Una ricerca ha ipotizzato che il tofu e altre proteine di origine vegetale, contenti alte quantità di isoflavoni, possano aiutare le persone a ridurre il rischio di infarto
Una fetta sempre più ampia di popolazione si dichiara vegetariana o vegana. Solo in Italia si stima che più del 7% della popolazione adulta sia vegetariana o vegana. Il tofu e altri alimenti vegetali contengono maggiori quantità di isoflavoni. Questi nutrienti sembrano ridurre il rischio di infarto e altre malattie cardiovascolari.
Isoflavoni: cosa sono
Gli isoflavoni sono una serie composti fitonutrienti con azione antiossidante. Fanno parte della categoria dei fitoestrogeni, cioè sostanze di origine vegetale simili agli estrogeni che riescono, in parte, ad imitare questi naturali ormoni prodotti dal corpo umano. Gli isoflavoni si trovano in molti alimenti di origine vegetale, principalmente nella soia e nei legumi (tra cui lenticchie e ceci), quantità inferiori si rilevano anche in altri cibi, come cereali integrali e finocchio. Tra gli isoflavoni più noti ci sono la genisteina e la diazeina, entrambi molto presenti nella soia. Il tofu è una cagliata a base di soia e sembra contenere importanti quantità di questi nutrienti. Tra gli effetti più importanti che vengono attribuiti agli isoflavoni rientrano la protezione dei recettori degli estrogeni, la riduzione degli effetti collaterali della menopausa, la riduzione dei livelli del colesterolo e la protezione delle cellule dell’organismo dal danno ossidativo. Durante la menopausa, gli isoflavoni sembrano essere di aiuto a ridurre le vampate di calore, mantenere una buona mobilità delle articolazioni e contribuire a migliorare l’aspetto estetico (soprattutto di pelle e capelli). L’assunzione di grosse quantità di isoflavoni può portare a sensazioni di mal di stomaco o nausea. Le reazioni allergiche gravi a queste sostanze sono rare: è bene però avvertire il medico nel caso in cui si noti un qualsiasi sintomo di allergia.
Infarto e tofu: cosa dice lo studio
I ricercatori hanno analizzato 3 studi di popolazione che si sono svolti complessivamente dal 1984 fino al 2013 e che, nell’insieme, hanno riunito 172700 persone. I tre studi si chiamavano rispettivamente: NHS (Nurses ‘Health Study; durato dal 1984 al 2012 e contente 74241 donne), NHSII (Nurses’ Health Study II; durato dal 1991 al 2013 e contente 94233 donne) e l’Health Professionals Follow-Up Study (durato dal 1986 al 2012 contente 42.226 uomini). Tutti i partecipanti dei vari studi non avevano cancro o malattie cardiache all’inizio delle ricerche. L’apporto dei vari nutrienti è stato valutato tramite questionari periodici. Durante i vari anni sono stati anche registrati gli episodi di infarto e altre malattie cardiovascolari attraverso l’analisi delle cartelle cliniche. I risultati hanno rivelato che coloro che consumavano alimenti a base di tofu, ricchi di isoflavoni, più di una volta alla settimana avevano un rischio inferiore del 18% di malattie cardiache e infarto rispetto a coloro che li mangiavano meno di una volta al mese. I benefici erano più evidenti tra le donne giovani e quelle in postmenopausa rispetto alle altre persone.
Infarto: nessuna ricetta magica
Il leader dello studio, Qi Sun della TH Chan School of Public Health di Harvard a Boston, frena comunque sui risultati di questa analisi. Innanzitutto i ricercatori non hanno indagato eventuali relazioni causa-effetto tra assunzione di tofu e infarto, ma si sono limitati a fare un’osservazione di tipo generale. Molti altri fattori potrebbero influenzare il rischio di malattie cardiache, inclusi comportamenti legati allo stile di vita come fumo, esercizio fisico, storia familiare, ecc… Nonostante queste osservazioni, ulteriori studi sia su animali che sull’uomo saranno necessari per confermare il risultato. Sun ha dichiarato:
Nonostante questi risultati, non credo che il tofu sia in alcun modo un proiettile magico. La qualità generale della dieta è ancora fondamentale da considerare e il tofu può essere considerato un componente molto salutare.
Una dieta sana ed equilibrata rimane quindi fondamentale per mantenere in salute il nostro cuore e il tofu può probabilmente risultare un buon alimento da inserire in questo contesto. Seguiteci sulla nostra sezione scienze per altre news!
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