Capture One 20 Pro è un software di nuova generazione che implementa tante novità all’interno di Capture One, apportando grandi migliorie. Scopriamone i dettagli in questa recensione!
Già con Capture One 12 avevamo fra le mani un software di alto livello per la post produzione delle nostre fotografie. Phase One ha adesso rilasciato l’aggiornamento annuale del suo software inserendo tante novità , molte di queste era state richieste a gran voce dall’utenza. Con Capture One 20 assistiamo ad una naturale evoluzione del software deraw. Ma senza perderci in chiacchiere, scendiamo nei dettagli in questa recensione.
Cosa cambia? – Recensione Capture One 20 Pro
Uno dei principali limiti di molti software di deraw è rappresentato dalla necessità di utilizzare un secondo software per alcune correzioni che, di norma, non è possibile effettuare con questa tipologia di software. Capture One 20 Pro si spinge proprio in questa direzione andando ad integrare nuove funzionalità atte a renderlo una soluzione all in one per l’editing fotografico. Rispetto alla precedente versione sono stati compiuti tanti passi avanti mettendo al centro proprio l’esperienza utente. Cambia leggermente l’interfaccia grafica, con una novità che risalta subito: gli strumenti a scorrimento. Nei vari pannelli ora è possibile disporre uno o più strumenti in modalità scorrimento in modo da non perdere mai nulla di vista ed avere tutto a portata di mano con un semplice scroll mantenendo tutti gli strumenti espansi.
Altra piccola miglioria è l’introduzione del comando “Seleziona successivo quando” che consente, ogni volta che si assegna un voto od un tag colore ad una foto di passare automaticamente alla successiva. Nel pannello “Appunti Regolazioni” è stata introdotta una piccola ma intrigante novità : vengono espanse solo le voci su cui si è intervenuto, mantenendo compresse le altre. Questo fa si che la vista sia più compatta e non più dispersiva come invece accedeva in precedenza. Migliorato anche il “copia e incolla” dei livelli da un’immagine ad un altra. Ora sarà possibile copiare ed incollare i livelli singolarmente ed il livello copiato finirà in cima ai livelli dell’immagine ricevente senza la rimozione dei livelli dell’immagine ricevente. Diverse migliorie riguardano poi il bilanciamento del bianco, che non è più influenzato dal rumore nella lettura, il supporto DNG è stato migliorato nella gestione dei file, ed anche l’editor colore base è stato potenziato: adesso funziona su livelli e integra più funzionalità . La funzione HDR del programma, che per inciso riguarda la gestione di luci/ombre non la creazione di file HDR, è migliorata grazie all’aggiunta dei cursori “Bianco” e “Nero” che consentendo una più attenta gestione della dinamica agendo in modo selettivo rispettivamente sulla parte a destra e sinistra dell’istogramma con risultati davvero degni di nota. Migliorato finalmente lo strumento ritaglia che finalmente integra dei bordini bianchi a delimitare la zona: piccola aggiunta che però cambia radicalmente, in meglio, la fruibilità della funzionalità di ritaglio. Oltre a tutte queste migliorie, come da abitudine, sono state integrate delle nuove funzionalità chiave.
Le funzionalità chiave – Recensione Capture One 20 Pro
Come in ogni versione nuova, Capture One 20 introduce delle nuove funzionalità chiave che, da sole, valgono i prezzo d’acquisto. Come anticipato all’inizio di questa recensione i nuovi strumenti rendono Capture One 20 un software di deraw capace anche di complesse operazioni di editing. Le funzionalità chiave introdotte sono le seguenti:
- pennello correttivo;
- pennello clone;
- prima/dopo.
Come cambiamo l’esperienza di utilizzo? Vediamo nel dettaglio cosa queste funzioni consentono di fare. Il pennello correttivo consente di rimuovere rapidamente gli elementi indesiderati, Capture One rileverà automaticamente il punto sorgente migliore per coprire l’area da ritoccare rendendo il processo molto rapido e semplice.
Pennello correttivo
Il pennello clone agisce in un ottica mai vista in un software di deraw: Capture One crea automaticamente un livello clone una volta selezionato il punto sorgente che si desidera clonare. Con un click avremo a disposizione una clonazione perfetta che non si lascia artefatti alle spalle.
Strumento Clone
Lo strumento prima/dopo è invece una gradevolissima e fondamentale aggiunta. Scegliendo tra lo slider a schermo intero e quello a schermo diviso si può confrontare immediatamente l’immagine modificata con il file RAW originale per rendersi conto immediatamente delle modifiche apportate nell’ambito della post produzione eseguita.
Strumento Prima/Dopo
Se tutto ciò non dovesse bastare a convincervi è stata anche migliorata la funzionalità d’importazione del catalogo da Lightroom. Senza il minimo sforzo sarà possibile importate tutto il catalogo con tanto di correzioni di base applicate e struttura delle cartelle riproposta 1:1.
Per i possessori di fotocamere Nikon vi è una ulteriore novità : per i modelli supportati si può usufruire di ulteriori opzioni di editing con profili Nikon integrati corrispondenti ai colori che la fotocamera utilizza per generale i JPG macchina.
Tutto ciò rende il workflow ancora più snello e rapido di quanto già non fosse con la versione 12 che avevamo recensito qui.Â
Fare l’upgrade dalla versione 12 – Recensione Capture One 20 Pro
Con la versione 20 abbiamo anche un aggiornamento del motore di Capture One. Il motore in versione 20 implementa varie migliorie da punto di vista degli algoritmi di gestione colore e sopratutto nella gestione della riduzione del rumore fotografico. Alla luce di ciò ha senso fare upgrade dalla versione 12 Pro alla versione 20 Pro? Come sempre dipende. In questa nuova incarnazione il software di Phase One guadagna nuove funzionalità chiave ed integra una serie di migliorie nell’interfaccia che sono state richieste a gran voce dagli utilizzatori del software. Per cui anche solo per questo ha senso fare l’upgrade, se poi le nuove funzionalità vi fanno gola non c’è nemmeno da pensarci su. Se venite da una versione ancora più vecchia, come la 11 o la 10 non vi davvero ombra di dubbio in merito, è un upgrade da fare assolutamente.Â
Conclusioni
Siamo giunti alla fine di questa intensa recensione. Capture One 20 Pro si è rivelato ancora una volta essere un ottimo programma per lo sviluppo delle nostre fotografie ancora meglio della già ottima versione 12. Sicuramente ben più avanti della concorrenza su tutto. Per di più continua con costanza la release di nuovi pacchetti di preset per ampliare ulteriormente le vostre possibilità creative. Phase One si dimostra ancora una volta attenta alle richieste degli utenti, con un software che ad ogni release, in qualche modo a noi ignoto, riesce a diventare ancora più prestante e reattivo. Migliorare la perfezione non è cosa facile, eppure Capture One 20 Pro è la dimostrazione che nulla è impossibile quando si è il leader dei software di post produzione.
Punti a favore
- Gestisce i RAW di tutte le fotocamere
- Gestione maschere
- Funzionalità avanzate
- Personalizzazione
- Gestione catalogo e stampe
Punti a sfavore
- Nulla da segnalare
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