Siamo stati alla presentazione italiana di Fujifilm X-S20, in questo articolo di anteprima vi presentiamo le nostre prime impressioni di una mirrorless ibrida perfetta per chi si occupa di vlogging
Siamo stati al lancio ufficiale della nuova FUJIFILM X-S20 una mirrorless ibrida compatta pensata per gli scatti, per i video e perfetta per chi si occupa di vlogging. Un lancio che è arrivato con sorpresa e accompagnato da un evento a Milano presso l’Hotel Sheraton Diana Majestic di Porta Venezia, dotato di ampio cortile interno, totalmente immerso nel verde con tanto di piccolo lago e fontana. Una location perfetta per provare la nuova X-S20, non solo per il luogo, ma anche per il suo quartiere, ricco di movimento e che ben si presta per un reportage “street”. Questo perché la nuova mirrorless della serie X, strizza l’occhio a chi si occupa di vlogging, sia per professione sia per piacere e quindi questo ci ha permesso di provarla proprio all’opera, in giro per il quartiere di Porta Venezia e all’interno della location scelta.
Caratteristiche tecniche | Fujifilm X-S20 anteprima e prime impressioni
La Fujifilm X-S20 è una fotocamera mirrorless con sensore APS-C (1.5x) da 26.1 megapixels prodotta dal 2023. La gamma di sensibilità, inclusa estensione, è 80 – 51200 ISO e può scattare a raffica di 20 FPS x 79 RAW, 256 JPEG. Le specifiche nel dettaglio sono le seguenti:
- Sensore Formato: APS-C, 23.5 x 15.7 mm
- Risoluzione: 26.1 Mpx
- Sensibilità ISO: 160-12800 (80-51200 inclusa estensione)
- Formati file: Raw, JPG425
- Tempi di scatto: 900″- 1/32000
- Compensazione Esposizione: +/- 5 stop, passi di 1/3 stop
- Modalità esposizione: M, S, A, P, Scene
- Tipi di esposimetro: Multi-Area, Semi-Spot, Spot
- Mount: Fujifilm X
- Stabilizzazione: Si
- Autofocus (n. aree AF): Hybrid, con phase detection (425)
- Live View: Si
- Anti-polvere: Si
- Modalità video: 6k @ 30fps
- WiFi: Si
- GPS: No
- USB: Si, Type-C 3.2
- Touchscreen: Si
- Display: 3.0″, 1.62 milioni di punti 900×600 pixel
- Mirino: Elettronico, copertura 100%, 1024 x 768 punti, 0.93x
- Flash incorporato: Si
- Memoria: SD, SDHC, SDXC (UHS-II)
- Otturatore: Elettronico e Meccanico
- Batteria: Li-Ion. Fujifilm NP-W235
Corpo macchina | Fujifilm X-S20 anteprima e prime impressioni
Dopo la “rivoluzione” chiamata X-S10, abbiamo avuto modo di provare l’evoluzione di questa serie e cioè Fujifilm X-S20. In linea con questo, la nuova X-S20 è molto simile alla precedente X-S10 e lo notiamo subito proprio dal layout del corpo, cambiamo però le dimensioni del corpo, in particolare dell’impugnatura che è cresciuta. Infatti, su X-S20 abbiamo la batteria NP-W235 che è più potente di quella del modello precedente e raddoppia la sua autonomia. Rimane la possibilità molto importante di caricare la batteria in camera e caricare anche direttamente la camera tramite USB, caratteristica fondamentale per continuare a fare foto e riprese senza dover interrompere lo shooting per la ricarica. Nonostante le dimensioni lievemente maggiori della X-S10 l’ergonomia rimane sempre ottima e in perfetto stile FUJIFILM: una mirrorless con un’ottima impugnatura, leggera e ben portabile. Addirittura, potremmo affermare che è un prodotto più comodo da impugnare e più bilanciato con ottiche importanti rispetto a S10. La sua struttura, composta principalmente di plastica, potrebbe dare una minor sensazione di solidità alla macchina, ma al contempo la rende anche più adatta alla sua funzione di vlogging in virtù di un peso inferiore rispetto alle competitor. Un compromesso giusto, dal nostro punto di vista, in merito all’ambito di utilizzo di S20.
Per via della sua vocazione da fotocamera per V-Log, troviamo uno schermo LCD interamente snodato, così come avevamo visto su X-S10, che abbiamo trovato molto comodo soprattutto nei video in movimento intorno al quartiere, anche nel momento in cui c’era molta luce che avrebbe potuto dar fastidio alla visione dello stesso. Manca la tropicalizzazione del corpo macchina, per cui è necessario prestare attenzione durante i viaggi in alcune condizioni atmosferiche, del resto parliamo di una mid-range. Pulsati e ghiere mantengono totalmente l’impostazione di X-S10, per cui resta invariata la buonissima impostazione di questa serie, con tutto a portata di mano e di facile accesso. Maniacale, come sempre, la cura dei dettagli soprattutto in merito al posizionamento dei pulsanti di utilizzo più frequente. Migliorato il pulsante di accensione/spegnimento e scatto rispetto a X-S10, il che è molto positivo poiché era uno dei pochi punti deboli di quel corpo.
Autofocus ad alte prestazioni | Fujifilm X-S20 anteprima e prime impressioni
L’autofocus, importato da X-H2s e X-T5, è dotato di AI con tecnologia Deep Learning. Questo ci ha incuriosito, soprattutto nel capire se fosse al livello delle sorelle maggiori, e per questo lo abbiamo messo molto alla prova con un giro nel quartiere dove abbiamo effettuato alcuni scatti di street photography a caccia di soggetti in movimento. La risposta è stata ottima: traccia automaticamente il soggetto mantenendolo a fuoco, consentendo di concentrarsi sull’inquadratura e non ha problemi nemmeno ad agganciare. Non soddisfatti abbiamo ripetuto prova anche in modalità video; la risposta è sempre di qualità. Ci ha molto sorpreso la nuova modalità AUTO, che non solo traccia il soggetto, ma ne segue anche il suo movimento, senza mai perdere il fuoco. Buona anche la risposta della stabilizzazione, a cinque assi, che sebbene nel corso di una prova rapida come la nostra non abbiamo messo alla prova su ampi movimenti di ripresa, si è dimostrata molto performante nelle riprese di soggetti in movimento e camminando, oltre che con i rapidi passaggi di scena. Sicuramente un ulteriore passo avanti rispetto a X-S20. Tutto ciò è reso possibile dal nuovo processore X-Processor 5 che riesce a dare nuova vita alla fascia media di Fujifilm anche a parità di sensore rispetto al modello precedente.
Prove sul campo | Fujifilm X-S20 anteprima
Come già accennato, il nostro campo di prova è stata la strada, ovvero il quartiere, ricco di persone di movimento e auto dal bordo della strada, quindi un buon test per una camera dedita al vlogging. E dalla nostra prova possiamo confermare la sua vocazione: la modalità di Autofocus con IA ci permette di divertirci senza pensare alla messa a fuoco, ma concentrarci su quello che vediamo e su come lo vogliamo inquadrare. Molto interessanti sono anche le simulazioni di pellicola timiche di Fujifilm che si trovano sulla classica ghiera e che offrono diverse scelte in monocromo, che si rivelano perfette per gli scatti di street photography. Non mancano anche le pellicole più classiche cinematografiche e anche quelle neutre, con riproduzione immagine fedele alla realtà, che però si allontanano dalle esigenze di racconto per chi vuole utilizzare le immagini direttamente per i social senza post produzione. Oltre che per le foto, abbiamo testato brevemente anche il reparto video in 6k e lo schermo LCD snodabile, molto utile per il movimento soprattutto in condizioni di tanta luminosità. Nulla di nuovo ma sicuramente un passo in avanti deciso per la serie S, che va sempre più a rispondere alle esigenze del fotografo street. Non contenti, abbiamo anche voluto testare la comodità del corpo nello still life provando anche ad avvicinarci il più possibile al soggetto e sfruttando le capacità in macro dell’obiettivo in prova, il 18-55 f/2.8-4. Anche qui, la resa è soddisfacente con una buona qualità di immagine e una buona messa a fuoco anche in scatti a distanza ravvicinata.
Conclusioni
Non abbiamo avuto modi di approfondire molto le caratteristiche di questa macchina, ma nel tempo a disposizione ci siamo fatti un idea delle sue potenzialità. X-S10 è molto simile alla S10, ma ne rappresenta un evoluzione in ogni punto. Al netto della mancanza di tropicalizzazione, un sensore invariato rispetto al passato, la S20 non viene messa troppo in ombra nemmeno dalla top gamma X-T5, dimostrandosi all’altezza della sorella maggiore in molti punti. Molto specializzate nel V-logging, la X-S20 è anche un ottimo corpo da viaggio. Semplicità di utilizzo, velocità di risposta ai comandi e peso piuma fanno in modo che sia possibile concentrarsi sul viaggio, sulle emozioni provati ed avere ottimi scatti che le rispecchino. Promossa? Sicuramente si per ora. Merita un approfondimento, per cogliere al meglio tutte le novità, ma si colloca molto bene nel mercato. Sebbene il prezzo di lancio sia alto in valore assoluto, 1.429.99 euro, rappresenta una totale evoluzione della progenitrice e si fa apprezzare proprio per la sua vicinanza a corpi di fascia superiore. Potrebbe anche risultare un ottimo secondo corpo per usi professionali oltre che una valida compagna di viaggio. Questo ci riserviamo di svelarlo nell’ambito di un eventuale recensione, nel mentre continuate a seguirci sulle pagine di tuttoteK per avere le ultime novità sul mondo della fotografia!
- Sensore APS-C X-Trans CMOS 4 (BSI) da 26MP, con X-Processor 5 e stabilizzatore IBIS da 7 stop (CIPA)
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