In questa nuova intervista, Luigi Caputo, CEO di Sport Digital House e Founder dell’OIES, ha risposta ad alcune nostre domande su Espogame 2023!
Espogame 2023 è alle porte e noi di tuttotek saremo presenti a Rimini e andremo a documentare tutto l’evento con approfondimenti e contenuti social ma, prima di recarci sul posto, abbiamo formulato alcune domande a Luigi Caputo, CEO di Sport Digital House e Founder dell’OIES, che ci ha dato degli spunti molto interessanti per questa intervista.
Diamo il via alle domande – Intervista Luigi Caputo Espogame 2023
Partiamo con una domanda che mira a presentare Luigi, vecchia conoscenza di tuttotek, e l’evento che si terrà nella prossima settimana:
tuttotek: Ciao Luigi, non è la prima volta che rispondi a delle nostre domande e permettici di sottolineare quanto ci faccia piacere avere una collaborazione così continuativa con te e con Sport Digital House e l’OIES. Si avvicina Espogame 2023, un evento che si terrà a Rimini e che farà parte del grande evento ENADA: puoi darci qualche informazione generale? Cosa ci si dovrà aspettare e quali saranno i temi cardine?
Luigi Caputo: EspoGame rappresenta la terza edizione dell’evento business che organizziamo ormai da tre anni come Osservatorio Italiano Esports e Sport Digital House presso la Fiera di Rimini. Per questa edizione siamo passati da Esports Business Days a EspoGame perché, oltre ai temi dell’Esports e del gaming che saranno protagonisti nella prima giornata (15 marzo), dedicheremo una giornata (16 marzo) all’approfondimento delle tematiche legate al Web3: si parlerà quindi di blockchain, NFT e metaverso.
Oltre agli speech e ai panel dove coinvolgeremo diversi esperti di livello nazionale e ascolteremo le case history di diversi brand che hanno già investito in questi settori, come Barilla, Dolce & Gabbana, Red Bull, Bakeca.it e Telepass, ci sarà anche tutta l’attività di networking dove, grazie al nostro format di business matchmaking, alcune società partecipanti potranno svolgere degli incontri one-to-one con le corporate che saranno presenti. L’evento è quindi dedicato agli operatori del settore, ma anche a quei professionisti che vogliono conoscere questi trend più nel dettaglio e intrecciare relazioni con le realtà che vi operano.
Approfondimento sulle giornate – Intervista Luigi Caputo Espogame 2023
Andiamo, adesso, ad effettuare un approfondimento su quelle che saranno le giornate e come si articoleranno:
tuttotek: La prima giornata sarà dedicata al gaming e alle sue varie declinazioni. Dallo stato degli Esports in Italia, all’impatto del gaming sul mondo del calcio, passando per l’utilizzo del gaming da parte dei brand: secondo te quali sono stati i maggiori passi in avanti fatti in questo settore e cosa ancora si può fare?
Luigi Caputo: Grazie al lavoro dell’Osservatorio Italiano Esports abbiamo registrato l’andamento del settore negli ultimi tre anni. Indubbiamente, la pandemia e il lockdown che ne è conseguito hanno reso quella dei videogiochi una tendenza molto più nota e diffusa. Le aziende che hanno intuito questa possibilità hanno infatti investito in questo canale per attività di promozione e marketing. Dopo un periodo di assestamento e scoperta, poi, i brand hanno imparato a conoscere il linguaggio e lo stile del gaming e del fenomeno degli Esports. Possiamo infatti affermare che gli ultimi due anni hanno rappresentato il momento della consapevolezza e della definitiva consacrazione del gaming come leva di marketing e vettore di comunicazione con il pubblico più giovane della generazione Z.
I videogiochi non sono una mera e solitaria competizione, ma un potente fenomeno sociale che implica connessioni, passioni e nuove forme di comunicazione. Come ci dimostrano il successo dei progetti e i numeri dei content creator che ogni giorno si dedicano al gaming, questo mondo è destinato ad essere il nuovo fulcro del marketing e delle campagne dei brand. Tuttavia, molto rimane ancora da fare se vogliamo fare di gaming ed Esports un core business anche per l’Italia: in primo luogo, rispondere all’urgenza di creare normative e regole chiare ed aggiornate per organizzare competizioni in modo efficiente e sicuro.
Cultura videoludica – Intervista Luigi Caputo Espogame 2023
Quanto è necessario instaurare una cultura videoludica in Italia? Secondo noi molto e anche secono Luigi:
tuttotek: Durante EspoGame andrà in scena la mostra fotografica “Play The Game Over” di Jacopo Scarabelli, una mostra che vuole promuovere la cultura del gaming, per facilitare l’abbandono di stereotipi che vedono spesso i videogiochi accostati a esempi negativi: tu in prima persona come vivi questa “battaglia” e quali sono i tasti da andare a premere per far sì che si sblocchi definitivamente una visione diversa del mezzo videoludico?
Luigi Caputo: In questi tre anni di Oies abbiamo capito che manca una cultura del gaming in Italia. Dal 2020 stiamo assistendo a una corsa al business del gaming da parte dei brand con iniziative rivolte, nella maggior parte dei casi, a sponsorship e molto raramente volte al coinvolgimento dei veri appassionati a questo mondo. È per questo motivo che abbiamo da poco dato ufficialmente il via a un nuovo progetto, l’Unione Promotori Esports e Gaming (UPEG), che è il primo network in Italia dedicato agli appassionati del gaming e che promuove la cultura dei videogiochi a partire dai territori.
L’obiettivo dell’UPEG è quello di creare una rete nazionale di promotori e attivisti, che possa riunirsi nelle città italiane per organizzare dibattiti, incontri con aziende ed esperti, iniziative culturali, mostre, eventi e altri tipi di attività votate all’aggregazione della community appassionata di videogiochi. In questo senso, la mostra “Play The Game Over” si integra perfettamente nel quadro delle iniziative culturali legate al gaming che vogliamo promuovere.
Tanti ospiti – Intervista Luigi Caputo Espogame 2023
Saranno tanti gli ospiti di questa edizione, andiamo a scoprire qualche dettaglio in più in merito:
tuttotek: Oltre a te saranno presenti diversi ospiti, rappresentanti di diverse e più categorie, ci viene da pensare a personaggi come Stefano Sorrentino, Vincenzo Rana, Jacopo Fracassi e tanti altri ancora: associare delle figure di spicco non solo di questo settore è una chiave per raggiungere quello sdoganamento che tanto si sta cercando?
Luigi Caputo: EspoGame è stato realizzato con l’ambizione di riunire i massimi esperti del settore gaming e Web3, ma anche di diffondere le più importanti testimonianze dei brand che stanno investendo, con successo, in questo settore. In questi due giorni, offriremo al pubblico una panoramica completa ed approfondita: sul nostro palco si alterneranno esperti di vari ambiti, rappresentanti di aziende e multinazionali, speaker dalle competenze trasversali.
Sappiamo infatti che il futuro del settore in Italia dipenderà dalla volontà di credere in queste sfide: per questo abbiamo bisogno di divulgare la cultura e la consapevolezza del gaming e del web3 tra quante più aziende possibili. Solo così potremmo effettivamente mettere a frutto le potenzialità di questo mondo, sbloccando gli investimenti necessari per far crescere e sviluppare l’industry nel suo complesso.
Grazie Luigi e… a presto!
La nostra intervista a Luigi Caputo si conclude qui; sono stati tanti gli spunti di riflessione e tanti ancora ne arriveranno durante Espogame 2023 che, ricordiamo, si terrà a Rimini, durante la manifestazione Enada il 15 e 16 Marzo. Fateci sapere se qualcuno di voi parteciperà e se avete trovato interessanti queste informazioni. Rimanete sintonizzati sulle nostre pagine per tutte le novità e gli aggiornamenti dal mondo videoludico e non solo.
Qualora, invece, vogliate acquistare videogames a prezzo scontato, date un’occhiata alle offerte del catalogo di Kinguin.
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