a doverlo guidare, ma se capita una distrazione o un imprevisto? La cosa migliore a prevedere una assicurazione Mavic 2 Pro. Al costo di circa un decimo del prezzo di listino del drone potrete avere un servizio di assistenza pratico ed efficiente in caso di malfunzionamenti o incidenti.
DJI Mavic Pro 2: un ottimo drone
Tirando le somme possiamo tranquillamente consigliare DJI Mavic Pro 2, si tratta di uno dei migliori prodotti in commercio come tutte le soluzione DJI d’altra parte. Dalla sezione fotografia è tutto, continuate a seguirci!
Francesco
22 Marzo 2021 alle 15:29Ciao, ho acquistato questo drone dopo aver posseduto il Phantom ed è stato un’ottimo investimento! Tutt’altra storia rispetto al modello che avevo prima.