Nel mondo della fotografia vi sono spesso due scuole, una che rincorre gli zoom ed una che invece concentra la sua attenzione sui fissi. In un mondo cosi duale, risulta difficile trovare il consiglio giusto per la scelta di qualcosa. In questa guida vedremo come scegliere un obiettivo fisso tuttofare, rispetto a diversi tipi ed approcci fotografici
Partiamo col dire che in fotografia non esistono verità assolute. Ogni strumento fotografico è adatto ad una determinata serie di situazioni a seconda della persona che lo va ad utilizzare. Lo zoom ha il pro di essere un insieme di diverse focali fisse in un solo obiettivo, col contro di avere, di norma, dimensioni importanti ed aperture non sempre generose.
Un obiettivo a focale fissa ha invece a disposizione un solo angolo di campo, ma anche un diaframma massimo molto generoso unito, in alcune occasioni, anche a ridotte dimensioni. Risulta facile capire come la scelta di un obiettivo fisso deve essere ben ponderata. Quindi partiamo col capire come fare a scegliere un obiettivo fisso, estendendo poi il concetto all’obiettivo fisso tuttofare.
Come scegliere un obiettivo fisso, i concetti da seguire
Prima di pensare di scegliere un obiettivo fisso, in qualunque range di focali, ci si dovrebbe porre la fatidica domanda: “cosa voglio fotografare?” La scelta dello strumento va innanzitutto inquadrata all’interno delle proprie esigenze. Risulta importante capire il tipo di foto che si vuole ottenere e se quel che si possiede non consente di raggiungere il risultato desiderato. L’acquisto di un nuovo obiettivo apre sì nuove possibilità, ma non migliora la nostra fotografia. Spesso l’esigenza preponderante, che porta verso un obiettivo fisso, è quella del “devo abbassare gli ISO”. Questa è la peggior strada per avvicinarsi all’acquisto di un obiettivo fisso. Guardando solo alla luminosità massima si finirà per acquistare un obiettivo che, molto probabilmente, non sarà quello giusto per noi.
Si deve invece partire dalla domanda: “quali focali uso maggiormente?”. Qualora non sappiate dare una risposta a questa domanda avete in verità già risolto i vostri problemi: un obiettivo fisso non vi occorre. Sarà più produttivo cercare, se disponibile, uno zoom di simile estensione a quello attuale ma qualità globale migliore nel caso in cui il vostro attuale modello sia fonte d’insoddisfazione. Viceversa, se alla domanda di prima sapete rispondere, saprete immediatamente in che direzione andare. Si tratterà solo di approfondire su quale, dei modelli disponibili per la vostra fotocamera, offre le caratteristiche tecniche più adatte a voi.
La domanda successiva è infatti la seguente: “quale diaframma massimo utilizzerei senza avere problemi di profondità di campo?”. Questa non è in realtà una domanda a cui risulta semplice rispondere. Banalmente si può rimediare a questa incertezza prendendo uno dei modelli con apertura di diaframma più ampia. Volendo risparmiare qualcosa, ed indirizzarvi su un obiettivo meno costoso, il consiglio è quello di prendere in fitto, o prestito, un obiettivo con diaframma massimo molto generoso ed effettuare prove in merito a quali siano i diaframmi più utilizzati.
Questo ragionamento è quindi “solo” un modo per ottimizzare al massimo la spesa. Altro punto da tenere in considerazione riguarda il peso massimo dell’obiettivo. Rispondere a questa domanda è semplice: basta provare quanto tempo il nostro polso regge stabilmente un peso pari a quello di obiettivo più fotocamera. Se notiamo che sopra un certo peso facciamo fatica anche solo dopo 10 minuti mentre “quell’obiettivo fittizio” (ipotetico da acquistare avente lo stesso peso) lo dobbiamo usare per svariate ore avremo subito compreso che non fa per noi! Riassumendo questo, lungo, discorso ecco i punti da tenere in conto per scegliere un obiettivo fisso:
- genere fotografico da affrontare;
- peso;
- diaframma massimo e profondità di campo utile;
- focale preferita.
A questo si aggiunge il fattore “esigenza specifica“, quali la necessità di fare macro o di avere un obiettivo basculante. Queste opzioni andranno a cambiare ancora le carte in tavola, ma anche a restringere il campo, offrendo meno incertezze nella scelta.
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare, i fattori discriminanti
Unendo quanto detto sopra al desiderio di avere un obiettivo fisso tuttofare, capiamo bene come la discriminante sia proprio nel concetto stesso di “tuttofare”. L’obiettivo tuttofare deve garantire la possibilità di poter usare solo quell’obiettivo per soddisfare tutte le nostre esigenze fotografiche in una particolare uscita fotografica. Capite bene come questo complica, e non di poco, le carte in tavola. La scelta è semplice solo se limitiamo il concetto di tuttofare ad un solo genere fotografico, diventa invece apertissima se non ci poniamo questo limite.
Alcune ottiche Canon
Quali fattori preferire? Parrà strano ma la risposta sarà: la comodità rispetto al nostro modo di fotografare. Questo perché vogliamo partire dal presupposto che quell’obiettivo deve stare sempre attaccato alla nostra macchina e non deve essere mai cambiato! Per soddisfare questo requisito bisogna capire innanzitutto quali sono i nostri gusti in termini di prospettiva e combinarli ad un angolo di campo tale da risultare comodo in tutte le nostre esigenze.
Un tuttofare sarà, per forza maggiore, un obiettivo di compromesso (che non ci consentirà di eccellere in nulla), ma di portare a casa tutto. Oppure, scegliendo con diverso criterio, un obiettivo acquistato per essere quel che più appaga il nostro modo di fotografare! Partendo da questi presupposti, storicamente nella fotografia gli obiettivi fissi tuttofare sono sempre stati associati a determinate focali (riferite al Full Frame, o formato Leica):
- 24mm, nota anche come la focale del reportage, si tratta della focale più usata da chi vuole rendersi sempre partecipe della scena;
- 28mm, carattere simile al 24, ma totalmente diverso a causa della FOV e della profondità campo minori;
- 35mm, noto come il grandangolo dalla visione umana, consente d’inquadrare quanto vediamo con un ampio angolo di campo non allontanandosi troppo dalla percezione che il nostro occhio umano ha della scena;
- 43mm, la focale “normale” che restituisce esattamente la scena per come è vista dall’occhio;
- 50mm, focale che restituisce una visione più compressa rispetto a quella umana;
- 75mm, il primo del mezzo tele, un classico della fotografia di reportage per tutti quei fotografi cui piace osservare focalizzarsi sui dettagli;
- 85mm, per alcuni l’obiettivo più versatile fra i tele, è la scelta da fare qualora amiate rappresentare dettagli di una scena.
Queste indicazioni sono da prendere come una visione generale della situazione, ed anche come un “non avere timore” di scegliere una focale al posto di un’altra perché ritenuta “troppo spinta” in una direzione od un’altra secondo altre persone! Questo perché la scelta del fisso tuttofare è qualcosa di estremamente personale, e come tale andrebbe fatta tenendo conto solo di quello che ci piace fotografare e non di ciò che bisogna fotografare secondo gli altri! Ognuno ha un suo stile, e dovrebbe fare acquisti di conseguenza. Tale è il messaggio che si presenta in questo articolo.
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare: consigli all’acquisto
Finita la discussione teorica (incentrata sui motivi che possono spingere verso una scelta) nella seconda parte dell’articolo esamineremo quali sono le scelte possibili nei sistemi più diffusi. Quello che segue sarà solo un elenco, diviso per sistemi fotografici, degli obiettivi che riteniamo essere valide opzioni per voi. Ne sceglieremo uno per focale (se disponibile) prediligendo prezzo e leggerezza. Questa sezione sarà aggiornata a cadenza mensile.
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Canon EF
- Obiettivo grandangolare da 24 mm (equivalente a 38 mm su sensori APS-C)
- Obiettivo grandangolare da 28 mm (equivalente a 45 mm su sensori APS-C)
- Stabilizzatore dell'immagine fino a 4 stop
- Un obiettivo per i ritratti
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Canon EF-S
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- Stabilizzatore dell'immagine fino a 4 stop
- Un obiettivo per i ritratti
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Canon RF
- Obiettivo grandangolare a focale fissa con un'ampia apertura massima f/1.8 e modalità macro
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Nikon FX
- Obiettivo a lunghezza focale fissa rapido da 24 mm, ultragrandangolare in formato FX
- Lenti grandangolari veloci e silenziose, f/1.8
- Teleobiettivo medio formato FX con lunghezza focale di 85 mm (127,5 mm su una SLR Nikon in formato DX)
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Nikon DX
- Obiettivo a lunghezza focale fissa rapido in formato FX da 20 mm (30 mm su una Nikon SLR in formato DX)
- Obiettivo a lunghezza focale fissa rapido da 24 mm, ultragrandangolare in formato FX
- Lenti grandangolari veloci e silenziose, f/1.8
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Nikon Z
- La baionetta ultragrandangolare Z di Nikon consente all'obiettivo NIKKOR Z di catturare più luce in tutta l'inquadratura
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Sony FE
- Tre lenti asferiche, due lenti ad alta rifrazione
- Obiettivo con focale fissa 28 mm F 2.0 per fotocamere Sony Alpha con sensore Full-Frame
- RISOLUZIONE E CONTRASTO: tre elementi asferici a doppia faccia controllano efficacemente l'aberrazione sferica, mentre l'applicazione estesa del rivestimento ZEISS T * riduce al minimo riflessi e effetti ombra
- Obiettivo con Focale Fissa 55 mm F1.8 Zeiss per fotocamere Sony Alpha con sensore Full Frame
Come scegliere un obiettivo fisso tuttofare – Sony E
- E il primo obiettivo intercambiabile al mondo per fotocamere mirrorless Sony con innesto E e sensori APS-C, che offre un angolo di visione della lunghezza focale di 24 mm in formato 35 mm-KB e F1.4
- Veloce e compatto obiettivo grandangolare a focale fissa F2,8 da 20 mm per fotocamere innesto E, ideale per le riprese in condizioni di scarsa illuminazione
- Obiettivo per fotocamere Sony E-Mount
- Obiettivo con focale fissa 35 mm f 1.8 per fotocamere sony alpha con sensore aps-c
- Feste 50-Mm-Fernaufnahme des mittleren Bereichs im Brennpunkt Stehende Länge (gleichwertiges 35-Mm-Format: 75 Mm)
- Rapporto d’ingrandimento massimo 1:7.2
Buona luce!
Con la guida sul come scegliere un obiettivo fisso tuttofare ci fermiamo qui, ma continuate a seguire la sezione fotografia per altre novità in merito!
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