Valorant sta per essere rilasciato ufficialmente per i giocatori di tutto il mondo, per questo motivo oggi vogliamo mostrarvi quali sono le migliori impostazioni per ottenere il massimo dal gioco
Con la promessa di numerosi nuovi server, un anti-cheat costantemente in miglioramento e l’ottimizzazione anche per i sistemi meno performanti, Riot ha in programma di conquistare l’utenza degli fps passo dopo passo. Se contiamo poi che Valorant è 100% free to play, il gioco è praticamente fatto. Dal momento che a breve il gioco uscirà dalla fase di closed beta, vogliamo mostrarvi le migliori impostazioni per sfruttare al meglio Valorant sul vostro PC.
Road to Valorant
Prima di iniziare, una precisazione. Questa guida è puramente indicativa, a causa delle numerose variabili da tener conto. I PC sono tutti diversi tra di loro nelle prestazioni, così come i numerosi aggiornamenti che potrebbero destabilizzare o migliorare alcune caratteristiche tecniche del gioco. Noi stiamo per mostrarvi quali sono attualmente le migliori impostazioni per giocare a Valorant, ma considerate questa guida come un “work in progress” per le future release del gioco. Senza perderci in ulteriori chiacchiere iniziamo, Agenti!
Iniziamo dal mouse – Valorant: migliori impostazioni per giocare
Valorant è uno shooter con “low time to kill”, anche detto TTK. Ciò significa che più rapidi e precisi sarete nel colpire il vostro avversario, prima lo farete fuori. Per questo motivo, è importante scegliere la giusta sensibilità del mouse, per poter mirare con la massima precisione avendo comunque la possibilità di spostare la mira rapidamente. Questo secondo punto in genere porta i giocatori ad adottare una rapidità dei DPI troppo elevata per assicurare una buona precisione, cosa assolutamente da evitare in Valorant.
Con i dati ad oggi la media degli eDPI per il mouse si aggira intorno ai 325, notando una maggioranza sui 400. Sicuramente questo numero cambierà con il cambiare del gioco, ma al momento questa è l’impostazione consigliata. Per quanto riguarda la sensibilità della mira, consigliamo di impostarla su 1 in modo da coincidere con la sesibilità ADS. La maggior parte dei pro opta per questa configurazione, precisamente sul 0.935.
Minimappa – Valorant: migliori impostazioni per giocare
Per quanto riguarda la minimappa, il discorso è molto meno rigido. In genere sulla minimappa potete orientarvi sulle vostre preferenze personali, ma in ogni caso vi suggeriamo di non zoomare troppo la vostra mappa. La mappa nei giochi è una fonte inestimabile di informazioni, così come in Valorant: vi permette di vedere dove sono i nemici, i compagni e organizzare la strategia di conseguenza. Avere quindi una buona consapevolezza della mappa, può essere un grosso gamechanger.
Il nostro consiglio è di impostare la minimappa su “rotate”, dal momento che vedere la mappa ruotare in base al nostro orientamento risulta molto più semplice e immediato da interpretare. Per lo stesso motivo, terremo “keep player centered” su Off. In questo modo, il nostro indicatore non sarà centrato sulla mappa, mostrando maggiore elasticità . La grandezza e lo zoom sono, di nuovo, una vostra preferenza personale, ma comunque vi consigliamo di non renderla ne’ troppo piccola da essere ignorata, ne’ troppo grande da essere abusiva.
Passiamo al mirino – Valorant: migliori impostazioni per giocare
In Valorant ci sono numerose possiblità di personalizzazione per il mirino, e ciò potrebbe confondere la maggior parte degli utenti che si chiedono qual è il migliore da utilizzare. La risposta più breve è che non c’è uno standard, e dipende da molte cose.
Sicuramente un buon crosshair non dovrebbe essere troppo largo o ingombrante, per non compromettere la vostra visibilità . Pe rquanto riguarda il colore, i diversi colori applicabili risaltano bene con il resto di ciò che vediamo in Valorant, quindi non ne abbiamo uno in particolare da suggerirvi. Anche l’opzione riguardo il “firing error” dipende molto dalle preferenze del giocatore. L’opzione in questione abilita o meno il movimento dinamico del crosshair, mostrando quando la nostra mira è stabile al 100% e quando non lo è.
Alcuni novizi trovano questa funzione utile tanto quando alcuni pro players, mentre altri giocatori la trovano fastidiosa o comunque motivo di distrazione, quindi vi suggeriamo di provarle entrambe e decidere in base alle vostre preferenze.
Miglior risoluzione e refresh rate – Valorant: migliori impostazioni per giocare
Questo gioco è strutturato fin dalle fondamenta per essere uno shooter competitivo, per questo bisogna cercare di ottenere anche il minimo vantaggio sugli avversari. Avere un monitor con un refresh rate abbastanza alto (e di conseguenza un PC capace di girare a frame rate abbastanza alti per sfruttare il refresh rate del montitor) vi concedono un vantaggio enorme su chi invece non li possiede. Se volete davvero entrare in Valorant al meglio delle vostre possibilità vi consigliamo l’investimento. Fidatevi, non vorrete più tornare al vostro vecchio monitor a 60Hz di aggiornamento.
Valorant, inoltre, è progettato per girare al meglio anche sui sistemi meno performanti. Per questo motivo, la maggior parte degli utenti sceglie di giocare a 1920×1080 di risoluzione, riuscendo senza problemi. Abbassare la risoluzione per ottenere un incremento di fps non dovrebbe essere necessario per la maggior parte dei casi, a meno che non stiate giocando da un PC davvero poco performante.
Grafica e impostazioni video – Valorant: migliori impostazioni per giocare
Arriviamo al solito nodo, come sempre parlando di gaming su pc: grafica e impostazioni video. Nonostante Valorant sia molto leggero è ancora in fase di miglioramento, quindi non è facile consigliare delle impostazioni migliori o meno per giocare. Per questo motivo, per ora possiamo soltanto analizzare le impostazioni del gioco e trovare un compromesso tra stabilità e qualità , per poi testarlo in game.
Per iniziare, provate ad impostare la qualità su “media” per avere un buon compromesso tra qualità e stabilità . Scendere su “basso” può risultare caotico o comunque confondere i giocatori mentre si gioca, oltre a non offrire un grosso incremento nei frames, quindi lo sconsigliamo vivamente. Come già detto in precedenza, in un FPS del genere è assolutamente fondamentale ottimizzare il framerate del gioco, per avere la maggior fluidità possibile.
Di nuovo, avere un framerate e una frequenza di aggiornamento alti vi concede un enorme vantaggio sui vostri avversari, quindi il miglior consiglio che possiamo darvi è quello di migliorare il vostro hardware e sostituire il vostro monitor a 60Hz di aggiornamento.
In conclusione
Valorant è sicuramente la novità del momento, e continua ad attirare pubblico su pubblico dagli altri shooter in circolazione. Il suo essere completamente free to play, inoltre, si sta dimostrando la chiave del successo così come lo era stato anche per League of Legends. Come già detto in precedenza il gioco è ancora in beta e subira numerosi cambiamenti, per questo prendete questa guida solo come punto di riferimento. Inoltre lo ripetiamo un’ultima volta: se avevate in mente un upgrade del vostro hardware per giocare al meglio, fatelo ora. Iniziare col piede giusto è già metà dell’opera!
Detto ciò, chiudiamo questa guida sulle migliori impostazioni per giocare a Valorant augurandovi un grosso in bocca al lupo. Ci auguriamo che la nostra guida vi sia stata d’aiuto e come sempre vi invitiamo a restare connessi su tuttoteK per ulteriori guide, news, aggiornamenti e tanto altro. Ciao!
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