Non tutte le ciambelle escono col buco e, anche se il risultato è molto buono, c’è sempre margine di miglioramento: The Order 1886 e Knack 2 meritano un seguito? Venite a scoprire perché secondo noi sì
Vi è mai capitato di finire un gioco e pensare: “Ah, è bello ma potrebbero migliorarlo: speriamo proprio in un seguito!”. Non è semplicemente desiderio di vedere un nuovo capitolo di un’opera che vi è piaciuta molto. È scontato che tutti vogliamo The Last of Us 2 o un Red Dead Redemption 2. Diventa più complicato quando un gioco non ci ha convinto appieno ma comunque qualcosa ci spinge a volere ancora.
Un seguito diventerebbe quindi l’occasione di avere tra le mani la reale visione del team di sviluppo: sempre supponendo che la SH avesse una visione precisa!
Ho scelto quindi una lista di titoli che, a mio parere, gioverebbero di un seguito. Scopriamo e vediamo le motivazioni che mi hanno spinto a selezionarli.
The Order 1886 – Giochi che gioverebbero di un seguito
Cominciamo con uno degli ultimi giochi che ho avuto tra le mani e che è stato la causa scatenante di questo articolo. The Order 1886 è un TPS cinematografico, story-driven, sviluppato da Ready at Dawn, un “second-party” di Sony PlayStation che aveva precedentemente lavorato ai capitoli PSP di God of War.
In The Order 1886 viviamo le avventure di un gruppo di Cavalieri, eredi dei guerrieri di Artù e cavalieri della Tavola Rotonda. Ci troviamo, come è abbastanza ovvio, nel 1886, o per meglio dire in una versione alternativa e steampunk della Londra Vittoriana. Controllando Sir Galahad, dovremo combattere contro lycan e ribelli anarchici.
I principali pregi dell’opera sono legati alla caratura tecnica e alla qualità registica e di scrittura. The Order 1886 è stupendo da vedere e da vivere. La storia si concede qualche colpo di scena un po’ telefonato e deve sottostare ad un minutaggio complessivo non elevato, ma è molto ben realizzata. Il comparto TPS, invece, non riesce a eguagliare la qualità tecnica e stilistica del gioco: non ha veri difetti, ma semplicemente si assesta sui livelli base del genere. Non porta alcunché di nuovo e questo ne ha segnato la caduta.
The Order 1886 è visibilmente un’opera pensate già oltre quello che possiamo esperienziare nel gioco. Alcun personaggi fanno intuire storie che non ti vengono raccontate, background che il videogame non può mostrarti. Questo poiché non ci sono scuse o pretese di alcun tipo: una nuova IP, con quel livello tecnico, con un team del genere, non poteva offrire più di così, in termini di quantità. Molti non ci pensano, ma Ready at Dawn era (e probabilmente è) un team da un centinaio di persone. Sembrano tante, ma non lo sono per un AAA. La risposta quale deve essere?
Hanno fatto il passo più lungo della gamba? Io non credo. Il gioco dura poco di meno del primo Uncharted e, anche in relazione alla console, ha un comparto tecnico, una regia e una narrazione molto superiore. È inferiore (ma non fino al punto da essere insufficiente) per quel che riguarda il gameplay e per questo deve essere criticato, ma non ignorato.
The Order 1886 sarebbe potuto essere un nuovo Uncharted (non per meccaniche, ma come sviluppo artistico e commerciale). Un punto di partenza che conduce ad un secondo capitolo che risolve tutti i difetti. Accadrà? Altamente improbabile, ma mi piace sperare.
Knack 2 – Giochi che gioverebbero di un seguito
Questa seconda scelta stupirà alcuni. Sono certo che molti non penserebbero subito a un gioco che ha già ottenuto un seguito. Il primo Knack (che vi ricordiamo è incluso nell’offerta di febbraio 2018 del PlayStation Plus) è stato fortemente criticato per un gran numero di difetti. Nessuno si aspettava che venisse creato un secondo capitolo. La conseguenza più scontata era l’abbandono dell’IP.
Invece SCE Japan Studio e Mark Cerny non hanno mollato l’osso e hanno tentato un seconda volta. Cosa è successo? Be’, leggendo la nostra recensione possiamo scoprirlo: “Knack 2 è un titolo che manca di un po’ stile e carattere, ma che si fa giocare con tranquillità e gusto. Di certo, gli amanti degli action platform troveranno in Knack 2 molte ore di divertimento soprattutto se sono interessati a completare il gioco al cento per cento.”
Qualche passo nella giusta direzione è stato quindi fatto, ma non abbiamo ancora raggiunto il meglio. Ed è proprio questa la sensazione che sta alla base di questo articolo. La speranza di vedere un miglioramento definitivo. Il mondo degli action platform non è assolutamente affollato e un ritorno in grande stile farebbe la felicità di molti giocatori.
A questo punto cosa ci vorrebbe per Knack? Be’, di certo un po’ più di impegno in fase di scrittura: sì, l’opera si rivolge anche ad un pubblico più giovane (ma neanche troppo) ma non sarebbe affatto male se finalmente ci venisse donata una trama ben scritta. Non chiedo che sia la più originale fra tutte, ma almeno che sia ben realizzata. Knack ha la profondità di un muro scrostato e i comprimari cercano in tutti i modi di non far sfigurare l’amico trasformabile.
Sul lato gameplay, dal momento in cui abbiamo raggiunto i buoni livelli del genere, desidererei qualche fase esplorativa (quindi un mix di piattaforme e enigmi) un po’ più spinta. Il sistema di combattimento, invece, è già a buon punto e deve semplicemente non dormire sugli allori.
Potrà mai esistere un terzo capitolo? Difficile dirlo, ma visto che al primo capitolo è stata concessa una seconda possibilità, sarebbe ingiusto non darne una terza per premiare la buona volontà e risultati di Knack 2.
Giochi che gioverebbero di un seguito: parte 1
Si conclude quindi la prima parte dei giochi che, a mio parere, gioverebbero di un seguito. Cosa ne pensate: credete che The Order 1886 e Knack 2 meritano veramente di vedere un nuovo capitolo che porti avanti le loro avventure? Oppure pensate che sarebbe solo tempo perso? La prossima settimana vedremo altri due giochi che gioverebbero di un seguito: provate a indovinare quali saranno!
Scopri gli altri articoli di questa rubrica.
Lascia un commento