La recensione di Bayonetta & Vanquish 10th Anniversary. Due grandissimi titoli del passato che tornano con una veste grafica ritrovata e qualche miglioria
Platinum Games non offre ai giocatori grandi scelte, si ama o si odia! Per festeggiare il 10 compleanno di questi titoli Sega ha ben pensato di regalare due titoli, probabilmente i più iconici, ai giocatori. Ritrovarsi nei panni del soldato Sam oppure al fianco di Bayonetta in 4K e con i granitici 60 frame per secondo anche su PlayStation 4 e Xbox One sarà bastato a renderci felici? Scopriamolo insieme nella recensione del bundle Bayonetta & Vanquish 10th Anniversary!
Cosa c’è di nuovo?
In questo pacchetto dal potenziale esplosivo troviamo ovviamente i due titoli diretti da Hideki Kamiya che per l’occasione sono stati “tirati a lucido”. Risoluzione di 4K, una pulizia generale delle texture e la possibilità di godere dei famigerati 60 FPS danno la possibilità di godere sulle console current gen un’esperienza similare a quella che si poteva ottenere su PC al lancio dei titoli.
In poche parole il lavoro di restyling non è eccessivo e di sicuro non fa cadere la mascella ma nel complesso è in grado di nascondere l’età non più troppo giovane dei due titoli. Così facendo si può godere di due capolavori del passato senza storcere troppo il naso. L’uso dell’antialising dona una godibilità maggiore rispetto al passato. I volti stessi (dei personaggi principali) risultano più definiti e nel complesso entrambi i giochi risultano più morbidi e fluidi.
Purtroppo però il peso degli anni si mostra durante le scene d’intermezzo e nelle ombre che vengono mal gestite adesso come allora. In Vanquish è molto facile notare texture poco definite sopratutto quando si entra in copertura. Per fortuna, grazie alla frenesia del gioco, i movimenti rapidi e la velocità complessiva del titolo non ci è permesso stare fermi troppo a lungo.
Per quanto riguarda Bayonetta il discorso non si discosta poi molto. Ottimo il lavoro di pulizia dei fondali ed è fantastico rivedere la strega più iconica degli hack and slash in tutta la sua sinuosità! Purtroppo qualche piccola sbavatura esiste e non è possibile negarlo ma nel complesso il lavoro di aggiornamento ha portato una, necessaria, aria di freschezza che permette di godere nuovamente di questi titoli.
Come sono invecchiati questi titoli? – Recensione Bayonetta & Vanquish 10th Anniversary
Ritrovarsi nuovamente nella sfida fra l’inferno e il paradiso, fra angeli e demoni in compagnia della strega di Umbra è emozionante come la prima volta. Un gameplay ricco, dinamico e che da la possibilità vivere un’esperienza diversa da giocatore a giocatore.
Potrete infatti scegliere se affrontare le vostre battaglie “spammando” sempre lo stesso attacco, quello per voi più efficace, oppure no.
Se siete perfezionisti e amanti delle combo complesse Bayonetta saprà accontentarvi. Una trama abbastanza efficace e del tutto fuori di testa (almeno che voi non siate Hideki Kamiya) vi accompagnerà durante le circa 8 ore di gioco che servono a completare la campagna. Il miscelarsi di proiettili, arti marziali e arti magiche saprà rapirvi adesso come allora e ancor di più!
Vanquish rimane sempre un grande amore – Recensione Bayonetta & Vanquish 10th Anniversary
Se la trama di Bayonetta era scanzonata ma interessante in Vanquish la storia è solo un becero pretesto per scaricare milioni di chilogrammi di piombo contro gli avversari. Per godere a pieno del titolo dovete completamente spegnere l’emisfero del cervello che cerca una storia da seguire e fare affidamento solo sui vostri riflessi.
Poche armi, poca varietà di nemici ma tanta, tantissima frenesia. La possibilità di rimanere per più di pochi secondi dietro la stessa copertura è praticamente nulla. Per rimanere in vita dovrete far affidamento alla vostra mira, alla vostra velocità di reazione e al sistema di propulsione di cui è dotato il nostro super soldato.
Come detto la trama non è in nessuna maniera il fulcro del titolo che come in altre produzioni è solamente un pretesto per ammassare cadaveri e pile di proiettili.
In poche parole i due titoli sono totalmente diversi per trama e ambientazione ma hanno in comune la folle genialità tipica di Platinum Games e la frenesia che da sola è in grado di farvi rimanere attaccati, saldati, al vostro pad fino a che i vostri polpastrelli non urleranno pietà.
Chi dovrebbe acquistare questo bundle?
In definitiva questo “pacchetto”, che comprende due titoli iconici non solo per gli amanti di Platinum, è un acquisto obbligato per chi si fosse perso, nel passato, la possibilità di giocare a queste due pietre miliari degli action adventure. Per chi ha giocato i due titoli di recente non vedo grandi motivi per consigliarlo. Le migliorie tecniche, se pur ben visibili, non giustificano la spesa extra.
La possibilità di (ri)giocare questi titoli sulle console di attuale generazione è un grande regalo che sicuro apprezziamo come apprezziamo la possibilità di avere due titoli al prezzo che è di fatto la metà di un videogioco fresco d’uscita.
- Celebra il 10° anniversario di due classici cult Platinum Games, con la Bayonetta & vanquish 10th Anniversary bundle!
Punti a favore
- Due titoli al prezzo di uno
- Possibilità di recuperare due icone dei videogame
- Adrenalina senza sosta
Punti a sfavore
- Si poteva fare qualcosa in più per migliorare l'antialiasing
- Qualche imperfezione tecnica di troppo (gestione delle ombre)
- La trama non aiuta i titoli
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