Fotocamere reflex Canon e Nikon, come sono realizzate? Quali tecnologie adottano? Scopriamolo!
Le fotocamere reflex sono uno degli strumenti migliori per fare delle foto bellissime e immortalare i momenti più belli della propria vita quali possono essere le vacanze, i concerti o anche la vita quotidiana: negli ultimi anni abbiamo assistito a un’esplosione a livello di utilizzo di acquisto e utilizzo delle stesse anche perché sono diventate più facili da utilizzare e quindi anche utenti non professionisti possono scegliere di usare i modelli di fotocamere di Nikon e Canon. Se preferisci l’azienda di Tokio, puoi trovare le recensioni di alcuni modelli di reflex Canon su reflex-mania.
Come sono fatte e tecnologia fotocamere reflex Canon e Nikon
Andiamo a scoprire insieme come funziona una fotocamera reflex (la soluzione ideale per chi vuole fare delle belle foto; altrimenti potete anche utilizzare uno smartphone): bisogna partire prima di tutto dal sensore che è la parte più importante per quanto riguarda il funzionamento della reflex stessa in perché permette di fotografare il nostro obiettivo trasformando il segnale da analogico in digitale. Le fotocamere reflex sono composte, oltre che dal sensore, anche da tanti altri componenti molto importanti e ognuno con una funzione specifica. Uno di questi componenti è il sensore della sensibilità, chiamato ISO e che ha la funzione di impostare la velocità ISO in base alla luminosità nell’ambiente: ha quindi la funzionalità di catturare la luce presente sulla scena. Altro componente essenziale è il diaframma che serve per determinare quanta luce far entrare nell’obiettivo (per questo, infatti, si parla di apertura del diaframma): in ambienti non molto luminosi converrà aprire il diaframma, in ambienti invece luminosi converrà tenerlo più chiuso.
Fondamentale per ogni fotocamera è poi l’obiettivo che può essere formato da una o più lenti e serve per trasmettere l’immagine reale su di un piano focale. L’otturatore invece è un dispositivo (che può essere meccanico o elettronico) che ha la funzione di controllare per quanto tempo il sensore rimanga esposto alla luce: di otturatori ne esistono di 2 tipologie, centrali e a tendina.
Non bisogna poi dimenticarsi del mirino che server per poter scegliere l’inquadratura preferita utilizzando anche strumenti che permettono di migliorare sia la messa a fuoco che l’esposizione del soggetto. Lo specchio invece è l’elemento mobile che serve per inquadrare nel mirino l’immagine reale di un soggetto che viene inquadrato sul piano focale.
Altro elemento molto importante è il Pentaprisma; si tratta di un sistema ottico che permette di invertire la destra con la sinistra (e la sinistra con la destra) nell’immagine che viene riflessa dallo specchio presente sulla macchina fotografica reflex. Tutte le fotocamere reflex sono ovviamente dotate di un flash interno e danno anche la possibilità di aggiungere dei flash esterni che possono essere molto più potenti e anche funzionali. Sono inoltre dotate di esposimetro che è uno strumento che viene utilizzato con il fine di misurare la luce e serve per definire la quantità di luce che è presente sulla scena al fine di ottenere un livello di esposizione corretta e adeguata per scattare delle foto belle e di qualità.
Questi sono alcuni dei componenti più importanti delle fotocamere reflex e insieme a tanti altri permettono di effettuare delle foto bellissime e di elevata qualità.
Lascia un commento