Siamo ormai alla terza generazione di cuffiette bluetooth con ANC di Creative, le Creative Outlier V3. In questa recensione vedremo di analizzarle ne dettaglio per capire di che pasta sono fatte!
Le Creative Outlier V3 sono sicuramente uno dei prodotti più interessante della gamma: offrono ottime specifiche, un design davvero gradevole e anche la tecnologia ANC. Il tutto ad un prezzo davvero conveniente! Sarà risucita Creative ad equilibrare tutte questi elementi, andando a superare i limiti che avevamo trovato nella precedente versione? Scopriamolo subito insieme!
Specifiche tecniche | Recensione Creative Outlier V3
- Peso: auricolari 2 x 5.2g, custodia di ricarica 69.8g
- Risposta in frequenza: 20–20,000 Hz
- Dimensioni driver: driver in biocellulosa da 6mm
- Connessioni: USB tipo C (ricarica), Ricarica wireless abilitata e compatibile con Qi
- Durata della ricarica: 10 ore cuffiette, 40 ore custodia
- Bluetooth: versione 5.2, HFP (Hands-Free Profile), A2DP (senza fili Bluetooth Stereo), AVRCP (Bluetooth Remote Control)
- Raggio di funzionamento: fino a 10m
- Codec audio: AAC, SBC
- Microfono: Omnidirezionale x 2
- Impermeabilità: certificazione IPX5
Design ed ergonomia | Recensione Creative Outlier V3
Cominciamo con dire che siamo di fronte ad un prodotto davvero bello. La custodia è realizzata in plastica, ma molto ben curata. Il colore è grigio scuro, satinato con lo stemma Creative appena visibile, senza essere aggressivo. Spingendo la parte postazione si apre il cassettino che contiene le due cuffiette. Solo questo originale meccanismo di apertura, ormai nella tradizione delle Outlier, merita un plauso. Su un lato abbiamo tre LED che indicano il livello di carica dei due auricolari e della custodia, assieme alla porta USB-C per la ricarica. La forma a parallelepipedo, nonostante le dimensioni generose, agevola la portabilità perché può essere facilmente riposta in tasca.
Gli auricolari sono ornati con un anello LED che funge da indicatore di stato variando il colore. Sono abbastanza più grandi rispetto alle tradizionali cuffiette bluetooth. Questo può un po’ spaventare, ma grazie al design ben studiato le cuffiette si inseriscono bene nel cavo auricolare – anche grazie ai gommini intercambiabili. Anche durante la corsa o le passeggiate non si tolgono e raramente si muovono.
Qualità audio | Recensione Creative Outlier V3
La qualità audio in generale è buona. Gli auricolari riescono a riprodurre bene le frequenze tra 10 Hz e 20 KHz, coprendo ampiamente lo spettro uditivo umano. Alti e bassi sono ben riprodotti. Anche il bilanciamento dei due altoparlanti è ottimo e questo permette di ottenere un ottimo effetto stereo con una buona tridimensionalità del suono. La THD (Total Harmonic Distortion) si assesta all’1%, un valore non eccellente, ma comunque accettabile.
Il livello di dettaglio è molto buono e si riescono a distinguere chiaramente i vari suoni alle diverse frequenze, anche molto alte. Se avvertite qualche sbilanciamento nel suono, viene messo a disposizione un ottimo strumento di equalizzazione che funziona molto bene. In generale possiamo dire che out of box è utile alzare un po’ i livelli di lati e bassi per una corretta equalizzazione. Il volume è davvero alto e di solito arrivando al 50% si riesce ad essere già soddisfatti.
L’isolamento passivo è davvero buono ed è sufficiente a garantirvi una completa immersione già a metà della scala di volume. Abbiamo però due interessanti funzioni. La prima è ovviamente l’Active Noise Cancellation. In questo caso più che “Cancellation”, sarebbe opportuno parlare di “Reduction”. Le Creative Outlier V3 riescono effettivamente a ridurre il rumore esterno, ma non ad eliminarlo del tutto. Funzionano molto bene con rumori di fondo come quello del traffico o dei lavori in corso. Anche la voce delle persone è ben gestita. Quando ci sono invece rumori acuti, il sistema va un po’ in crisi e non riesce ad abbatterli. Ma questo è chiaramente indicato anche nella pagina del produttore. La seconda funzionalità è “Ambient Mode“. In questo caso le cuffiette amplificano i suoi provenienti dall’esterno, permettendovi di capire chiaramente se qualcuno sta parlando. Funziona molto bene, anche se a volte i microfoni (sono solo 2) non riescono a captare bene la fonte che non viene amplificata. Sembra più un problema di direzionalità che di sensibilità dato che riescono a captare sorgenti anche distanti vari metri.
Uso quotidiano | Recensione Creative Outlier V3
Nel complesso queste cuffiette si comportano discretamente bene in tutti gli scenari. Ottime sia per la musica che per vedere film e serie TV. Offrono un buon isolamento e una buona qualità del suono. Non sarà un problema immergervi pienamente nella vostra attività e godervi il contenuto. Anche per il gaming queste Creative Outlier V3 sono ottime: anche se non paragonali a delle cuffie di fascia alta più ingombranti, riescono a riprodurre i suoni ambientali molto bene e anche le colonne sonore. I rumori degli spari e delle esplosioni sono ben gestiti, soprattutto selezionando una corretta equalizzazione.
Anche per quanto riguarda le chiamate a video chiamate non abbiamo nulla di particolare segnalare. I microfoni funzionano bene e catturano la voce. L’ANC non ha effetti – nè in positivo, nè in negativo – sulla qualità del suono registrato. Se non vi trovate in un ambiente particolarmente rumoroso otterrete una qualità della voce abbastanza buona buona. Insomma: nessun limite per le Creative Outlier V3!
Gesture e app
Finalmente abbiamo trovato delle cuffiette con una implementazione delle gesture intelligente. Il trucco è semplice: bisogna fare almeno 2 tap per inviare un comando. Questo evita tutti quei fastidiosi comandi involontari dovuti al fatto che si sfiora la cuffia per metterla meglio nel lobo, per sistemarsi i capelli o gli occhiali. Ecco, con le Creative Outlier V3 non esiste il problema. Ogni comando viene correttamente interpretato quando serve. E ci son tutte le funzionalità basilari, basta fare un po’ di pratica.
Abbiamo anche una applicazione a corredo davvero ben fatta: semplice ed efficacie. Ci permette di equalizzare il suono con dei profili predefiniti o con delle nostre configurazioni personalizzate. Inoltre possiamo regolare il volume, controllare il livello preciso di carica e aggiornare il firmware delle cuffiette. Tutto è molto intuitivo ed immediato: una volta connesse le cuffiette via Bluetooth, le cuffiette verranno rilevate dall’applicazione e sarà tutto a portata di mano.
Autonomia
La durata della batteria è ottima. Sia quella delle cuffiette che quella della custodia. Siamo in linea con quanto dichiarato dal produttore cioè 10 ore di riproduzione in cuffie che possono essere ricaricare fino a 4 volte con la custodia. 10 ora son davvero tante: coprono un’intera giornata lavorativa e oltre in pratica. Per un utilizzo medio, con una sola ricarica della custodia potete tranquillamente superare le due settimana di utilizzo!
Conclusioni
In definitiva non possiamo che consigliare queste Creative Outlier V3. Non presentano dei veri e propri difetti, ma solo alcune funzionalità che potrebbero essere migliorate, come l’ANC. A fronte di una ottima autonomia, un design originale e piacevole ed una buona qualità audio che si adatta facilmente a diversi utilizzi, queste cuffiette sono un buonissimo investimento. Il prezzo di listino di 69,99 euro è giusto, mentre il prezzo promozionale di 49,99 euro è un’occasione da non perdere! Dalla sezione elettronica è tutto, continuate a seguirci!
- Modalità Ambiente controlla la quantità di rumore che ascolti, in base al livello di consapevolezza della situazione desiderato. La riduzione attiva del rumore riduce il rumore ambientale.
Punti a favore
- Design ben curato
- Buona qualità audio
- Ottime funzionalità smart
- Autonomia super
- Prezzo più che giusto
Punti a sfavore
- ANC migliorabile
- Alcune distorsioni udibili
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