Recensione Bugsnax: a caccia di insetti commestibili su PS5

Young Horses è una software house indie che si è fatta un nome grazie al successo di Octodad, il suo primo gioco. Adesso, dopo ben 10 anni, il team ha finalmente pubblicato un nuovo titolo chiamato Bugsnax e in questa recensione vi parleremo nel dettaglio della sua versione per PlayStation 5.

Lo scoop di una vita

Bugsnax è ambientato in un mondo molto simile al nostro, ma popolato da buffe creature pelose e colorate chiamate Grumpus. Nel gioco vestirete i panni di un Grumpus giornalista che decide di partire verso la misteriosa Isola Snakeronte per intervistare Liz Megamax, una famosa avventuriera che ha scoperto l’esistenza dei Bugsnax, strane creature in parte insetto e in parte snack capaci di tramutare parti del corpo di chi li mangia in cibo.

Una volta arrivati a destinazione però vi troverete davanti a una situazione disastrosa: Liz Megamax è dispersa da giorni e l’accampamento della sua spedizione è quasi completamente deserto. Da qui in poi dovrete mettervi alla ricerca di tutti i Grumpus dispersi e interrogarli per trovare indizi relativi alla sparizione di Liz.

La trama del gioco parte con un incipit abbastanza semplice, ma diventa più misteriosa e interessante man mano che andrete avanti con la vostra avventura. Inoltre, nonostante l’aspetto infantile del titolo, col tempo la storia prenderà delle pieghe più mature di quanto ci si aspettasse.

In particolare questo si nota dalle interazioni con gli altri personaggi dato che, completando le tante missioni secondarie che vi proporranno, potrete scoprire alcuni aspetti della loro personalità che vanno oltre alla loro maschera da macchiette stereotipate. Certo non troverete grandi colpi di scena o mentalità complesse ma, visto l’impatto iniziale, la deriva un po’ più matura del gioco ci ha colpito.

Acchiappali tutti! – Recensione Bugsnax

Parliamo ora dei Bugsnax, l’aspetto di questa recensione che di sicuro vi interessa maggiormente. Nel corso di tutta la vostra avventura, voi non dovrete fare altro che catturare determinati Bugsnax e poi darli da mangiare ai Grumpus che vi hanno affidato l’incarico.

Per intrappolare i Bugsnax avrete a disposizione diversi strumenti, come trappole, trampolini o una fionda spara salse, ma prima di cimentarvi nella cattura è fondamentale comprendere il comportamento della vostra preda. Grazie alla Snaxcamera infatti potrete fotografare gli snax in giro per il mondo, ottenendo così informazioni utili per riuscire ad acchiapparli. Ad esempio alcuni Bugsnax potrebbero uscire dai loro nascondigli solamente se attirati dalla loro salsa preferita, mentre altri invece potranno essere catturati solamente dopo che una creatura più potente e aggressiva di loro li avrà messi KO.

Inizialmente catturare i Bugsnax sarà divertente dato che avrete a disposizione tanti strumenti da provare, ma col tempo inizierà a diventare estremamente ripetitivo. Una volta che avrete ottenuto tutti gli equipaggiamenti vi ritroverete ad applicare ciclicamente sempre le stesse tattiche per catturare i nuovi Snax. Nel gioco ci sono tanti Bugsnax diversi, quindi se siete degli amanti dei monster collector di sicuro vi divertirete molto ad acchiapparli tutti, ma i metodi di cattura invece sono pochi e di conseguenza dopo un po’ inizieranno ad annoiarvi.

Semplicità estrema – Recensione Bugsnax

La grafica di certo non è il punto forte di Bugsnax. Le texture del gioco sono estremamente semplici e anche i modelli di Grumpus e Bugsnax non sono per nulla particolareggiati. In buona parte però questa estrema semplicità fa parte di una scelta stilistica del team e, dato che stiamo comunque parlando di un piccolo indie cross-gen, sarebbe eccessivo aspettarsi di più. Per fortuna però il gioco riesce a valorizzarsi un po’ grazie al design dei vari snacks, sempre molto carini e diversi fra loro.

Anche per quanto riguarda il lato tecnico Bugsnax non brilla particolarmente. I caricamenti sono molto rapidi, ma impallidiscono se paragonati a quelli di altri titoli molto più grandi per PS5. Il titolo però riesce a sfruttare abbastanza bene le varie potenzialità offerte dal DualSense. Lo speaker del controller vi permette di ascoltare il verso dei Bugnax appena catturati, mentre i grilletti adattivi utilizzano diverse resistenze in base allo strumento impugnato.

Conclusioni

Concludiamo infine la nostra recensione tirando le somme su Bugsnax. Questo titolo all’apparenza potrebbe sembrare rivolto a un target molto giovane, ma in realtà nasconde al suo interno delle tematiche adatte anche ai più grandi. La storia parte in un modo estremamente semplice ma andando avanti prenderà una piega piuttosto interessante e a tratti anche inquietante. Per quanto riguarda il gameplay la cattura dei Bugsnax è inizialmente molto divertente, ma col tempo finirà col diventare noiosa e ripetitiva. Per fortuna gli Snax sono molto carini e vari, quindi se siete degli amanti dei monster colletor di sicuro vi divertirete molto a collezionarli tutti.

Bugsnax è disponibile ora per PC, PS4 e PS5. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK.