Recensione Super Dodgeball Beats: sai schivare le chiavi inglesi?

Super Dodgeball Beats è un rhythm game, o “videogioco ritmico” per chi non masticasse l’inglese, sviluppato da FinalBoss Games e pubblicato da PlayStack. Attualmente è disponibile su tutte le piattaforme maggiori: PC, Nintendo Switch, PS4 ed Xbox One. Si tratta di un titolo indipendente, che nasconde tuttavia una qualità non indifferente non solo nelle caratteristiche tipiche del genere, ma in molti comparti che spesso invece vengono lasciati da parte dai più blasonati concorrenti.

Voglio premettere di non essere un fan sfegatato di questo genere di giochi, poiché non mi sono mai appassionato né ai Beat Mania, né ai più semplici Guitar Hero. Al contrario invece, ho assaporato questo genere di meccaniche in molti altri titoli maggiori, che li prevedevano come delle alternative alla solita routine o, per dirla in altre parole, un modo per rendere meno noioso il procedere del gioco stesso. Con ciò sapete che questa recensione è scritta da una persona che non divora il genere e che, quindi, potrebbe essere “differente” dalle solite.

Tutto a ritmo di musica | Recensione Super Dodgeball Beats

In Super Dodgeball Beats non dovrete giocare materialmente a dodgeball e non si tratta, infatti, di un gioco sportivo. Come in tutti i titoli di questo genere infatti dovrete premere dei tasti a ritmo di musica, ma come può legare tutto ciò con il dodgeball? La risposta arriva dal tutorial, per fortuna ben fatto e sintetico. Esso mostra i quattro giocatori della nostra squadra di dodgeball disposti a rombo sul campo, nelle esatte posizioni dei tasti: triangolo, cerchio, croce e quadrato (PlayStation) o Y, B, A ed X (Xbox).

Fin da ora vi anticipiamo che, per quanto sia possibile usare anche la tastiera, è sconsigliatissimo farlo, onde per cui, se possedete un controller, usatelo! Super Dodgeball Beats si divide in due modalità, una in singolo giocatore, dove affrontare campionati di difficoltà via via crescente, ed una multigiocatore, in cui potrete vedervela a tu per tu con un amico in locale. Il campionato si divide in una fase a girone unico, in cui si dovranno accumulare punti per piazzarsi in alto nella classifica in modo da accedere alla fase ad eliminazione diretta.

Il videogioco di FinalBoss Games non ha una storia importante. Ci sono questi ragazzi che, annoiati durante la scuola, decidono di diventare la migliore squadra di dodgeball, affrontando tipi strampalati ed eccentrici per raggiungere la vetta dei campionati. Il tutto è raccontato attraverso intermezzi a fumetto, che calzano benissimo con lo stile del gioco.

Ok, quindi in pratica? | Recensione Super Dodgeball Beats

Ogni partita sarà definita da una musica, a tempo della quale dovrete preme i quattro pulsanti sopra citati. Per sapere quando farlo vi basterà osservare un cerchio stringersi intorno ad uno dei vostri giocatori, alla quale posizione corrisponderà uno specifico tasto. All’inizio ammettiamo che è un modo un po’ astruso, che vi potrebbe mandare in confusione ma, dopo tre o quattro partite, anche noi non abbiamo più riscontrato difficoltà sotto questo punto di vista.

Esistono tre tipologie differenti di “beat”! Quello singolo, che consiste nella semplice pressione del tasto al tempo giusto, quello lungo, che consta nel tenere il pulsante relativo per quanto indicato da una barra, e lo scorrimento della levetta. In quest’ultimo dovrete iniziare a muovere la levetta del controller quando un cerchio lascerà uno dei vostri giocatori per andare a finire su un altro. Più precisi sarete, migliori saranno i punteggi e, con essi, potrete vincere la partita.

Infatti, come indicato da una barra nella parte alta dello schermo, sarà necessario fare un punteggio migliore di quello dell’avversario che, proprio in contemporanea con voi, tenterà di fare lo stesso. Per dare pepe allo scontro vi è inoltre un mezzo di fastidio. Per fare qualche esempio: la pietrificazione obbliga l’avversario a fare un beat perfetto, la testa gigante oscura parzialmente la visuale, e la ciambella non fa vedere i beat in arrivo. Sia voi che il vostro avversario ne potrete fare uso ogni volta che riempirete una barra specifica. La scelta in gioco dei vari poteri sarà casuale durante la partita tra quelli disponibili. Per favorire l’apparizione di determinati poteri potrete scegliere una mascotte specifica fra tre disponibili.

Come accade in molti videogiochi odierni, anche in Super Dodgeball Beats è necessario sbloccare molti di questi oggetti e potenziamenti giocando, cosa che renderà le prime partite un po’ più ardue delle successive. L’IA è, per fortuna, specialmente all’inizio, piuttosto clemente e i suoi punteggi sono alla portata anche dei non avvezzi al genere.

Ma che cartone animato sarebbe? | Recensione Super Dodgeball Beats

Ciò che salta immediatamente all’occhio in questo videogioco sono i disegni e le animazioni, estremamente ben fatte. Non ci aspettavamo assolutamente un tale livello di dettaglio in tale gioco. Sembra di avere a che fare con un cartone animato giapponese per ragazzi ogni tanto, piuttosto che con un videogioco. Durante le partite la concentrazione è tutta al tempismo ed alla musica, il che è quasi un peccato vista la bellezza visiva. I personaggi si caricano di energia, si disperano quando mancano un colpo e “tirano” la palla all’avversario.

Scene di intermezzo, a fine o ad inizio partita, sono molto in stile nipponico, con tanto di esplosione finale per la squadra sconfitta. Tutto ciò, ammettiamo che dà al prodotto uno stile piuttosto originale, che forse non traspare a pieno dalla pagina Steam in cui è venduto. L’interfaccia, nonostante la miriade di animazioni ed effetti, risulta pulita e facilmente leggibile. Apprezzato molto il fatto che vi è grande precisione visiva nei momenti in cui eseguire un beat, cosa che non sempre abbiamo potuto notare in altri titoli.

Parlando invece del comparto sonoro e quindi anche delle musiche in esso contenuto, non possiamo non affermare che siamo su ottimi livelli. Se così non fosse stato, Super Dodgeball Beats non sarebbe stato nemmeno un videogioco appartenente ai rhythm game degno di nota. I suoni e la musica di accompagnamento sono più che buoni, mentre i brani utilizzati per il gioco vero e proprio risultano perfetti. All’inizio abbiamo riscontrato qualche difficoltà a tenere il ritmo, forse perché il gioco voleva semplificare le cose, visto che eravamo alle prime battute, ma andando avanti i risultati sono migliorati enormemente.

Conclusioni

Super Dodgeball Beats ci ha sinceramente stupiti. Non sapevamo come avvicinarci ad un titolo di questo genere senza avere le giuste conoscenze dei caposaldi del genere. Tuttavia, grazie alla sua componente grafica straordinaria, alle sue meccaniche estremamente intuitive e semplici e alle musiche coinvolgenti, siamo rimasti più che positivi dell’esperienza di gioco. Il costo, quasi irrisorio, è forse tale solo per la longevità non eccelsa, data l’assenza anche di una modalità multigiocatore online. Fortunatamente ve ne è una in locale almeno. La fatica di FinalBoss Games garantisce inoltre anche il giusto livello di sfida, senza strafare e limitandosi a fare poche cose, tutto sommato, ma buone.